TESTINE A FILO e fili di vario genere - PARTE 2

Ho eliminato il link di vendita, non gradito dal regolamento.
Questi dischetti sono già stati recensiti svariate volte, funzionano.
Io non ne ho mai usati, personalmente

fl4l ha scritto:Ebbene quando l'erba tende ad arrotolarsi e i giri rallentano la forza del motore riesce quasi sempre a tagliare in pezzi grandi l'erba tornando in poco tempo a regime ed evitando di doversi fermare.

confermo la validità.
c'è da dire che la validità dipende molto dal tipo di decespugliatore (erogazione motore e conformazione testina).
con il srm510 uso il dischetto perchè c'è meno spazio verticale tra parasassi e testina, oltre ad avere l'attacco per il parasassi diretto sulla coppia conica.
con il srm3610 hanno migliorato molto e l'erba non si avvolge quasi mai.
una testina di diametro minore tipicamente fa intasare meno.

fl4l ha scritto:
Certo il costo non è basso, costa quasi quanto una testina media, però io credo abbia i suoi vantaggi.

strano, li ho pagati sui 2 euro l'uno

fl4l ha scritto:
L'unico neo che ho notato è lo spessore secondo me troppo piccolo, che lo rende debole e tende a storcere facilmente sulle punte inclinate. Qualche decimo in più non avrebbe guastato a quel prezzo.

si, si piegano facilmente se si taglia nello sporco

Se non vi sono appigli e la flangia aderisce bene senza lasciare fessure gli attorcigliamenti sono rari lasciando al filo il tempo di allontanare il tagliato.Se ne guadagna anche in tempo e fatica.
Con i dischi metallici è un po' diverso ma se succede basta avere una roncolina o un coltellino in tasca.
Con uso corretto capiterà tre volte all'anno di attorcigliare qualcosa che non sia spago o fili di ferro che,fra l'altro,distruggerebero il dischetto.

Quei dischetti li fanno molto sottili perché se fossero più grossi andrebbero affilati per non essere,loro stessi,ragione di attorcigliamento.
Conclusione:serve a chi lo vende.

belcanto ha scritto:
basta avere una roncolina o un coltellino in tasca.

Coltello in tasca sempre, vuoi per tagliare il filo o per qualunque altro bisogno ma ho visto che se qualche volta si attorciglia l'erba basta far girare la testina al contrario per qualche giro e poi accelerare oppure strapparla a mano.
Altre volte si ferma sulla coppia conica ma la testina continua a tagliare regolarmente, poi continuando a tagliare l'erba tagliata strappa via quella accumulata.

È da un po' che la uso e ne sono totalmente soddisfatto per l'usura totalmente diversa dall'altra (ne ho parlato nei messaggi precedenti).
A chi riscontra i miei stessi problemi la consiglio, spero di aver trovato la testina che faccia al caso mio perché come si vede, ai lati non ha segni di usura che riguarda solo coperchio e pomello.

Come dovrebbe fare ad usurarsi sui lati protetti dai bordi?
Ripeto che il danno sulla parte protetta è causata dalle frustate del filo.

Appunto! L'utilizzo è lo stesso, la tecnica anche ma questa testina non riporta i danni dell'altra, a me va già bene così

galero96 ha scritto: a me va già bene così

A chiedersi le ragioni delle cose non si fa mica peccato.

C'è chi usa con grande soddisfazione le  SABART,per altri la portafilo  load  & go è un catenaccio,la terza persona a chi deve dare retta?

edit.forse a chi dice che sono buonissime entrambe.

Incuriosito dalla forma ho voluto provarlo, si rivela valido in condizioni non gravose di erba secca anche se alta con consumi bassi ma appena trova erba molto fitta, alta e verde i consumi di filo diventano elevati e se si taglia anche qualche rovo legnoso si divide in punta.
La forma aiuta molto il motore, validissimo per lavori di rifinitura dove la forma ovale aiuta anche a soffiare l'erba tagliata; raramente si trova leggermente sciolto.

Un buon filo che trova applicazioni non molto ampie a mio vedere.

Ciao a tutti, anche se l’erba ormai è quasi secca e quella tagliata di recente non ricrescerà (salvo anomalie climatiche) la mia voglia di sperimentare fa si che sto continuando ad accumulare blister, rotolini di fili di vario genere, nonostante il mio consumo si sia nettamente ridotto nel tempo grazie ai vostri consigli e alla ricerca di abbinamenti (filo testina sezioni e forme) ad hoc per ogni l’acoro.

Tornando al quadrifoglio dovrebbe arrivarmi tra una settimana circa un blister di filo Makita forma a quadrifoglio ritorto.

Si tratta di filo sottile da 2,00 (esiste anche da 2,4 ) studiato a loro dire per macchine a batteria con meno rumore e consumo di batteria (infatti andrà su un multifunzione a batteria di questa marca).

Qualcuno di voi lo ha provato? Ad occhio assomiglia a quello marca Shindaiwa chiamato silent anche se il profilo no sarà proprio identico.

Sempre riguardo alla makita ho notato un particolare interessante della testina batti e vai che montano di serie nelle macchine a batteria, come diametro sono da 10 cm, e assomigliano come forma a quelle husqvarna forse un po’ più arrotondarte. Ma hanno dove sta il filetto anche lo scasso da 25,4 mm che si innesta come un disco nella coppia comica, creando zero spazio per attorcigliare l’erba. E la coppia comica ha già un disco con bordo che non fa attorcigliare erba.

Nota negativa, se si mette una testina concorrente che sopra è piatta ci vuole uno spessore che si può fare anche con un pezzo di plastica e una mecchia da 25.

In questi giorni mi sono messo a spulciare i siti di produttori e venditori di filo, mi ha incuriosito il Nicart elicoidale che loro chiamano elifly. Non che non l’avessi mai visto ma è la prima volta che lo vedo prodotto in misura da 2,4 mm che è quella che serve a me.
Qualcuno l’ha provato su una batti e vai? Per caso è praticamente uguale a quello flash cutter di qualche post fa? Non riesco a vederlo bene ..
Ho visto che il prezzo non è dei più economici.. qualcuno potrebbe riportare una comparazione con il silent twist della shindaiwa? Anche quello è un altro filo che mi intrippa..
grazie a tutti e a presto

Rispetto a quello che ho provato io il produttore sembra diverso... Che poi lo imballino per conto loro? Non è dato sapere.

Io, dell'Elifly Nicart ho il 4mm non l'ho ancora provato ma
facendo qualche breve ricerca, visto che è made in U.S.A., penso si tratti del Rotary  Vortex (Rotary corporations) rimarchiato...dalle immagini è uguale preciso identico nella forma - credo coperta da brevetto- e nel colore, un nero opaco.
Il filo al tatto è veramente molto robusto, ora non riesco a testarlo perché qui in Sardegna c'è l'allerta incendi e non posso lasciare sterpaglie in giro, però anche guardando i video dimostrativi sul canale della Nicart sembra roba di qualità.
Per i costi, la Bobbina media di filo da 2,4 da 347 mt viene 59€,
la confezione più piccola da 45 MT 11€.

Io volevo provarlo ma risulta comunque costosetto (27 cent mt) su YouTube ho trovato oltre ai video che hai postato altri con pareri poco favorevoli.. se facevano una bobina da 15 my lo proverei senza esitazione.. speriamo in qualche promozione..

Dello shindaiwa armor line quadrato che mi dite? Una volta consumata la parte esterna tende a spezzarsi o si consuma abbastanza uniformemente??

Pie.C ha scritto:penso si tratti del Rotary  Vortex (Rotary corporations) rimarchiato...dalle immagini è uguale preciso identico nella forma - credo coperta da brevetto- e nel colore, un nero opaco.

Potresti avere ragione e io questo dubbio lo avevo perché l'ho sempre visto in pubblicità ed ero curioso di provarlo per la sua conclamata estrema durevolezza e quindi l'ho provato anche se sotto un altro nome.
Ho visto che in confezione diversa è venduto anche da Ausonia.
Quel che penso l'ho detto, non costa poco e certamente non ne acquisterò più; se avete altri fili all'altezza e che non costino una follia sarò felice di provarne se ne trovo ma per il momento resto fedele all'attila.

Un altro filo che mi stuzzica è il CF3 Stihl, anch'esso costosetto, qualche commento in merito?

Bene allora il nicart salvo offerte stracciate rimarrà sullo scaffale del venditore per ora..

Il CF3 lo avevo recensito un paio di anni fa , 2,4 mm per me un buon filo, caro come tutte le cose sthil ma veramente silenzioso e taglio netto, consumo molto regolare e il filo non prende molto la classica piega intorno all’occhiello ma rimane piuttosto dritto secondo me indice di buone materie prime.
L’avevo anche usato sula pratica in alluminio mettendo lo spezzone corto per tenerlo fermo ma tendeva a sfilarsi lo stesso essendo piccolo, il mio dece lavorava molto meglio essendo poco potente ma l’effetto era molto buono, ovviamente funzionava fino ai cespugli verdi di sottobosco, se trovava roba legnosa so fletteva senza riuscire a tagliare per via del diametro modesto. Mi sento di consigliarlo, io lo presi in fiera con promozione primavera a 10 euro e mi pare sono 35 mt nella bobina a croce.

Grazie, ho cercato la recensione ma non l'ho trovata ma già così mi sono fatto un'idea.
Io purtroppo taglio di tutto, dal secco al verde al legnoso per cui non sono sicuro che possa essere all'altezza.
Sulle boccole in uscita della batti e vai tende a sciogliersi o resta integro?

Shondave ha scritto:mi ha incuriosito il Nicart elicoidale...
è la prima volta che lo vedo prodotto in misura da 2,4 mm che è quella che serve a me.

Il filo elicoidale "silenzioso" fa meno rumore perché offre meno resistenza all'aria quindi a grandi linee un 2,7mm assorbe una potenza simile a un 2,4mm classico.

Fra i fili di marca l'unica cosa distinguibile è il colore.

La forma,più o meno silenziosa,diviene uguale per tutti dopo qualche secondo.

Se intendi l'estremità dei fili dove quindi si usura di più, certo che in breve diventa simile per tutti. Il resto del filo mantiene la forma che ha, tonda quadrata o elicoidale che sia. La resistenza all'aria va di conseguenza.

Io non concordo, da quel che ho notato il filo quadrato tende ad essere sempre più acuminato in punta ed è comunque più aggressivo di un tondo o un elicoidale; quest'ultimo sposta l'aria alle estremità del filo mentre gli altri la spostano sotto alla superficie di taglio.

Belcanto non credo che per te tutti i fili siano uguali, sicuramente ce ne sono alcuni che ti piacciono più di altri, ognuno ha il proprio preferito.

La forma ha importazna per il rumore e la resistenza all'avanzamento,sicuramente.

Il filo quadrato sembra (è ? ) più efficiente per il maggior peso rispetto alla superficie della sezione nominale:il tondo,lo stellato ecc "pesano meno" a pari lunghezza ed hanno minore impatto.

Dopo Kilometroni di filo consumato,di tante marche,è ancora impossibile,anche imparzialmente,far una classifica seria.Sarebbe  comodo e bello e avere una preferenza.

belcanto ha scritto:...
Dopo Kilometroni di filo consumato,di tante marche,è ancora impossibile,anche imparzialmente,far una classifica seria.Sarebbe  comodo e bello e avere una preferenza.

se scegli fra i buoni, concordo.

Tra i buoni e i meno buoni invece ... qualche differenza la trovi, magari uno è secco e duro, l'altro è flessibile ma si consuma molto rapidamente, oppure si incolla molto.

Certamente il fatto di usare batti e vai abbinate a macchine potenti fa più selezione tra i fili, cioè quelli così così li scarti subito e stai attento a spendere troppo poco

Di certo non si chiede un filo qualunque quando si va al negozio perché alla fine come diceva luca31 si fa una scrematura tra quelli che si consumano in fretta, si spezzano o si incollano rovinando anche i portafilo delle batti e vai.
Al fatto che la forma influisce sull'impatto perché più o meno pesante non avevo mai pensato.

Per Galero96:
Il cf3 come dicevo alle boccole rimane abbastanza dritto senza prendere quella piega brutta che al successivo avanzamento del filo ti fa ritrovare con filo a zig zag, rimane bello dritto come uno spaghetto.

Problemi di fusione o incollaggio non li ho mai avuto per due motivi: ho un dece poco potente (33cc 1,2cv) che gira piano, non ho mai fatto maratone di ore ed ore continue con gas a manetta, forse pulendo il sottobosco ma usavo il filo seghettato senza alcun problema.
Sempre pre il cf3 se puoi andare sul diametro più grosso che producono penso funzioni anche su sterpaglie e roba secca.

Sulla forma dei filo riporto la mia esperienza su filo infimo preso dai cinesi per pura curiosità:
Stellare da 2,7mm arancio fluo (così lo vedo bene tra il marroncino del terreno)
1,50 Euro matassina da 15mt
Senza neanche metterlo a bagno funziona molto bene, abbastanza silenzioso, taglio netto. Consumo regolare. E alle estremità dove si consuma perde gli spigoli vivi della stella ma rimane di sezione pentagonale fino alla fine, soddisfatto direi.

Ieri ho provato anche il famoso filo a quadrifoglio twisted makita da 2mm, il filo non si sente, taglia finché si trova erba anche secca ma al minimo ricaccio indurito ci si avvolge contro ma non si rompe, diciamo che per il terreno che ho io è troppo piccino, lo userò per rifinire i bordi dell’erba quando taglio con il rasaerba a carretto.

Ultimo e poi ho finito per oggi, ieri mi è arrivata anche la valva di filo più ingombrante che abbia mai acquistato, Oregon Flexiblade da 2,5 mm 53 mt. Mi durerà in eterno…
Filo ottimo per macchine meno performanti come la mia, nel sottobosco ho spolverato ricacci tenaci già lignificati (non rovi. Non ce li ho per fortuna) si consuma un po’ velocemente quando si incontrano queste vegetazioni più dure , mediamente silenzioso.
L’ho confrontato misurandolo con il calibro al Gold saw della oleo Mac da 3 mm. Si assomigliano molto ma il gold è una miscela unica, l’altro ha anima nera e fuori argento. Mentre il gold è praticamente un quadro  sul quale hanno praticato la seghettatura su due costole e quindi le diagonali sono uguali, il Flexiblade ha sempre una forma quadra ma la parte seghettata è più larga direi quindi sezione tendente al romboidale.