Rimettere in ordine vecchia sega nastro

Ciao ragazzi
oggi ho tirato fuori e messo mano a una vecchia sega a nastro che avevo comprato usata più 15 anni fà, che avevo usato pochissimo e poi abbandonato perchè una puleggia slittava e vibrava. Ma oggi ho trovato che mancava un fermo sull'asse e la pulegga era sfilata.
E' una vecchia macchina made in USA marca HOBART, mi avevan detto che era su una nave; con motore italiano trifase asincrono 2 cv che faccio andare a 220, a questo motore son collegati 6 condesatori , volevo chiedere se è corretto e se i collegamenti son giusti, metto delle foto:

Si può fare i collegamenti per farla andare a 220?, non son competente e non capisco i simboli del disegno dei contatti dentro la morsettiera:

Smontando per ingrassare eventuali cuscinetti ho trovato che i volani son fissate su assi di meccanismi che non capisco perchè son così grossi; dentro a questi che ingranaggi ci sono e va cambiato il grasso? a cosa servono fissati su registri filettati, per allinearli con il nastro? ecco le foto:


Ha volani diametro 30 cm, ho la presunzione di usarla per tagliare dei tronchi di castagno per realizzare dei travi grossolani, chiedo se posso riuscire ad ottenere qualcosa o mi troverò un lavoro troppo grosso per una macchina così. Dovrei tagliare al massimo 18 20 cm in verticale. Chi me l'ha venduta mi aveva detto che aveva montato nastri per macelleria per ossa, pensate che vanno bene o è meglio compro dei nastri nuovi?
Grazie di tutte le risposte e suggerimenti, accetto ogni critica e aiuto per ottenere qualche buon lavoro da questa macchina.
ciao
danilo

sul fattore elettrico non so' darti una risposta..ho' un'amico che fa' funzionare una vecchia TP (fresatrice per legno a banco)originale a 380v. e con dei condensatori va' a 220v. la tua e' una macchina con struttura in ghisa(quindi meglio delle moderne fatte in ferro o in lamierone)le puleggie sono anch'esse in ghisa e quindi spiegano le dimensioni...una volta veniva curata la robustezza in una macchina...oggi si "lima" su' qualsiasi pezzo o particolare per tirare sui prezzi...

Grazie, pensavo di darla via perchè non la usavo da molto tempo,ma smontandola mi son reso conto che è fatta molto bene e robusta, il problema è rimetterla in sesto; sul motore italiano del 1973 c'è scritto che va a 220-380, e che è 2 cv, ma non so come devo collegare, mi sembra strano abbiano collegato tutti quei condensatori. Non conosco i materiali e i nastri da usare ma voglio perdere tempo e soldi per cercare di ottenere qualche trave dai castagni che taglio.
Ciao
danilo

A mio avviso vale la pena di rimetterla in funzione : veniamo al collegamento elettrico:
Innanzi tutto per farla funzionare monofase devi collegare il motore a 220 volt per farlo , da quello che ho visto la morsettiera è a sei poli quindi per avere i 220 devi collegare i morsetti III scusa ma non so come allegare un eventuale schema il collegamento che ho indicato vuol dire che i listelli di rame vanno collegati in linea per tre ,se era collegata a 380 i listelli utilizzati sarebbero stati in linea ed avresti visto una fila da 2 per 3 e non una fila da 3 per due.(spero di essermi spiegato) ai morsetti devi collegare l'alimentazione che essendo monofase va a due morsetti tra uno di questi morsetti e quello rimasto libero devi collegare un condensatore da 50 microfarad. a questo punto il motore dovrebbe girare se non gira nel senso voluto basta invertire l'alimentazione ad uno dei morsetti.
Per il resto se ho visto bene quelli sono supporti con cuscinetti che se non sono stagni vanno lubrificati con grasso.
Mi scuso se non so postare con uno schema sarebbe stato tutto più facile se mi dite a chi posso inviarlo per pubbicarlo lo faccio volentieri. :

fubiano ha scritto:
Mi scuso se non so postare con uno schema sarebbe stato tutto più facile se mi dite a chi posso inviarlo per pubbicarlo lo faccio volentieri. :

manda tutto a me
lamotosega@yahoo.it
e o io o nicoletta provvederemo a postare il tuo materiale.
se ce lo mandi in jpeg foto facciamo prima

E' una bella macchina, però per fare dei travi ci vorrebbe una macchina piu' grande, io ne ho una con volani da 600 e motore da 3 hp, oltre i 15 cm di spessore, fatica già

Grazie per i suggerimenti e le dritte, volevo chiedere quanti tipi di nastro esistono e quale conviene usare per travi di castagno, vorrei perdermi a realizzare una specie di doppio binario per far muovere la macchina diritta su un banco e tagliare tronchi di castagno, se non sarà abbastanza potente per tagliare 15 cm di altezza al limite mi divertirò a fare piccoli travetti.
grazie aspetto consigli da chi ha esperienza di seghe a a nastri.
ciao
danilo

fubiano mi invia il suo schema di collegamento elettrico.
dice che "nel caso di più condensatori vanno collegati in parallelo tra di loro".
ecco lo schema:

Va bene grazie
danilo

rimetterla in funzione,è senzaltro utile,ma non credere di poter tagliare delle travi,troppo piccola e motore troppo piccolo.tieni presente che i motori trifase fatti funzionare a 220 perdono dal 25 al 30% della potenza.per cui i due cv di targa diventano 1,5.con questa potenza ci tagli le tavolette,ma non 15-20 cm di spessore

Volevo chiedere se esistono diversi tipi o marche di nastri, e che tipo usare per lavori dove non si richiede precisione ma che tagli.
Grazie

boscocastagno ha scritto:Volevo chiedere se esistono diversi tipi o marche di nastri, e che tipo usare per lavori dove non si richiede precisione ma che tagli.
Grazie

recentemente ho' visto da un'amico una lama con denti riportati in metallo duro..mi ha' detto che e' strordinaria...(fine OT..torniamo in argomento)

boscocastagno ha scritto:Volevo chiedere se esistono diversi tipi o marche di nastri, e che tipo usare per lavori dove non si richiede precisione ma che tagli.
Grazie

Salve,
la disponibilità di nastri-sega è molto vasta:ilmio consiglio è di rivolgersi ai rivenditori di attrezzature per falegnameria,citando il diametro e la larghezza dei volani.
I nastri con riporto in metallo duro (che uso) richiedono diametri dei volani piuttosto grandi(superiore a 600 mm).
'sera
Belcanto