Re: ACCATASTAMENTO E STAGIONATURA LEGNA DA ARDERE parte 1

lupo Mar Ago 23, 2011 6:38 pm

ok grazie mille, per i legni sacrificali avevo capito, solo che credevo di aver capito che la legna prendendo pioggia e sole si stagionasse meglio... il castagno so che seve prendere pioggia e neve da noi si dice che deve spurgarsi dal tannino hahahahaaaa!!!

per l'altra legna continuerò come sempre mi spiacerebbe buttare tutto dopo aver faticato a portarla a casa ciao a tutti

maxtor Ven Ago 26, 2011 7:05 am

lupo ha scritto:ok grazie mille, per i legni sacrificali avevo capito, solo che credevo di aver capito che la legna prendendo pioggia e sole si stagionasse meglio... il castagno so che seve prendere pioggia e neve da noi si dice che deve spurgarsi dal tannino per l'altra legna continuerò come sempre mi spiacerebbe buttare tutto dopo aver faticato a portarla a casa ciao a tutti

Da noi i vecchi dicevano che la gaggia (robinia) ,deve prendere acqua fino all inizio dell estate.Accatastata in tronchi e staccata da terra.Poi a giugno,coprirla solo da sopra con lamiere o onduline A settembre si taglia,spacca e non deve più prendere acqua,si ripone in legnaia buona x l inverno o meglio ancora x quello successivo.Saluti Maxtor

Giuseppe Peppani Ven Ago 26, 2011 12:35 pm

Anche io alcuni anni fa provai a stagionare all'aperto utilizzando una modesta quantità di pioppo, troppo tenero per questo genere di pratica, ma ancora non lo sapevo.
Dopo circa un anno, nonostante l'estate ricordo fosse stata molto secca, quando andai a disfare il cumulo, notai evidenti segni di marcescenza negli strati più basali;la legna più integra era comunque farinosa e molto fragile segno di un degrado avanzato.
Da allora dopo tagliato e spaccato ripongo sempre tutto in un capanno in muratura, dove sebbene in estate ci siano 40 gradi e in inverno la temperatura scenda sotto lo zero, la legna si secca a meraviglia senza rischi di marcescenza.

Saluti.

belcanto Ven Ago 26, 2011 1:52 pm

Salve,
uso questo sistema per stagionare il legname da ardere.

stagionamento legna - ACCATASTAMENTO E STAGIONATURA LEGNA DA ARDERE parte 1 - Pagina 6 Seccalegna001

stagionamento legna - ACCATASTAMENTO E STAGIONATURA LEGNA DA ARDERE parte 1 - Pagina 6 Seccalegna001

stagionamento legna - ACCATASTAMENTO E STAGIONATURA LEGNA DA ARDERE parte 1 - Pagina 6 Seccalegna002

Lasciando uno spazio di almeno una quindicina di centimetri da terra si favorisce la circolazione di aria anche all'interno della catastae e l'asciugatura avviene in tempi piuttosto rapidi,anche perchè non vi è assorbimento di umidità dal terreno.
La copertura,per semplicità,la faccio con telo di plastica occhiellato sollevato dal legname da stagionare con l'interposizione di uno o più legni disposti longitudinalmente,più lunghi della catasta,in modo che il telo non avvolga la sommità della catasta.
Lascio aria alla base anche nell'accatastamento al coperto.
Accatasto tutto assieme,da nocciolo al castagno secco-in-piedi e i risultati sono molto soddisfacenti.

Belcanto

Giuseppe Peppani Ven Ago 26, 2011 2:44 pm

Le posso chiedere come mai ai lati della catasta i legni sono in croce, mentre al centro sono disposti quasi tutti longitudinalmente?
Ed ancora quanto tempo la lascia in sosta, dato che utilizza due essenze diverse?

Anticipatamente grazie.

Matic Ven Ago 26, 2011 6:18 pm

Le posso chiedere come mai ai lati della catasta i legni sono in croce, mentre al centro sono disposti quasi tutti longitudinalmente

Se posso permettermi anche io la impilo così la legna, ai lati la impilo a croce perchè mi permette di finire la catasta in modo ordinato e con molta più stabilità (è un po più laborioso perchè bisogna curare di più la pila per evitare che cada) mentre all'interno la impilo a fiammifero perchè e più veloce;impilandola solo a fiammifero ai lati dovrei scendere a 45° fino ad arrivare a quota terreno perdendo spazio utile e poi come si diceva più indietro prende meno aria ed è meno stabile.

Inoltre, secondo me, è molto più comoda quando bisogna tagliare legna tagliata in periodi diversi perchè puoi dividere le cataste in base alla stagionatura senza mischiarle senza che si mischino.

Metto un brutto disegno per fare vedere i due tipi di cataste, la prima a fiammifero l'altra come le facciamo noi divise per "stagionatura", ci risultano comode quando le dobbiamo tagliare con la circolare.

https://2img.net/r/ihimizer/img11/364/immaginerr.png

Spero sia utile

Saluti

maxtor Ven Ago 26, 2011 7:04 pm

Matic ha scritto:
Le posso chiedere come mai ai lati della catasta i legni sono in croce, mentre al centro sono disposti quasi tutti longitudinalmente

Se posso permettermi anche io la impilo così la legna, ai lati la impilo a croce perchè mi permette di finire la catasta in modo ordinato e con molta più stabilità (è un po più laborioso perchè bisogna curare di più la pila per evitare che cada) mentre all'interno la impilo a fiammifero perchè e più veloce;impilandola solo a fiammifero ai lati dovrei scendere a 45° fino ad arrivare a quota terreno perdendo spazio utile e poi come si diceva più indietro prende meno aria ed è meno stabile.

Inoltre, secondo me, è molto più comoda quando bisogna tagliare legna tagliata in periodi diversi perchè puoi dividere le cataste in base alla stagionatura senza mischiarle senza che si mischino.

Metto un brutto disegno per fare vedere i due tipi di cataste, la prima a fiammifero l'altra come le facciamo noi divise per "stagionatura", ci risultano comode quando le dobbiamo tagliare con la circolare.

https://2img.net/r/ihimizer/img11/364/immaginerr.png

Spero sia utile

Saluti

Forse il termine giusto è "fà da spalla" Saluti Maxtor

Matic Ven Ago 26, 2011 9:26 pm

Forse il termine giusto è "fà da spalla" Saluti Maxtor

Esatto era quello che cercavo di spiegare...... ok capo

Robinia Ven Ago 26, 2011 9:34 pm

Matic ha scritto:
Le posso chiedere come mai ai lati della catasta i legni sono in croce, mentre al centro sono disposti quasi tutti longitudinalmente

Se posso permettermi anche io la impilo così la legna, ai lati la impilo a croce perchè mi permette di finire la catasta in modo ordinato e con molta più stabilità (è un po più laborioso perchè bisogna curare di più la pila per evitare che cada) mentre all'interno la impilo a fiammifero perchè e più veloce;impilandola solo a fiammifero ai lati dovrei scendere a 45° fino ad arrivare a quota terreno perdendo spazio utile e poi come si diceva più indietro prende meno aria ed è meno stabile.

Inoltre, secondo me, è molto più comoda quando bisogna tagliare legna tagliata in periodi diversi perchè puoi dividere le cataste in base alla stagionatura senza mischiarle senza che si mischino.

Metto un brutto disegno per fare vedere i due tipi di cataste, la prima a fiammifero l'altra come le facciamo noi divise per "stagionatura", ci risultano comode quando le dobbiamo tagliare con la circolare.

https://2img.net/r/ihimizer/img11/364/immaginerr.png

Spero sia utile

Saluti

scusa ma dal disegno non capisco una cosa... Embarassed

prima la impali come se fosse una piramide,poi la accatasti per benino?non riesco a capire...

Matic Ven Ago 26, 2011 9:51 pm

No no quella a sinistra è la pila fatta a "fiammifero" cioè con la legna messa frontalmente mentre l'altra è una pila a croce sui lati che fanno da spalla alla legna interna....non so se mi sono spiegato...
Ho cercato di disegnare i 2 tipi di cataste.......... Very Happy

Robinia Ven Ago 26, 2011 10:02 pm

Matic ha scritto:No no quella a sinistra è la pila fatta a "fiammifero" cioè con la legna messa frontalmente mentre l'altra è una pila a croce sui lati che fanno da spalla alla legna interna....non so se mi sono spiegato...
Ho cercato di disegnare i 2 tipi di cataste..........

ok vecchio,capito ora,un'ultimo chiarimento... arrampicaspecchio

come mai hai messo in evidenza l'anno di acatastamento?

Matic Ven Ago 26, 2011 10:13 pm

Anche quello era solo un esempio per far capire che accatastando la legna così volendo puoi dividerla a seconda dell'anno di taglio senza che si mischi.......per esempio adesso dietro casa ho tre cataste (da noi si chiamno "spazze") una accanto all'altra, una con la legna tagliata 3 anni fa che tra poco inizieremo a tagliare con la circolare per l'inverno, una con la legna tagliata 1/2 anni fa e l'altra con la legna che abbiamo tagliato l'anno scorso; così facendo hai sempre il ricambio di legna e puoi tagliare la più stagionata e lasciare quella "più fresca" a seccare ancora una o più stagioni.

Scusate ma sono un pò in difficoltà a spiegare le cose via computer...... Embarassed

arnaldo Ven Ago 26, 2011 10:36 pm

altro modo per accatastare i tronchi
stagionamento legna - ACCATASTAMENTO E STAGIONATURA LEGNA DA ARDERE parte 1 - Pagina 6 Legna_10

Robinia Ven Ago 26, 2011 10:46 pm

le travi in obliquo sono sempre in tronchi o in altro materiale?

arnaldo Sab Ago 27, 2011 7:38 am

Robinia ha scritto:le travi in obliquo sono sempre in tronchi o in altro materiale?

Sono sempre in tronco, io uso questo metodo per riuscire ad accatastare il legno in stanga in modo regolare, occupando meno spazio in lunghezza e avendo una catasta sicura, facendo così non cè pericolo che qualche tronco rotoli.
Si possono fare anche piu strati
stagionamento legna - ACCATASTAMENTO E STAGIONATURA LEGNA DA ARDERE parte 1 - Pagina 6 Legna_11

stagionamento legna - ACCATASTAMENTO E STAGIONATURA LEGNA DA ARDERE parte 1 - Pagina 6 Legna_11

Il disegno non mi è venuto benissimo come proporzioni ma rende l'idea.

Giuseppe Peppani Sab Ago 27, 2011 9:31 am

Ringrazio Matic per il chiarimento e tutti gli altri per gli ulteriori sviluppi, forse ci riproverò a ottobre, ma questa volta con l'acacia e non con il pioppo.

Saluti.

kentarro Gio Dic 08, 2011 7:49 pm

Chiedo consiglio per del platano che ho abbattuto in settimana.
Erano due piante morte. al suo interno ho trovato diversi camolotti belli grossi e bianchi (rodilegno)
la parte più aerea della pianta è già abbastanza secca, infatti pesa poco, mentre la base risulta più dura e pesante.
L'ho già spaccata pronta per il camino.
Cosa mi consigliate di fare, accatastarla a parte e utilizzarla il prossimo anno o mischiarla con altra legna?
Il rodilegno potrebbe attaccare altri tipi di legno oppure è spirato con la pianta?
la mia intenzione è di metterla da parte, sotto un riparo, aperta su 3 lati e utilizzarla il prossimo anno. Sbalgio?

Dimenticavo, a breve puliremo l'argine del torrente che scorre in fondo al campo, ci sono diversi platani da abbattere. meglio lasciarli sul posto accatastati a croce per un anno scoperti e il prossimo autunno spaccare a misura e accatastare all'asciutto o subito spaccati e messi all'asciutto?

peppone Gio Dic 08, 2011 7:58 pm

il platano soffre stagionature lunghe e se già camolato rischia di contagiare tutta la pila. se riesci brucia la pianta morta già quest'inverno.
quanto alle altre piante ti consiglio una stagionatura breve a croce (3 o 4 mesi) e poi spaccatura e ricovero per uso entro i 12/18 mesi.

kentarro Gio Dic 08, 2011 8:08 pm

Grazie Peppone, chiaro ed esaudiente come sempre.

Dominik Gio Dic 15, 2011 2:02 pm

ho letto tutti i vostri precedenti post e devo ammettere che ho imparato nuovi metodi tipo accatastare la legna a croce e di coprirla solo sopra io di solito facevo il contrario le disponevo a fiammifero sotto un bel telo in pvc ma quest anno faro come avete detto voi, detto questo avrei una domanda da farvi nelle mie zone mi capita spesso e volentiri legno di lentisco o mortella (non so se da voi viene chiamata cosi) ho provato ha farla stagionare per un anno ma il risultato e legna troppo secca e camolata, a voi ogni tanto vi capita questa legna se si in che tempi e stagionata al punto giusto perche a quanto ho potuto constatare e un legno morbido Rolling Eyes

Dominik Ven Dic 16, 2011 8:40 am

ma ho scritto nel post giusto? vedo che nessuno mi ha risposto Crying or Very sad

forse ho sbagliato qualcosa?

ferrari-tractor Ven Dic 16, 2011 10:43 am

dominik ha scritto:ma ho scritto nel post giusto? vedo che nessuno mi ha risposto forse ho sbagliato qualcosa?

Sei nel posto giusto, ma personalmente non so risponderti perchè non ho esperienza con quella legna.

peppone Ven Dic 16, 2011 3:31 pm

anche io non conosco quel legname...

Dominik Mer Feb 15, 2012 5:16 pm

ciao a tutti vorrei sapere se qualcuno conosce qualche metodo per far seccare la legna il piu lentamente possibbile...vi spiego:dato che io faccio la legna diciamo da novembre fino a meta febbraio principalmente sono essenze morbide si seccano subito quando vado a bruciarle a ottobre-novenbre dell' anno successivo vanno via come la carta cosi facendo brucio il doppio del mio fabbisogno normale ciao e grazie ok capo

andry steel Mer Feb 15, 2012 5:23 pm

beh se la copri tutta con un nilon in modo che non passi l' umidità, la metti in un posto freddo e ombroso, ma ricorda questo non deve essere molto umido altrimenti la combinazione di umido legno e umido dell ambiente marcisce, comunque non devi tagliarli corti. Lasciale lunghe 2 metri e non spaccarla a metà.. In questo modo rallenti la seccatura di qualche mese.

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