saldatrici

ferrari-tractor ha scritto:A proposito di sicurezza, una domanda che mi sono sempre chiesto è:
i vapori di saldatura ad elettrodo fanno male? C'è qualche normativa a riguardo?

Saldo molto saltuariamente, però con una mascherina ai carboni attivi evito la sera di espettorare come un tisico.
Di fatto, tutti quelli che vedo saldare non hanno nessuna mascherina per le vie respiratorie...

Eccoti accontentato:
http://www.sicurezzaonline.it/primop/ppsal/ppsaldoc/sicsal/proigisicsal.htm

Nonno_sprint ha scritto:

ferrari-tractor ha scritto:A proposito di sicurezza, una domanda che mi sono sempre chiesto è:
i vapori di saldatura ad elettrodo fanno male? C'è qualche normativa a riguardo?

Saldo molto saltuariamente, però con una mascherina ai carboni attivi evito la sera di espettorare come un tisico.
Di fatto, tutti quelli che vedo saldare non hanno nessuna mascherina per le vie respiratorie...

Eccoti accontentato:
http://www.sicurezzaonline.it/primop/ppsal/ppsaldoc/sicsal/proigisicsal.htm

Grazie mille. In sintesi, bisogna usare la mascherina (o un respiratore) se non ci sono impianti di aspirazione fumi.

iury1977 ha scritto:Io saldo abbastanza spesso ad elettrodo e temo che il fumo faccia molto male. E' comunque frutto di una fusione di elementi. Oltre al ferro stesso che si cola (quindi una lega formata da diversi elementi quale anche la graffite), ci sono anche il ferro stesso presente nell'elettrodo ed il suo rivestimento. Non ho prove e non ho mai approfondito ma penso sicuramente sia dannoso, infatti cerco sempre di stare in spazi areati. Dovremmo anche preoccuparci delle radiazioni........raramente si vede uno che salda con il grmbiule di cuoio (io l'avevo quando saldavo a filo 9-10 ore al di) per noi maschietti sarebbe importante tenerlo.
Ma temo che qui siamo O.T.

ma che tipo di radiazioni intendi?perchè il grembiulie in cuoio io so che si usa per le scintille,per evitare che ti buchi o che prendano fuoco gli indumenti,per le radiazioni penso ci voglia quacosa di più pesante,tipo il piombo....però attenzione,perchè io non sono un esperto,e potrei aver del tutto capito male l'affermazione!

guarda, purtroppo non riesco ad essere più preciso nemmeno io. Non penso siano radiazioni del tipo lastre o tac ma comunque raggi dannosi. Scusate, cercherò di informarmi meglio

Iury1977 quello che devi controllare è se sono radiazioni ionizzanti o radiazioni non ionizzanti. Al 99.9% si tratta delle seconde, ovvero dell'emissione di luce ultravioletta (UV) e infrarossa (IR) che richiede di proteggere occhi e pelle.
Sono praticamente certo che non siano le radiazioni ionizzanti (come i raggi X, o altre particelle), perché la loro presenza implica una sorgente radioattiva.

Non penso possano essere radiazioni (tipo raggi X) ma bensi radiazioni del primo tipo che hai indicato, forse l'indicazione sull'utilizzo del mantello di cuoio mi era stata data perchè questa luce ultravioletta possa altrepassare i vestiti ed irritare la pelle delicata delle parti basse....

tanto x cambiare..sabato come ho già detto ho sperimentato la saldatrice nuova, solo ho avuto la geniale idea di farlo con i pantaloncini corti, e adesso ho una gamba arrossata, e tra un pò mi si spelerà.....
USATE SEMPRE I DPI, non fate i pirla come me!!!!!

aaaaa ma allora sei "de coccio!!!!!" già l'avevi detto......ti piace cambiare la pelle? volevi essere un rettile??  ti consiglio olio di perico sull'arrossamento.  forse è capitato anche a me  

in effetti perseverare è diabolico...c'è da dire che l'altra volta lo scherzetto me l'aveva fatto con la saldatrice a filo(infatti da allora quando la uso braghe lunghe, maniche lunghe e grembiule di pelle..) con quella a elettrodi sto scherzo non me l'aveva mai fatto...buono a sapersi per la prossima volta(sperando che mi ricordo della lezione..)

La saldatrice ad elettrodo, lo fa un po' meno, ma lo fa comunque   Adesso saldo molto poco, ma fino a 2 anni fa, saldavo tutto il giorno e quasi sempre a filo, sempre con la tuta, anche quando faceva caldo  

Io ho una eps genera 150, credimi è una cannonata..l'ho presa da un negozio vicino alle tue parti..se scrivi in privato ne parliamo altrimenti qui ci sgridano..Ciao paesà...

fausto coppi ha scritto:vorrei spendere sui 350€ e sinceramnete (p)referirei una a eletrodo tradizionale considerate anche che ho la possibilita' di prenderla senza iva da quello che ho capito la telwin e' la migliore marca o sbaglio.

In linea generale,se scegli una saldatrice ad elettrodo tradizionale devi già sapere saldare bene, perchè altrimenti rischi di far attaccare l'elettrodo al pezzo di metallo da saldare in ogni momento. Se invece conosci bene il mestiere, con una comune saldatrice elettromeccanica (=tradizionale) economica puoi anche saldarci pezzi in acciaio importanti. Fai conto che in una officina di medio livello utilizzavano una di questa saldatrici per riparare qualche pezzo nella scatola del cambio (o nel differenziale, non so bene) di una Audi A6.
Quelle comuni funzionano a corrente alternata (AC) e ti permettono di saldare solo con elettrodi rutilici (rossi) che puoi utilizzare per il ferro dolce e qualche tipo di acciaio (non inox). QUelle piu professionali,da officina, presentano uscita in corrente continua (DC) e ti permettono di utilizzare anche altri tipi di elettrodi come quelli basici , utilizzabili per materiali piu duri, come gli acciai delle pale dei scavatori, cingoli di un trattore, etc etc. Questo secondo tipo di saldatrice è piu pesante e per funzionare ha bisogno di piu corrente, quindi la potenza di 3 kw del contratto domestico non basta.
Tutte le saldatrici elettromeccaniche sono molto pesanti per la presenza di grossi trasformatori elettrici all'interno, e quindi scarsamente trasportabili anche se dotate di ruote. Concepite per uso fisso.

Se scegli una saldatrice ad INVERTER, puoi beneficiare di una nuova tecnologia che permette di saldare anche ai bambini senza far attaccare l'elettrodo. Questo è dovuto al fatto che una scheda elettronica rivela i parametri elettrici della saldatura ed in caso di anomalia modifica istantaneamente la corrente impedendo lo "sticking" (incollaggio) dell'elettrodo. Sono macchine leggerissime ma molto efficienti perche non utilizzano solo l'effetto della corrente per generare il calore necessario a fondere l'elettrodo, ma anche delle microonde che si propagano sull'elettrodo stesso rendendone molto piu agevole la fusione. Per questo motivo non hanno bisogno di enormi trasformatori all'interno e sono leggerissime. E' pero vero che la scheda elettronica è il loro punto debole : alcuni dicono che improvvisi sbalzi di tensione sulla rete elettrica possono metterle KO. Ma se compri un modello progettato anche per i gruppi di continuità. non dovresti avere di questi problemi.
Per le Inverter, esistono i "Modelli giocattolo" ed i modelli da lavoro, spesso realizzati dalla stessa ditta. Fai conto che per saldare in ambiente domestico utilizzi elettrodi da 1,5 (profilati ferrosi sottili) fino a 2,5 mm (per ferro pieno), quindi hai bisogno di 90-110 A continui effettivi . Cosa ti permettere di distinguere un modello giocattolo da uno da lavoro ? Oltre al prezzo ed al peso ( una giocattolo pesa 3 chilogrammi, una PRO almeno 5 effettivi), devi leggere quale è il "duty cycle" cioe, quanti secondi in un minuto riesce ad erogare corrente senza far intervenire la protezione termica interna. I modelli giocattoli ti permetteranno di saldare per 20 secondi al minuto (poi stacca), quelli PRO, fino a 60 secondi al minuto (duty cycle 100%), ma gia 50 secondi al minuto sono ottimi . Da non confondere il duty cycle con amperaggio massimo della macchina ! Per lavori casalinghi anche MOLTO impegnativi, bastano ed avanzano 130 Ampere max. Ovviamente de prendi una macchina da 130 ampere con duty cycle del 100%, puoi anche lavorarci in cantiere per 8 ore al giorno . Da questo capirai che la qualità del prodotto è indicata dal duty cycle e non dall'amperaggio massimo raggiungibile.

Fatte queste premesse molto generali, per rispondere alle tue domande sulla marca da scegliere e riassumendo quello che già hanno detto altri utenti, possiamo restringere la scelta a 3 marche:
-Telwin Tecnica o equilivello;(costano il giusto , si trovano facilmente, hanno assistenza capillare)
-SAF Fronius (le mie preferite, anche perchè hanno piu "ciccia" dentro)
-Cemont
Nel momento in cui comprerai, stai ATTENTO che il modello che ti venderanno, non richieda ( a 110 Ampere) più di 3 KW...altrimenti ti salta il contatore Enel per il troppo assorbimento. In parole povere, considera che i modelli PRO con assorbimenti fino a 160 Ampere, non possono solitamente funzionare con le utenze domestiche. Ci sarebbe da precisare alcune cose a riguardo, ma non mi sembra il caso.
Penso di averi dato una infarinatura generale, giusto per sapere come scegliere. Ciao

inox e basico si possono saldare anchei n alternata.

(basta guardare sulla confezione degli elettrodi che riporta il simbolo )

ottima analisi quella di pioneer,ti faccio i miei più sinceri complimenti!!!
come saldatrice hobbistiche mi sento di consigliare le deca, non sono nulla di eccezionale, però non sono nemmeno disprezzabili.....
il mio ultimo acquisto, da affiancare alla mia stel miggy che era un pò troppo impegnativa da portare in cantiere, è stata una tecnoweld jimmy 1400, una inverter hobby senza pretese, l'ho comperata più che altro per il prezzo molto invitante(120€ finiti i va per una inverter 140 ampere..)e fino ad adesso ne sono contentissimo, tira anche i 3,25, cosa che con la mia vecchia a trasformatore era impossibile, arrivava ai 2,5...

Ciao se ti può interessare potresti dare un' occhiata anche alle Castolin; io posseggo il modello Powermax e fino ad ora mi sono sempre trovato bene (anche se c'è da dire che provenivo da una vecchia saldatrice ed il passo in avanti è stato notevole!); da quello che mi hanno detto dovrebbero essere dei prodotti validi....

http://www.salteco.it/images/stories/catalogo2011/1_generatori%20saldatura%20elettrodo.pdf

vorrei delle informazioni su questa marca di saldatrici e sulla loro qualita .grazie

Mah guarda, io ti posso dire che sono soddisfattissimo, si è fatta pagare abbastanza ma finora nessunissimo problema e salda che è un piacere; ho da poco preso anche il kit per saldare TIG e sto facendo un po di pratica, devo dire che è abbastanza impegnativa come saldatura ma credo una volta imparati i trucchi del mestiere si possano fare ottimi lavori.
Per la qualità, sentendo varie persone e saldatori, mi hanno detto che siamo sui livelli di Fronius (che è una delle migliori se non la migliore), mi è capitato di girare diverse officine di carpenterie serie e ne ho viste parecchie.
Costano abbastanza (siamo sui 700-800 se non di più per il modello Powermax) però è anche vero che se ben tenuta ti dura una vita.

Qui c'è la storia
http://www.castolin.com/content/about-castolin-eutectic

Qualcuno di voi conosce/usa una Nextig in particolare la multifunzione NX300PowerMix ?
Ho letto una recensione in rete in pratica fa delle saldature ottime come una Fronius.
A me piacerebbe avvicinarmi al mondo della saldatura, purtroppo so poco e niente

Leggendo qualche scheda tecnica di varie saldatrici inverter, ho notato il termine ciclo di lavoro ad esempio: ciclo di lavoro 35% a 200A.
Qualcuno di voi mi può spiegare questo termine?

Per Canbastardo: a pag 5 si parla del fattore di servizio/ciclo di lavoro. Dovrebbero essere la stessa cosa. Ti linko la spiegazione di Tonino

tonino ha scritto:una piccola precisazione su di una cosa che ho imparato pochissimo tempo fa, e che a mio avviso merita di essere approfondita: IL FATTORE DI SERVIZIO
bene, questo termine, che a me era sconosciuto, non è altro che il tempo(calcolato in percentuale) che la saldatrice,in caso di saldatura continua( per intenderci un cordone continuo senza mai staccare l'elettrodo dal pezzo da saldare, se non per sostituire l'elettrodo con uno nuovo) con un dato amperaggio, ci metterà ad andare in blocco per sovratemperatura, e quindi bisognerà aspettare che si raffreddi per continuare a saldare..
un'esempio pratico, mettiamo come valori un fattore di servizio al 35% di 100 ampere, vuol dire che la saldatrice riesce a tirare in continuo con la corrente regolata a 100 ampere per un tempo di 3,5 minuti( 35%)
ora, a chi interessa una saldatrice x un'uso hobbistico questo fattore interesserà poco, ma per chi ne vuole fare un'uso professionale è un dato che riveste la sua importanza( ovviamente questo dato è influenzato anche dal tipo e dal diametro di elettrodi che stiamo usando, è ovvio che la saldatrice ci metterà molto meno tempo ad andare in blocco usando dei 3,25 basici rispetto a dei 2 scorrevoli.....)
spero di non essermi dilungato troppo e di avere fatto una cosa gradita
@bali: dipende tutto da che tipo di utilizzo devi farne della saldatrice, se si tratta di un'utilizzo hobbistico ti consiglierei le saldatrici della deca...

ok grazie
Sapete dirmi se una saldatrice con un ciclo di lavoro del 35% a 200A è buona o addirittura professionale?

beh direi che è un buon ciclo di lavoro. A meno che tu non saldi spesso carpenteria pesante difficilmente saldi con 200 ampere, e anche se lo dovessi fare,altrettanto raramente si fanno filetti con un continua di tre minuti e mezzo circa. A 200 ampere saldi con elettrodi sopra il 3.25 e di sicuro su spessori dai 20mm in su quindi. Se fai riparazioni su  mezzi pesanti dove magari sfrutti questi dati, essendo appunto riparazioni hai dei tempi di pausa e non fai filoni in continuazione.

Ciclo del 35% a 200 ampere occorrono altro 6 kw indicativamente di corrente....In casa ne abbiamo a malapena 3 occhio prima di acquistare qualcosa che poi non possiamo usare..
Buona saldatura a tutti

ho appena acquistato una inverter awelco la arc 190 a 160 ampere il massimo amperaggio possibile riesce a saldare bene il basico 3,25 e a un assorbimento massimo di 3,5 kw lo pagata 280+iva secondo voi visto il prezzo e le prestazioni e una buona saldatrice dicendo anche che lo presa in un negozio di forniture industriali.

Premesso che sono molto agli inizi nella saldatura (per ora me la cavo un poco coi rutilici) e che ho una saldatrice Telwin Tecnica 144 a inverter stavo pensando a quando potrebbe valere la pena prendere una saldatrice a filo continuo. So che è decisamente più comoda per puntare, ma la cosa principale è: sugli spessori ridotti (diciamo sotto i 2mm) è davvero più semplice per chi non ha molta capacità a elettrodo? Vale anche per la saldatura fatta a filo animato senza bombola?