OLIO MISCELA: TIPI - QUALITA' - DOSI parte 4

Noooo!! Castrol TTS, che bei ricordi, lo usavo sulla mia adorata Malanca O.B.ONE racing ,poi improvvisamente spari dalla circolazione sostituito dal SUPER TT, ma non aveva quel profumino che mi piaceva tanto. Se dovessi trovare una confezione sarei disposto anche a pagarlo uno sproposito

I veri uomini ne traevano piacere annusandolo di rimbalzo dal tronco che stavano segando.

Ciao zio jimmy, il Super TT era un olio minerale ed era in vendita contemporaneamente al TTS, era rosso (mentre il TTS poteva essere giallo o blu) e chiaramente non faceva l'odorino... in quanto non era ricinato.
Lo usavo nel Fifty Malaguti alternandolo con il TTS... questo lo mettevo solo di tanto in tanto per il gusto di "profumare l'aria"...  
Il TTS come dicevo sopra è stato sostituito dal Castrol Power 1 Racing 2T.

Mamma mia quante morchie il Castrol TTS... quando aprivo i motori Vespa avevano residui carboniosi ovunque... un mito anche per i meccanici.

il TTS era specificato per motori ad alte prestazioni dell'epoca, cagiva,tuareg rally, kz,nsr, ecc...
per la vespa da 6000 giri non era adatto...
ma era la moda del profumo del ricino....che faceva....race.

il mecc.

Buongiorno, confrontando le schede tecniche dei diversi olii 2t nominati nel forum ho notato che hanno una viscosità cinematica a 40° intorno ai 40-50 e una viscosità cinematica a 100° intorno ai 10 (es. castrol outboard 2t)
Eccezione fatta per il Castrol power 2t che ha viscosità cinematica a 40° intorno ai 36 e una viscosità cinematica a 100° a 25

A che temperatura lavora la miscela della motosega?
La viscosità doppia a 100° è positiva perchè permette di avere un film di protezione maggiore sulle parti in movimento o meglio guardare la viscosità a 40° che è minore rispetto agli altri olii?

I motori per fuoribordo non bisogna assolutamente considerali e non bisogna usarli ne in motocicli e ciclomotori e tantomeno nelle macchine da giardinaggio, è una classe di olii a sè e hanno caratteristiche differenti.

@motodada
Buongiorno, domanda interessante che in effetti può aiutare a capire le differenze di utilizzo dei vari olii 2T.
La cosa strana è che il Castrol Power 1 RACING 2T (sintetico 100%) ha valori di viscosità molto diversi:
Viscosità cinematica 40°C ASTM D445 mm²/s 42.51
Viscosità cinematica 100°C ASTM D445 mm²/s 7.5
Possibile che un olio denominato "Racing" della stessa marca abbia una caduta della viscosità a 100°C superiore rispetto all'omologo semisintetico?
Questo mi fa pensare che la viscosità a 100°C non sia molto significativa...
Oppure il Power 1 Racing 2T è una c@cata t'olio...

Sulla scheda del Castrol Garden 2T Synthetic si legge (https://msdspds.castrol.com/bpglis/FusionPDS.nsf/Files/E9F8A726046CC00580257C1D00411BD8/$File/BPXE-85KQCE_0.pdf)
Applicazioni
Motori a 2 tempi raffreddati ad aria montati su motoseghe, decespugliatori, rasaerba. E' utilizzabile sia con sistemi a
lubrificazione separata che in premiscela con benzina, secondo il rapporto previsto dal costruttore (in genere 2%). Può
essere usato indifferentemente su motori raffreddati ad acqua o ad aria. E’ compatibile con benzine con o senza
piombo e con oli minerali per motori a due tempi. E' formulato con basi totalmente sintetiche che assicurano elevata
lubrificazione e massima compatibilità con eventuali sistemi catalizzati.
Vantaggi
-Eccellenti proprietà antisura/antigrippaggio, caratteristica particolarmente importante laddove si abbiano elevati
regimi di rotazione e temperature di lavoro molto alte
-Eccellente controllo dei depositi su cielo dei pistoni, fasce elastiche e luci di scarico, per consentire la massima
efficenza del motore nel tempo
-Elevatissima pulizia delle candele per partenze rapide anche a freddo
-Contribuisce alla riduzione della fumosità allo scarico
-Rapidissima miscibilità con benzina anche con temperature molto basse

E i dati di viscosità di questo olio confermano quello che ho scritto nei post precedenti... la strettissima somiglianza tra Power 1 Racing 2T e Garden 2T Synthetic.

Un litro di olio mescolato a cinquanta litri di benzina:hai volgia di misurare la viscosità che può avere un certo ruolo nella miscelazione separata e non tiene conto delle altre caratteristiche lubrificanti.
L'olio marino differisce dal "terrestre" per le temperature di esercizio  e la diversa biodegrabilità.

tra il power 1 e il classico garden,essendo della stessa casa, mi vien da pensare che sia lo stesso olio,ma venduto in 2 differenti categorie...
ti immagini un concessionario di moto che ti vende il garden sint?
per le moto lo chiamano power1.
tutta pubblicità.
per la viscosità a mio avviso parti dal punto sbagliato.
il tuo ragionamento regge su un 4t dove l'olio circola sempre lo stesso variando a seconda del carico la sua temperatura.
su un 2t ad ogni aspirazione diciamo che gli entra una parte di olio.....diciamo fresco,e a temperatura piu' bassa,quindi si puo' dire che mantiene le sue proprietà,molto piu' a lungo durante il ciclo di lavoro.
poi per mia convinzione ,non ho mai mescolato olii e non ho mai usato un premix per uso tradizionale,e viceversa.
sopra avevi scritto che sul fifty usavi sia il tt ,che il tts...l'avessi fatto su un motore da cross,avresti piantato sicuramente.
il morini che sia uc4 o gl3 della malaguti digerivano tutto....

il mecc.

Ammetto di avere qualche dubbio però..sono più di trent ‘anni che in mare utilizzo motori fuoribordo due tempi e sono passato al 4t da poco,nei motori 2t he utilizzavo(Yamaha 150 e 225 v6) ho sempre utilizzato olio per miscelatori con caratteristiche tcw3 specifici per uso marino con estrema soddisfazione,mi é capitato di usare oli indicati per usi motociclistici ma la sensazione di uso era diversa..i motori erano più rumorosi e più inclini a fumare e a volte davano l’impressione di essere meno reattivi nella ripresa dai bassi,al massimo era tutto ok ma sono motori che girano a 5500/6200 rpm e in crociera a 4000/4500 giri in linea con le direttive degli oli marini, mentre invece gli oli motociclistici danno il meglio di sé a regimi sensibilmente superiori quindi con caratteristiche nettamente differenti,per loro il grosso due tempi era appena sopra un regime accettabile…

grazie per le risposte.
Si Manhaus71, probabilmente la viscosità a 100 gradi non importa molto nelle motoseghe a 2t come ipotizza anche Il Mecc.
Gli altri olii in termini di viscosità sono molto simili.
Belcanto e Maxfinale, guardavo l'outboard oltre ai sopranominati garden, power1 perchè ipotizzavo un uso a temperature invernali, ma in effetti un'altra differenza forse non indifferente è il quantitativo di ceneri solfatate che sono indice del grado di additivazione.
0,18 nel racing; 0,12 nel garden; 0,001 nel outboard; in % sul peso
In linea generale
"In un olio motore, infatti, solo il 77% è la base di lubrificante che comunemente chiamiamo olio. Il restante 33% è formato da composti multigrado, che servono a modificare la viscosità alle differenti temperature (circa l’8%) e da un “pacchetto” di componenti chimici, che servono ad additivare l’olio per proteggerlo e migliorarne le proprietà (circa il 15% del totale).
Tra gli additivi, i più importanti sono: gli anticoagulanti, ovvero degli elementi che facilitano la dispersione delle molecole evitando che si formino catrami nella coppa dell’olio o nei condotti di evaporazione; gli antiossidanti; i detergenti; gli elementi antiusura. Mentre i primi due sono metal-free, ovvero senza componenti metalliche, sia i detergenti sia le componenti antiusura hanno delle basi metalliche e sono i responsabili della creazione di ceneri dannose per il filtro antiparticolato."

mi permetto anche di far notare che spesso i nomi commerciali sono fuorvianti: per esempio Efco Prosint Evo è un olio minerale, per avere il sintetico della Emak bisogna salire di prezzo e andare su quello chiamato Efco Eurosint Evo

il mecc ha scritto:tra il power 1 e il classico garden,essendo della stessa casa, mi vien da pensare che sia lo stesso olio,ma venduto in 2 differenti categorie...
ti immagini un concessionario di moto che ti vende il garden sint?
per le moto lo chiamano power1.
tutta pubblicità.
per la viscosità a mio avviso parti dal punto sbagliato.
il tuo ragionamento regge su un 4t dove l'olio circola sempre lo stesso variando a seconda del carico la sua temperatura.
su un 2t ad ogni aspirazione diciamo che gli entra una parte di olio.....diciamo fresco,e a temperatura piu' bassa,quindi si puo' dire che mantiene le sue proprietà,molto piu' a lungo durante il ciclo di lavoro.
poi per mia convinzione ,non ho mai mescolato olii e non ho mai usato un premix per uso tradizionale,e viceversa.
sopra avevi scritto che sul fifty usavi sia il tt ,che il tts...l'avessi fatto su un motore da cross,avresti piantato sicuramente.
il morini che sia uc4 o gl3 della malaguti digerivano tutto....

il mecc.

Ciao il mecc,
volevo precisare che io ho solo "tentato" di rispondere al precedente post di motodada il quale appunto domandava come interpretare le differenti viscosità del Castrol Power 1 2T (semisintetico) rispetto agli altri olii 2T. In realtà non ho dato una risposta alla sua domanda ma ho aggiunto una osservazione sul Castrol Power 1 Racing 2T che dovrebbe essere (in teoria) un olio superiore al Power 1 2T da lui citato ma che stranamente ha valori della viscosità a 100°C più bassi. Da qui le mie considerazioni.

Riguardo il concetto della viscosità a 100°C (o comunque ad alta temperatura) però io NON sono convintissimo che conti poco... è vero che l'olio entra fresco ad ogni ciclo ma va a depositarsi su pareti di cilindro e pistone che sono molto calde (più alti sono i regimi di rotazione e i carichi più alte saranno le temperature...) quindi, ragionando su frazioni di tempo piccole, la viscosità conta eccome perchè influisce sulla consistenza e sullo spessore del velo di lubrificante che protegge queste pareti stesse. Faccio un esempio: se verso dell'olio in una padella fredda questo crea delle figure che espandono molto lentamente. Se lo verso in una padella molto calda questo si espande immediatamente su tutto il fondo assottigliando subito il velo. Più calda è la superficie e più velocemente l'olio scivolerà via lasciando un velo sempre più sottile al crescere della temperatura.
Leggendo questa pagina web si capisce l'importanza della viscosità del'olio 2T nei motori da competizione:
https://www.miglior-olio-miscela.it/miglior-olio-miscela-super-sportive-stradali-2t.php
E' chiaro che nei motori delle motoseghe non arriviamo a questi estremi quindi (forse) saranno da privilegiare altre qualità dell'olio.

siamo off-topic.
vorrei ricordare che il forum tratta di attrezzi agroforestali.

Apprezzo la nota.
Da partecipante assiduo,leggendo attentamente non sono riuscito ad imparare nulla e bisognerà continuare alla solita maniera.
Rimane quella curiosità,espressa più volte,sul perché nel kartodromo vicino molti usavano olio di marca per motoseghe.

la risposta se la accetta posso dargliela io,lavorando anche su quei motori.
prima di tutto occorre specificare le categorie,perchè non esistono solo kart unici e stop.
ci sono le varie classi
il 100 nazionale
il 135 nazionale,entrambi in presa diretta.
i 125 e i 150 con motori tm o rotax con trasmissione a cambio (tipici motori derivati da stradali o cross)
i presa diretta arrivano a 19.000 giri quindi oli con additivi,e poi utilizzano in frenata la chiusura con la mano della presa d'aria che è in basso altezza gomito,per affogarlo ed evitare di piantare in rilascio.
i rapportati ,classici olii da moto tipo il mio motul 800 che uso sul cr250 honda.
teniamo presente che l'olio difficilmente lo produce sthil,echo efco husquarna ecc...
li comprano e li siglano,quindi posso dire che castrol fornisce olio siglato garden 2t
l'olio che avevamo noi ad esempio che era il gardena 2t latta bianca col simbolo agricolo era prodotto dalla fina.
cè il mobil f1, il tamoil che sicuramente vendono in flaconi sotto altri nominativi.
quindi gira gira gli olii son sempre quelli.,come per le benzine(alchilate escluse) che siano esso agip tamoil erg ecc...,partono tutte le cisterne nella mia zona dallo stoccaggio di trecate (mi)

il mecc.

Questo lo sanno tutti,banalmente.
Perché hanno di meglio "dentro"?

non capisco la domanda cosa intende per meglio?
per me cambia la colorazione,non credo che abbiano particolari che li differenzino da olii per moto.
ci sono gli additivi,ma quelli sono a parte e non tutti li usano perchè a bassi regimi imbrattano le candele e saltano.
poi io personalmente ho usato sul cr anche il bardhal latta gialla con i simboli agricoli e non ho mai grippato
per cui se mi dicessero che l'olio husquarna è il motul 710 colorato di verde invece che rosa o altro non avrei remore ad usarlo anche sul kart di mio figlio.
il resto è pubblicità,perchè il motul 800 lo paghi 20 euro e magari lo stesso marchiato husquarna lo paghi 12 (solo un esempio)

il mecc.

Buongiorno a tutti Ho rimesso in vita una vecchia oleo mac 240 Sapete dirmi a che percentuale devo fare la miscela ? Grazie a tutti

pino morello ha scritto:Buongiorno a tutti Ho rimesso in vita una vecchia oleo mac 240 Sapete dirmi a che percentuale devo fare la miscela  ?  Grazie a tutti

È già stato spiegato molte volte in questo argomento. Ti conviene leggerlo così ti fai un' idea di come trattare un motore vecchio con la miscela, con diverse spiegazioni chiare e competenti.

Conviene sempre leggere gli argomenti, non siate pigri

Motul 710 al 2/ 2,5% max mai avuto problemi.

Motul 710 gran olio e con pochissimi residui,io lo uso ovunque mi manca di usarlo sulla bruschetta a crudo

Nuovo acquisto, trovato ancora a 11 euro qualche settimana fa nonostante il rivenditore mi ha detto chiaramente che dovrebbe venderlo a 13 o 14.
L'ho già usato da un amico che aiuto ogni tanto e lui fa la miscela con questo, lo trovo un olio davvero buono e senza odore (motivo che mi ha fatto decidere tra questo ed oleomac eurosint evo2)

anche a 13/14 euro è ancora un ottimo prezzo