Consiglio acquisto decespugliatore.

Buonasera,
sono un hobbista con la passione per la campagna. Dovrei acquistare un decespugliatore da utilizzare in campo aperto (superficie piana di circa un ettaro). Dopo aver letto con attenzione le interessanti discussioni presenti sul form, ho capito che c'è davvero vasta scelta di modelli e marche differenti. Con un budget di 500-1000 euro sapreste consigliarmi qualche modello che potrebbe essere adatto alle mie esigenze. Mi piacerebbe conoscere anche un vostro parere riguardo al decespugliatore top di gamma della Stihl modello STIHL FS 561C-EM  che ha davvero un prezzo esorbitante di oltre i mille euro. È davvero tanto superiore rispetto ai modelli di altri marche che costano la metà?. Grazie.

https://lamotosega.forumattivo.com/t16682-guida-alla-richiesta-di-consigli-per-gli-acquisti

Dovresti descrivere me le tue esigenze. Intanto il terreno in piano quindi è consigliato un decespugliatore a manubrio, la schiena ringrazia. A parte questo, devi sfalciare un ettaro (diecimila metri quadrati) per intero? Tagli una o due volte l'anno o sfalci regolarmente con erba bassa? Oppure devi fare la pulizia iniziale di un terreno incolto?

Mi scuso se non sono stato puntuale nel fornire indicazioni sufficienti ed in linea con le regole del forum. Dovrei sfalciare l'erba con una frequenza di almeno 2-3 volte l'anno. Non potendomi dedicare quotidianamente alla cura del campo può capitare di trovare vegetazione molto fitta principalmente gramigna. Nella mia zona sono presenti rivenditori quali STHIL ed ECHO. Sono propenso a valutare anche un acquisto on line. Sto cercando un decespugliatore con motore a scoppio.

Direi un 45/50 cc a manubrio con un cinghiaggio buono.
Se dalle tue parti assistenza Echo e Stihl buttati su quei marchi.
Costicchiano ma qualità e prestazioni non dovrebbero mancare.
Forse un fs 410 fa al caso tuo.

un ettaro, anche se in piano è una superficie bella grande.
Se la tua scelta è per il decespugliatore confermo il consiglio di Ghepardo per una macchina a manubrio, magari intorno ai 2 kw di potenza.
Io di solito consiglio l'acquisto dal rivenditore in zona per vari motivi (un riferimento rapido per assistenza in garanzia e fuori garanzia, sconti sui vari accessori).
Echo e stihl hanno ottimi prodotti.
Echo 420 tesu e 520 tesu.
Stihl fs 260, 410, 460 e 461. Non so la differenza tra il 460 e il 461. Tra il 260 e il 410 credo cambi solo il sistema antivibrante che nel 260 non è presente (credo).

Il 561 è quasi 60 cc e io lo ritengo utile solo per professionisti che affrontano lavori estremamente pesanti, idea personale

Grazie luca31 adesso con un po' di pazienza guarderò i modelli che mi hai indicato.

leopes86 ha scritto:Direi un 45/50 cc a manubrio con un cinghiaggio buono.
Se dalle tue parti assistenza Echo e Stihl buttati su quei marchi.
Costicchiano ma qualità e prestazioni non dovrebbero mancare.
Forse un fs 410 fa al caso tuo.

Anche io sono dalla tua stessa idea. Per cinghiaggio intendi l'imbracatura/tracolla?

Sì esatto, normalmente coi decespugliatori a manubrio si sta in una postura migliore ma comunque pesano e fare svariate ore di lavoro con una tracolla scadente non è il massimo.
Già che uno fa l'acquisto è giusto prendere una bella cinghia

Echo e stihl non hanno tracolle scadenti, anzi

Mah, per un ettaro non scenderei sotto i 50cc, mi viene in mente l'efco ds 5500 boss e riserva di potenza ne hai finché vuoi...hai una buona soluzione e pure economica diciamo, sennò stihl fs 490/491 ma sfori il budget, però è più veloce e rabbioso come motore rispetto all'emak. Anche echo 520 ottima macchina ma meno potente.
Cioè un ettaro secondo me da fare tutto col dece è da pazzi, io faccio il giardiniere come secondo lavoro e già a fare 3000/3500mq quelle poche volte mi sono venuti i capelli dritti, parlo ovviamente di metrature tutte piene di rovi, erba alta e anche spine, per quella metratura ti ammazzi, a me per fortuna capitano dai 700 ai massimo 2.500 mq di lavori, sinceramente per un ettaro chiamerei una trincia, troppo stancante...puoi avere pure il decespugliatore più potente in circolazione ed essere hulk, poi sei distrutto.
Mi ricordo che davanti casa mia anni fa(ora è tutto abbandonato ed è un bosco) veniva un tizio col dece a fare 5.000mq con erba da trincia forestale, con un efco 8460 se non erro, ci metteva una vita a finire e alla fine ci voleva una flebo.

fravist97 concordo con te. Sono tutte considerazioni che hanno una logicità. Ho visto che esistono anche modelli con doppia impugnatura e credo che in questo caso non si tratta di capire se è meglio o peggio un modello con o senza doppia impugnatura ma credo che sia solo una questione di comodità nel preferirei l'uno o l'altro modello.

non è comodità, è ergonomia!
un ettaro col decespugliatore è abbastanza una follia, perlomeno con un'impugnatura doppia a manubrio non ti esce un'ernia del disco a metà lavoro.

il mio consiglio, visto che si tratta di più di uno sfalcio all'anno e quindi presumibilmente il grosso è erba, è di prendere una motofalciatrice e di fare buona parte del lavoro con quella, poi passi con il decespugliatore per le rifiniture o nei posti più impervi, in questo caso puoi prendere un modello più piccolo.
così in una giornata di lavoro riesci a fare tutto senza sfiancarti.
la falciatrice è la soluzione più economica e facilmente trasportabile, poi volendo e potendo spendere ci sono anche altri mezzi più comodi.

Ci avevo pensato però c'è da fare un po' di conti.

qualche conto...
stihl fs460 o fs490 ben oltre 1000 euro vs stihl fs120 350 euro
una falciatrice usata con pettine da 115-130cm e motore di 8-10cv benzina si trova sui 1000 euro
con la falciatrice tagli 3000mq all'ora, col decespugliatore ne fai un terzo se va bene specie se è erba alta

ferrari-tractor interessanti le tue considerazioni. Grazie.

posso dire da parte mia che avendo una superficie di 3500 mq (circa) col decespugliatore ci impiego sulle 4/5 ore (più o meno) tagliando con erba non alta !

Dai retta a Ferrari-tractor, prenditi una falciatrice usata e al limite un decespugliatore da 30cc per fare i bordi, magari usato anche lui...alternative valide ed economiche sul nuovo non mi vengono in mente ora su quella cilindrata considerando la presunta spesa sulla falciatrice. Fidati che la tua schiena ti ringrazierà.
Ormai per certe metrature che tu lo faccia per lavoro o per uso privato, nessuno usa più il decespugliatore per certi appezzamenti così estesi.
Anche perché se faccio un preventivo per pulire anche mezzo ettaro col dece rischio di essere picchiato, al cliente gli costa meno la trincia e prendono magari l'indiano a quattro soldi per le bordure.

fravist97 hai ragione per terreni così estesi è impensabile utilizzare il decespugliatore.

Non è tanto l'estensione ma oggi è logico usare il decespugliatore per un ettaro quando non ci sono soluzioni alternative. Ad esempio se si tratta di un terreno pianeggiante con pochissimi ostacoli è più conveniente chiamare un trattore con trincia: si fa il lavoro in pochissimo tempo e con una spesa minima. Invece volendolo farlo da solo con un decespugliatore (che è appunto il mezzo meno costoso per meccanizzare questi lavori) bisogna avere a seconda dell'altezza e dalla tenacità della vegetazione dalle 20 alle 50 ore di lavoro per un ettaro di superfice. Con una motofalciatrice o con un trinciaerba o trinciasarmenti semovente i tempi si accorciano di moltissimo ma il costo di acquisto della macchina è di molto superiore quindi facendo un discorso di ammortamento della macchina la può ammortare solo un professionista che lavora molti ettari l'anno, un hobbista con poca superfice da lavorare la va a comprare solo se ha un bugdet elevato e il suo obiettivo è fare quella piccola superfice in poco tempo senza chiamare un altra persona e senza badare alla spesa di acquisto.
Quindi è una scelta di obiettivi che ci si pone se si vuole risparmiare e si sceglie di dedicare molto tempo libero a questo lavoro si può fare benissimo un ettaro con il decespugliatore anche in pianura. E' chiaro che è più logico farlo su un terreno impervio, con molti ostacoli, in pendenza dove ci sono pochissime alternative rispetto ad una pianura dove si hanno molte più alternative con tempi di lavoro e costi molto più bassi.

1 ettaro non è tanto, in 3/4 giorni lo fai. Quando a 19 anni andavo a giornata per guadagnare qualcosa, una stagione feci più di 30 ettari. Chiunque usa il decespugliatore per lavoro nei boschi, un paio di ettari la settimana li decespuglia. Oggi ormai nelle mie zone lo fanno quasi esclusivamente gli extracomunitari.
La differenza tra gli stihl 460 e 461 o 560 e 561 è la coppia conica che può essere ingrassata nei nuovi modelli, mentre nei vecchi era autolubrificante.
Il 561 è un forestale, la differenza la noti solo in quel tipo di lavoro o con fili di spessori assurdi. Nello sfalcio non credo offra grossi vantaggi rispetto alle cilindrate più piccole. Peso, consumi, asta, angolo coppia conica e tutto il resto non sono dimensionati per lo sfalcio.
Una erba che si taglia in una passata velocemente con un 2.4 mm, tra un 35 cc ed un 50 cc., non ci sarà questo grande risparmio di tempo. Se il 2.4 taglia lento, perché l'erba è spessa o impegnativa, allora il discorso cambia. Con un 3 mm tra un 461 ed un 561 non noterai tutta questa differenza. Non perché non sia più potente, ma per il limite del filo. Spessori oltre il 3.3 per me non hanno senso, così come non ha senso il 561 per lo sfalcio. Poi, c'è chi va a comprare il latte con il trattore, dunque viva la varietà di punti di vista.

I 560 oggi 561 sono specifici per l'uso con coltello da boscaglia a 3 denti e con il coltello trituratore quindi triturazione di rovi, sottobosco, arbusti, etc. Qualcuno li usa anche nello sfalcio erba con testina a filo con spessori elevati 3.0 3.3 mm e anche più, ma nella maggior parte dei casi solo quelli che hanno il "vizio" di togliere la protezione e di portare lunghezze di filo sconsiderate con tutti i problemi di sicurezza che ne conseguono. Effettivamente la lunghezza del filo che si ha con il parasassi originale del 560 anche con l'erba più impegnativa possibile è troppo poca per il motore che si ha a disposizione quindi molti ricorrono alla rimozione della protezione (a grave danno della loro sicurezza). E infatti nel nuovo 561 Stihl ha messo di serie un nuova protezione che permette di arrivare a un diametro di taglio con il filo di 560 mm complessivo. Unica problematica che rimane invariata la lunghezza dell'asta che, a mio parere, rimane sempre troppo corta per l' uso nello sfalcio erba.

Di quanti cm è più corta l'asta? Le altre sono tutte uguali?
Il diametro della asta del 561 lo sai, per curiosità?

Certe attrezzature si possono acquistare anche usate, è vero che il decespugliatore ha costi relativamente bassi nell'acquisto, ma se ti impone di passare giorni in quel lavoro bisogna riflettere lo stesso

Nella vecchia serie c'era il 50cc che con l'asta lunga da sfalcio era fs 490 mentre con l'asta corta era fs 510, mentre il 56cc era disponibile solo con l'asta corta e quindi era fs 560. Le lunghezze erano 179cm per fs 490 (stessa lunghezza anche per fs 360,410 e 460) mentre per fs 510 e fs 560 lunghezza di 176 cm.
Diametro dell'asta nel 561 rimane uguale al 560 è 38 mm (quindi ottimo per lavori gravosi ma su erba annuale un peso in più inutile che ostacola lo sfalcio veloce).

Si infatti poi le 20-50 ore di lavoro per fare un ettaro, per chi lo fa in maniera saltuaria,  il consiglio è sempre di diluire in molti più giorni evitando di fare molte ore al giorno come potrebbe fare un professionista allenato.
In definitiva sarebbe un impegno di diverse giornate l'anno. Quindi da valutare usato o noleggio di attrezzature alternative al decespugliatore. Già con una piccola motofalciatrice non aspettando  troppo e che quindi l'erba diventi ingestibile in 4-8 ore (a seconda degli ostacoli, forma appezzamento e cm della barra falciante) si riesce a fare tranquillamente un ettaro.

Simele ha scritto:1 ettaro non è tanto, in 3/4 giorni lo fai. Quando a 19 anni andavo a giornata per guadagnare qualcosa, una stagione feci più di 30 ettari. Chiunque usa il decespugliatore per lavoro nei boschi, un paio di ettari la settimana li decespuglia. Oggi ormai nelle mie zone lo fanno quasi esclusivamente gli extracomunitari.
La differenza tra gli stihl 460 e 461 o 560 e 561 è la coppia conica che può essere ingrassata nei nuovi modelli, mentre nei vecchi era autolubrificante.
Il 561 è un forestale, la differenza la noti solo in quel tipo di lavoro o con fili di spessori assurdi. Nello sfalcio non credo offra grossi vantaggi rispetto alle cilindrate più piccole. Peso, consumi, asta, angolo coppia conica e tutto il resto non sono dimensionati per lo sfalcio.
Una erba che si taglia in una passata velocemente con un 2.4 mm, tra un 35 cc ed un 50 cc., non ci sarà questo grande risparmio di tempo. Se il 2.4 taglia lento, perché l'erba è spessa o impegnativa, allora il discorso cambia. Con un 3 mm tra un 461 ed un 561 non noterai tutta questa differenza. Non perché non sia più potente, ma per il limite del filo. Spessori oltre il 3.3 per me non hanno senso, così come non ha senso il 561 per lo sfalcio. Poi, c'è chi va a comprare il latte con il trattore, dunque viva la varietà di punti di vista.

Non è tanto forse (anche se per me lo è) se hai una macchina professionale, un 50cc.
Ora le paghe si sono abbassate, anche io vado a giornata tuttora.