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Carburare il minimo usando la vite T
+4
il mecc
belcanto
fubiano
PaoloSanremo
8 partecipanti
Pagina 1 di 1
Carburare il minimo usando la vite T
Normalmente si sente dire che la vite "T" sia solo un fine corsa meccanico e che non influenzi in alcun modo la carburazione del minimo.
Qui vogliamo dimostrare che ciò non è proprio esatto.
Accendiamo la motosega. Se essa funziona significa che tramite la impostazione della vite "L" entra nel carburatore una certa quantità di benzina e tramite la impostazione della vite "T" entra nel carburatore una certa quantità di aria.
Se lasciamo ferma la vite L ed avvitiamo la vite T, allora a parità di benzina entra più aria, quindi la carburazione si impoverisce ed i giri del minimo aumentano.
Analogamente, sempre lasciando ferma la vite L, svitiamo la vite "T", allora entra meno aria, la miscela si ingrassa ed i giri del minimo diminuiranno.
Controprova: Accendiamo una motosega già ben carburata e svitiamo la vite "T". Come già detto, a paritò di benzina regolata dalla vite "L", l'aria che entra nel carburatore è minore, per cui la miscela si ingrassa e la motosega si ferma.
Da questa imposizione proviamo a mettere in moto. La motosega non partirà.
Se la vite "T" fosse solo un fine corsa meccanico e non c'entrasse nulla circa la carburazione, allora essa dovrebbe comunque partire.
Invece, se apriamo l'aria, la motosega canterà.
Quindi la vite "T" influenza la carburazione.
Circa le impostazioni di base, per non essere grassi o magri di "L", se ne potrà riparlare.
Commenti e correzioni, supportate da prove fatte, sono graditi.
Paolo da Sanremo.
Qui vogliamo dimostrare che ciò non è proprio esatto.
Accendiamo la motosega. Se essa funziona significa che tramite la impostazione della vite "L" entra nel carburatore una certa quantità di benzina e tramite la impostazione della vite "T" entra nel carburatore una certa quantità di aria.
Se lasciamo ferma la vite L ed avvitiamo la vite T, allora a parità di benzina entra più aria, quindi la carburazione si impoverisce ed i giri del minimo aumentano.
Analogamente, sempre lasciando ferma la vite L, svitiamo la vite "T", allora entra meno aria, la miscela si ingrassa ed i giri del minimo diminuiranno.
Controprova: Accendiamo una motosega già ben carburata e svitiamo la vite "T". Come già detto, a paritò di benzina regolata dalla vite "L", l'aria che entra nel carburatore è minore, per cui la miscela si ingrassa e la motosega si ferma.
Da questa imposizione proviamo a mettere in moto. La motosega non partirà.
Se la vite "T" fosse solo un fine corsa meccanico e non c'entrasse nulla circa la carburazione, allora essa dovrebbe comunque partire.
Invece, se apriamo l'aria, la motosega canterà.
Quindi la vite "T" influenza la carburazione.
Circa le impostazioni di base, per non essere grassi o magri di "L", se ne potrà riparlare.
Commenti e correzioni, supportate da prove fatte, sono graditi.
Paolo da Sanremo.
PaoloSanremo- utente registrato
- Messaggi : 411
Data d'iscrizione : 11.06.17
Località : Sanremo
Re: Carburare il minimo usando la vite T
interessante considerazione siccome la momento ho problemi avviamento per la mia active 40.40 seguo co attenzione.
fubiano- utente registrato
- Messaggi : 481
Data d'iscrizione : 09.12.10
Età : 80
Località : Vignole Borbera Al
Re: Carburare il minimo usando la vite T
E se invece della vite T si usa il filo dell'acceleratore?
Lasciamo stare che Venturi si offende.
Lasciamo stare che Venturi si offende.
belcanto- utente registrato.
- Messaggi : 3539
Data d'iscrizione : 12.11.10
Età : 78
Carburare il minimo usando la vite T
PaoloSanremo,
il tuo ragionamento è corretto,ma in parte,cioè quel che riguarda la chiusura di T.
perchè se togli aria è logico che si fermi.
ma avvitandola,se tu vedi il carburatore esso ha 3 fori controllati dalla L uno subito a ridosso della farfalla,gli altri due sono dietro.
per il funzionamento della depressione,all'aprirsi della farfalla aumenta la velocità dell'aria crea depressione per cui entrano in gioco anche i fori calibrati posteriori,che sono dei compensatori per evitare di avere un buco tra minimo e massimo,in quanto il diffusore del massimo H è piu' arretrato.
succede anche che chiudendo fino in fondo la T la farfalla risulta (a seconda del carburatore) aperta di circa 1/4 quindi il primo foro si annulla ,lasciando lavorare quelli posteriori,e inizia anche a crearsi uscita dal foro del H.
alzando quindi il minimo meccanico,la macchina non si spegne,ma sale di giri....senza potenza.
la questione del minimo riguarda quindi sia la posizione farfalla,quanto l'apertura della L ,è un'equilidrio che si deve trovare.
il solo minimo meccanico non è adottabile,in quanto a volte per non avere buchi in apertura tieni piu' aperta la farfalla compensando con maggiore benzina al minimo L.
il tuo ragionamento è corretto,ma in parte,cioè quel che riguarda la chiusura di T.
perchè se togli aria è logico che si fermi.
ma avvitandola,se tu vedi il carburatore esso ha 3 fori controllati dalla L uno subito a ridosso della farfalla,gli altri due sono dietro.
per il funzionamento della depressione,all'aprirsi della farfalla aumenta la velocità dell'aria crea depressione per cui entrano in gioco anche i fori calibrati posteriori,che sono dei compensatori per evitare di avere un buco tra minimo e massimo,in quanto il diffusore del massimo H è piu' arretrato.
succede anche che chiudendo fino in fondo la T la farfalla risulta (a seconda del carburatore) aperta di circa 1/4 quindi il primo foro si annulla ,lasciando lavorare quelli posteriori,e inizia anche a crearsi uscita dal foro del H.
alzando quindi il minimo meccanico,la macchina non si spegne,ma sale di giri....senza potenza.
la questione del minimo riguarda quindi sia la posizione farfalla,quanto l'apertura della L ,è un'equilidrio che si deve trovare.
il solo minimo meccanico non è adottabile,in quanto a volte per non avere buchi in apertura tieni piu' aperta la farfalla compensando con maggiore benzina al minimo L.
il mecc- UTENTE BANNATO
- Messaggi : 781
Data d'iscrizione : 19.05.20
Età : 54
Località : torino
Re: Carburare il minimo usando la vite T
La carburazione è il rapporto stechiometrico tra aria e carburante (miscela di combustione) che deve essere ottimale e quindi in un determinato range ed aprendo o chiudendo la vite T questo rapporto rimane invariato perché entrerà più aria ma anche più carburante che è comandato dall'apertura dello spillo (più giri più aperture dello spillo).
A discapito di quanto tu affermi proviamo a ragionare in base alla vite L o H, vedrai che il ragionamento è errato perché non si può tagliare legna (o erba o anche cavare fossi) aprendo o chiudendo gli spilli di carburazione e lasciando fermo l'acceleratore (e quindi la vite T).
A discapito di quanto tu affermi proviamo a ragionare in base alla vite L o H, vedrai che il ragionamento è errato perché non si può tagliare legna (o erba o anche cavare fossi) aprendo o chiudendo gli spilli di carburazione e lasciando fermo l'acceleratore (e quindi la vite T).
galero96- utente registrato
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Data d'iscrizione : 20.12.19
Età : 28
Località : prov. Salerno
Carburare il minimo usando la vite T
stai facendo una confusione....
mai detto che il motore deve erogare senza aprire,si stava discutendo sul fatto che con il fermo corsa della farfalla,o pistoncino che sia,non si carbura un bel niente.
varia il numero di giri oltre i quali intervengono i rispettivi getti (fissi o variabili) ma sempre si lavora con la farfalla
loso da me che non si lavora a gas chiuso solo con le viti...è ovvio.
mai detto che il motore deve erogare senza aprire,si stava discutendo sul fatto che con il fermo corsa della farfalla,o pistoncino che sia,non si carbura un bel niente.
varia il numero di giri oltre i quali intervengono i rispettivi getti (fissi o variabili) ma sempre si lavora con la farfalla
loso da me che non si lavora a gas chiuso solo con le viti...è ovvio.
il mecc- UTENTE BANNATO
- Messaggi : 781
Data d'iscrizione : 19.05.20
Età : 54
Località : torino
Re: Carburare il minimo usando la vite T
Sì Paolo, è proprio così. La sua funzione è solo quella di tenere aperti di quel tanto che basta la farfalla o spillo conico di un carburatore.PaoloSanremo ha scritto: Normalmente si sente dire che la vite "T" sia solo un fine corsa meccanico e che non influenzi in alcun modo la carburazione del minimo.
******************************************************************************************************
Non far del bene se non sai sopportare l'ingratitudine.
falcetto- Moderatori
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Località : Bassa Brianza
Re: Carburare il minimo usando la vite T
Il mio messaggio era inerente a quello di apertura del topic e non al tuo, mi sembrava ovvio.il mecc ha scritto: mai detto che il motore deve erogare senza aprire,si stava discutendo sul fatto che con il fermo corsa della farfalla,o pistoncino che sia,non si carbura un bel niente.
Nell'ultima frase volevo solo fare un parallelismo perché all'inizio si dice che la T modifica la carburazione allora andrebbe di conseguenza che la carburazione modifica T ed evidentemente non è così.
galero96- utente registrato
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Data d'iscrizione : 20.12.19
Età : 28
Località : prov. Salerno
Re: Carburare il minimo usando la vite T
la carburazione modifica T se apri la L con T nella stessa posizione il motore si ingrassa e scende di giri,al contrario si alza fino a fermarsi.
ripeto T e L vanno di pari passo.
il mecc- UTENTE BANNATO
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Data d'iscrizione : 19.05.20
Età : 54
Località : torino
Re: Carburare il minimo usando la vite T
.galero96 ha scritto: La carburazione è il rapporto stechiometrico tra aria e carburante (miscela di combustione)
Per completezza direi, ma forse gli altri lo sanno già, che il rapporto non è in volume, ma è un rapporto in peso, ossia fra il peso del carburante ed il peso dell'aria che forma la miscela di combustione. E' un rapporto stechiometrico, come giustamente hai detto.
Ti ho inviato una mp.
Saluto.
PaoloSanremo- utente registrato
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Data d'iscrizione : 11.06.17
Località : Sanremo
Re: Carburare il minimo usando la vite T
Tutte cose conosciute ed applicate.
belcanto- utente registrato.
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Data d'iscrizione : 12.11.10
Età : 78
Re: Carburare il minimo usando la vite T
belcanto ha scritto:Tutte cose conosciute ed applicate.
un lettore AFR pochi sanno cosè e usarlo
il mecc- UTENTE BANNATO
- Messaggi : 781
Data d'iscrizione : 19.05.20
Età : 54
Località : torino
Re: Carburare il minimo usando la vite T
è la premessa che non è completamente corretta. quando scrivi: Se lasciamo ferma la vite L ed avvitiamo la vite T, allora a parità di benzina entra più aria, quindi la carburazione si impoverisce ed i giri del minimo aumentano.
se muovi la vite T di conseguenza variano i giri e varia la velocità di passaggio dell’aria nel carburatore che per effetto venturi fa variare la depressione e risucchia piu benzina all’aumentare dei giri e meno al diminuire. un carburatore tarato bene è un sistema autoregolante cioè al variare della posizione farfalla e quindi della portata aria varia simultaneamente (secondo la legge di bernulli) la depressione e quindi la quantità di benzina aspirata e magicamente mantiene circa costante la carburazione ad ogni regime/apertura farfalla.
se muovi la vite T di conseguenza variano i giri e varia la velocità di passaggio dell’aria nel carburatore che per effetto venturi fa variare la depressione e risucchia piu benzina all’aumentare dei giri e meno al diminuire. un carburatore tarato bene è un sistema autoregolante cioè al variare della posizione farfalla e quindi della portata aria varia simultaneamente (secondo la legge di bernulli) la depressione e quindi la quantità di benzina aspirata e magicamente mantiene circa costante la carburazione ad ogni regime/apertura farfalla.
mlozej- utente registrato
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Data d'iscrizione : 07.03.14
Carburare il minimo usando la vite T
se ti riferisci a me..mai detto una cosa simile.
se apri la farfalla di conseguenza passa piu' o meno mix roba basilare......
se apri la farfalla di conseguenza passa piu' o meno mix roba basilare......
il mecc- UTENTE BANNATO
- Messaggi : 781
Data d'iscrizione : 19.05.20
Età : 54
Località : torino
Re: Carburare il minimo usando la vite T
Ciao mlozej,mlozej ha scritto:... (secondo la legge di bernulli) la depressione e quindi la quantità di benzina aspirata e magicamente mantiene circa costante la carburazione ad ogni regime/apertura farfalla.
questo è il problema che ogni progettista di carburatori cerca di risolvere e costruttivamente viene risolto in modi diversi, basta prendere in mano i carburatori.
Mi riprometto di riflettere sulla tua esposizione.
Per ora direi così:
Al minimo, secondo come viene regolata la vite "L", potresti essere grasso o magro di carburazione ed i sintomi sono noti.
Al massimo dei giri, secondo come viene regolata la vite "H", potresti essere grasso o magro di carburazione ed i sintomi sono noti, sia considerando separatamente le due viti e sia considerando l'interagire o l'influenza che ogni vite ha sull'altra.
Idem circa i regimi intermedi.
Il problema iniziale è: La vite "T" agisce o non agisce sulla carburazione dei giri al minimo, secondo come sia impostata la vite "L"?
Più sopra sono state date risposte.
Grazie per il tuo intervento.
PaoloSanremo- utente registrato
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Località : Sanremo
Re: Carburare il minimo usando la vite T
In tutta onestà, sto seguendo l'argomento senza intervenire perchè mi sembra di discutere se è nato prima l'uovo o la gallina.
Il regime di minimo dipende da entrambe le regolazioni di L e T, ma affermare che la vite di fermo farfalla influisca sulla carburazione implica che anche l'acceleratore faccia lo stesso...
Il regime di minimo dipende da entrambe le regolazioni di L e T, ma affermare che la vite di fermo farfalla influisca sulla carburazione implica che anche l'acceleratore faccia lo stesso...
ferrari-tractor- Moderatori
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Età : 43
Località : Prov. Cuneo
Re: Carburare il minimo usando la vite T
Perfetto.
Affermazione acuta ed interessante !
Pian piano ci avviciniamo alla soluzione .
Cordialità.
Affermazione acuta ed interessante !
Pian piano ci avviciniamo alla soluzione .
Cordialità.
PaoloSanremo- utente registrato
- Messaggi : 411
Data d'iscrizione : 11.06.17
Località : Sanremo
Re: Carburare il minimo usando la vite T
bella risposta.
ti rendi conto che non è bello far perdere tempo alla gente?
ti rendi conto che non è bello far perdere tempo alla gente?
ferrari-tractor- Moderatori
- Messaggi : 13783
Data d'iscrizione : 19.04.10
Età : 43
Località : Prov. Cuneo
Re: Carburare il minimo usando la vite T
Ascolta ascolta e non si impara niente.
E se si prende sul serio si sbaglia.
E se si prende sul serio si sbaglia.
belcanto- utente registrato.
- Messaggi : 3539
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Età : 78
Re: Carburare il minimo usando la vite T
@ Ferrari-Tractor, Allora chiedo scusa,
ma so che è difficile far cambiare opinione alla gente.
La spiegazione è stata data nel post iniziale, ma le risposte sono state tutte contrarie.
Chi vuole, faccia una prova.
Diciamo motosega con classico carburatore Walbro, quelli che il Manual Service dice di impostare a giri 1 + 1/4 da battuta a svitare.
Quindi impostare così la vite "L" e NON toccarla più.
Poi prendere un contagiri e agendo solo sulla vite "T", regolare i giri del minimo sui 3000 giri.
Far girare il motore al minimo e poi controllare il colore candela.
Adesso, sempre usando la sola vite "T", regolare il minimo sui 2500 giri.
Far girare il motore e controllare il colore candela.
Se il colore cambia, allora è cambiata la carburazione.
ma so che è difficile far cambiare opinione alla gente.
La spiegazione è stata data nel post iniziale, ma le risposte sono state tutte contrarie.
Chi vuole, faccia una prova.
Diciamo motosega con classico carburatore Walbro, quelli che il Manual Service dice di impostare a giri 1 + 1/4 da battuta a svitare.
Quindi impostare così la vite "L" e NON toccarla più.
Poi prendere un contagiri e agendo solo sulla vite "T", regolare i giri del minimo sui 3000 giri.
Far girare il motore al minimo e poi controllare il colore candela.
Adesso, sempre usando la sola vite "T", regolare il minimo sui 2500 giri.
Far girare il motore e controllare il colore candela.
Se il colore cambia, allora è cambiata la carburazione.
PaoloSanremo- utente registrato
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Località : Sanremo
Re: Carburare il minimo usando la vite T
il colore candela può dare informazioni sulla carburazione se il motore è fatto lavorare pe run tempo opportuno a regime (e carico) corretto di funzionamento, che non è il minimo o poco sopra.
buona segatura, ed occhio ai buchi in accelerazione.
buona segatura, ed occhio ai buchi in accelerazione.
ferrari-tractor- Moderatori
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Età : 43
Località : Prov. Cuneo
Re: Carburare il minimo usando la vite T
Smagrisce o ingrassa?
belcanto- utente registrato.
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Data d'iscrizione : 12.11.10
Età : 78
Carburare il minimo usando la vite T
lo riscrivo per la 300esima volta
motore in fullgas a pieno carico fermarlo subito e togliere candela.
dopo 10 minuti il colore cambia.
motore in fullgas a pieno carico fermarlo subito e togliere candela.
dopo 10 minuti il colore cambia.
il mecc- UTENTE BANNATO
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Età : 54
Località : torino
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