Il tosaerba fa le bizze

Ieri mattina ho voluto fare una prova "sul campo", per capire se effettivamente il motore fosse in corto. Allora, l'ho acceso e ho iniziato a tagliare l'erba, e con mia sorpresa, nonostante che il motore fosse sotto sforzo, per alcuni minuti è andato come un orologio. Difatti ce l'ho fatta quasi a tagliare tutto il prato. Solo verso la fine ha iniziato i singhiozzi.

Questa cosa mi ha portato ad una conclusione: il motore non è in corto e dentro non c'è nessun sensore bimetallico. Difatti nella targhetta dello schema si vede solo il condensatore e gli avvolgimenti.

Il problema secondo me è che c'è solo un falso contatto. Dal momento che ho provato a mettere la linea direttamente sul connettore che va al motore, significa che potrebbe essere un falso contatto anche nel collegamento far il connettore e gli avvolgimenti. Oppure anche nelle matasse stesse.

Se questo è vero la prova di assorbimento non servirebbe a niente, in quanto il motore
è regolare finché non entra in azione il falso contatto. Perché se ci fosse un corto dentro il motore continuerebbe ad andare fino a bruciarsi. Ma dal momento che per 10 minuti è andato bene anche sotto sforzo l'ipotesi del corto sull'avvolgimento, mi pare da scartare.

Anche l'idea di farlo controllare da un elettromeccanico penso non serva a niente, perché, a meno ché "l'interruzione" diventi permanente, ogni controllo dell'avvolgimento darà esito negativo.

Ho notato che i fili delle matasse sono piuttosto grossi, per dubito che la rottura possa essere al loro interno; caso mai stavo pensando al punto di collegamento del cavo all'inizio della matassa.
Per cui se tutto il ragionamento è vero, se sbuccio i 15 cm. di cavo che arrivano dal connettore, fino a portare alla luce il punto di attacco all'ingresso delle matasse, dovrei con buona probabilità trovare una saldatura fredda, o comunque un falso contatto il quel punto.

Che ne dite? Può funzionare l'idea?