Re: OLIVO parte 1

HapLuc94 Sab Mar 26, 2016 5:26 pm

Più che altro eliofila, nonno. ok capo

potrebbe essere carie, ma una foto aiuta molto.

PEPPE65 Sab Mar 26, 2016 5:54 pm

spero che si veda bene
una foto presenta anche un cambio di colore della corteccia
mi hanno consigliato un primo intervento con idrorame e poi un miscela di calce e solfato di ferro da passare col pennello

conviene rifare i tagli dove si presentano i buchi e ridisinfettare?

grazie a tutti
Giuseppe

Nonno_sprint Sab Mar 26, 2016 6:31 pm

HapLuc94 ha scritto:Più che altro eliofila.

Grazie della correzione ma quando non ti viene al volo il termine esatto bonk!bonk!

E' Caria purtroppo.

PEPPE65 Sab Mar 26, 2016 6:48 pm

come procedo?

Nonno_sprint Sab Mar 26, 2016 10:03 pm

Per la disinfettazione ci sono due scuole di pensiero: i favorevoli e i contrari, io sono contrario perchè in questi casi madre natura tramite il sole e l'aria fà miracoli.
Sul da fare se hai manualità con una motosega o con un'accetta potresti risolvere qualcosa Se nel circondario hai qualche potatore potresti farlo eseguire purchè abbia esperienza da vendere.

In questa foto ti ho segnato l'angolazione e la profondità cui devi procedere per la slupatura
https://i.servimg.com/u/f86/14/73/32/01/peppe610.jpg

Lo stesso discorso di sopra, la caria è stata causata dal grosso taglio.
OLIVO parte 1 - Pagina 33 Peppe613

Per queste due foto a causa del campo ristretto della ripresa fotografica non riesco a dirti nulla su come procedere.
OLIVO parte 1 - Pagina 33 Peppe612

Queste sono foto dimostrative dell'angolazione, la più stretta possibile compatibilmente con l'estensione e della profondità della caria
OLIVO parte 1 - Pagina 33 Dsc_3910

Non prendere per oro colato quello che dico perchè s'incorre in errore dal vivo che la pianta la puoi visuallizzare, tastare e toccare in ogni punto e angolazione figuriamoci farlo via web.

francesco80 Mar Mar 29, 2016 9:16 pm

Buonasera ho un 170 piante di olivo di 30 anni circa che da 20 sono all'abbandono completo le cose giuste da fare sarebbero potarle , trinciarle, concimarle e zapparle ma vale la pena fare tutto questo? Alcuni mi hanno suggerito di non spendere soldi per la concimatura di fare la potatura e trinciatura dei rami a terra e lasciare tutto così zappandolo una volta l'anno , alcuni sostengono che è indispensabile per un buon raccolto la concimatura a chi devo credere??? Certo per concimare devo investire 300/400 euro l'anno e volevo capire se concimandolo l'aumento della produzione copre le spese o no.
Grazie !

speedsonic Mer Mar 30, 2016 10:33 am

io per i primi anni mi limiterei alla potatura e pulizia del terreno , possibilmente ccon lavorazione per sradicare le malerbe, poi quando le piante avranno la loro forma concimerei, sulla questione se convenga fare economicamente queste lavorazioni e concimazioni ci sarebbe da discutere per un mese, io lo faccio per fare un po di olio buono, senno con quello che si spende quasi ti compri l'olio del supermercato a 3 euro.
il consiglio che ti posso dare è di coltivare solo le piante necessarie per il tuo fabbisogno.

MASTROTURI Mer Mar 30, 2016 11:25 am

se vuoi fare tutto ad arte...potatura di allevamento-pulizia e produzione, sfalcio e spollonatura, concimazione e fresatura, anche con raccolto e resa "oversize" i costi pareggiano i ricavi...e le recenti direttive Ue (sospensione dei dazi alle olive tunisine)stanno davvero uccidendo la produzione dell'olio extra vergine...debbo ammettere a malincuore che il consiglio di speed è saggio e realistico...
edit: tralasciando gli interventi mirati alla prevenzione/cura delle patologie...

Nonno_sprint Mer Apr 27, 2016 8:19 pm

Ola olivicoltori hobbysti e professionisti a che punto siamo con la potatura?
Qui da me, nonostante il tempo piuttosto inclemente e perso quasi il 40% di giornate lavorative, sono a buon punto.
Andana di ramaglie prima della trinciatura.
OLIVO parte 1 - Pagina 33 Donato10

Durante OLIVO parte 1 - Pagina 33 Donato11

Dopo

speedsonic Gio Apr 28, 2016 5:25 am

io ho potato il mese scorso, qui da noi quasi nessuno riesce a liberarsi degli scarti in questo modo,uno, il terreno non lo permette, due , pochi hanno trattori per fare un lavoro del genere si raccolgono a mano e si bruciano nelle giornate umide.

damiano78 Gio Apr 28, 2016 6:26 am

Caro amico ligure, non posso che darti ragione!
Guardare fotografie come quelle di prima fanno pensare a che razza di vitaccia facciamo noi da queste parti! bonk!bonk!

Trattore? trincia? Siiiiii.....magari!
Qui o si bruciano o si buttano nel bosco che ho sotto l'uliveto.
Dopo averli lanciati da una piana all'altra!

OLIVO parte 1 - Pagina 33 1177688832

iury1977 Gio Apr 28, 2016 6:44 am

comunque questa foto con i teli è una meraviglia, sembra un quadro....
anche il modo di coltivare è completamente diverso, piante più grandi ma più lontano rispetto alle foto di nonno sprint..

Nonno_sprint Gio Apr 28, 2016 9:24 pm

Non posso che condividere il parere di iury77 sulla bellezza dei vostri luoghi. Non pensate che qui nel Gargano siano tutte rose e viole, abbiamo olivi coltivati in terrazzamenti che non hanno nulla da invidiare ai liguri, raggiungibili solo a piedi e le olive da trasportare a spalla o a dorso di mulo. Appena possibile faccio qualche scatto e condividiamo.

Anto86 Ven Apr 29, 2016 9:46 am

nemmeno i sardi siamo gelosi degli uliveti liguri.... Laughing

questa è una vista dall'alto di un appezzamento dove abbiamo un parte degli ulivi disposti su terrazze; l'unico mezzo meccanico che ci sale è un cingolato. come si vede dalla foto tra una fila e l'altra c'è una striscia di boscaglia, quella è l'area che identifica la scarpata tra un terrazzamento e l'altro. nella foto mi rendo conto che il cingolato sia appena passato... Laughing

il mezzo meccanico per portarle giù sono le spalle, anche se prima o poi metterò un bel tubo grosso con dei raccordi a T e "imbuti" per buttare giù le olive dalla terrazza stessa.

ferrari-tractor Ven Apr 29, 2016 10:11 am

belli gli uliveti, mi affascinano ma capisco che dietro c'è un lavoro enorme
OT: Anto: una motocarriola? Very Happy

damiano78 Ven Apr 29, 2016 1:22 pm

Ferrari, mai quanto un vigneto!
Nella vigna tutto è più...a portata di mano, ma un ulivo ti sacrifica molto meno!

Anto86 Ven Apr 29, 2016 6:48 pm

a me sembra che anche l'uliveto necessita di un lavoro enorme. sol solo la raccolta richiede un impegno in termini di tempo enorme, se si segue bene la potatura idem, sia potatura invernale che estiva diciamo, e non parliamo dei trattamenti che possono più o meno essere necessari, la concimatura, in certi uliveti c'è l'impianto di irrigazione. non dappertutto piove a sufficienza e se ci son acque di irrigazione consorziate non sarebbe male irrigare. io su una parte potrei irrigare ma richiede spesa, tempo, ed acqua che non so se ho a sufficienza dato che il consorzio di bonifica da me non arriva e mi rifornisco dal mio pozzo.
per trattare ho una motopompa con 200 metri di tubo ad esempio, dunque riesco ad arrivare praticamente dappertutto. ma come sappiamo i mezzi oltre che comprarli richiedono manutenzione che fortunatamente io mi faccio per conto mio, ma facciamo il conto che ci si debba rivolgere al meccanico..
nel mio caso il grosso della pulizia la fa il trattore, ma il restante lo faccio col decespugliatore, sono ore ed ore di lavoro in condizioni, nel mio caso, estreme. se rotolo giù da una di quelle scarpate posso andare a fare il fermaporte perchè ci lascio le gambe. Laughing

servono poi abbacchiatori, tende, ceste...magari motocarriole...
insomma almeno nel mio caso non mi sento di dire che l'uliveto richieda meno lavoro, ma possiamo avere esigenze ed esperienze differenti. Very Happy

giacomone Sab Apr 30, 2016 6:46 pm

Dalle mie parti c'è un detto che dice : " Orto e vigna esige un uomo fisso (morto)" cioè deve stare tutti i giorni sul posto di coltura.

damiano78 Sab Apr 30, 2016 6:57 pm

Per capire la differenza possiamo dire che da un uliveto non curato da anni possimo prendere le olive e magari farci anche del buon olio.
Lo facciamo un buon vino da una vigna abbandonata?

Anto86 Sab Apr 30, 2016 8:14 pm

in un uliveto incolto dalle mie parti cresce subito la macchie mediterranea, bastano 2 o 3 anni per avere arbusti di cisto e corbezzolo alti 150 cm. per non parlare dell'olivastro che anche su piante secolari spunta anno dopo anno alla base e che se non eliminato tende ad infestare la varietà innestata. insomma per fare le cose bene richiedono tanto impegno, l'unica differenza è che una vite non potata muore nel giro di qualche anno, l'ulivo no e nel caso è recuperabile. chi deve vivere da queste cose comunque o le lavora come si deve anno dopo anno o fa la fame. Laughing

giacomone Dom Mag 01, 2016 9:32 am

concordo con te pienamente.

sanremese Gio Mag 05, 2016 9:36 pm

Buongiorno!
Voi come vi comportereste con degli olivi come quelli delle foto?

OLIVO parte 1 - Pagina 33 Vhrmer

Si tratta di piante abbandonate da decenni e scappate in alto (queste sono tra quelle messe meglio...), spesso piantate sui bordi esterni delle fasce, come tipico dalle mie parti.
La sola attrezzatura che ho sono le cesoie, segacci della fiskars e una motosega, non ho intenzione di usare delle scale.
Oggi, anche se il periodo non è proprio quello giusto mi ci sono messo un po' cercando di mettere a frutto quello che ho imparato nel corso di potatura, ma che fatica lavorare su piante così alte...
Chiedo quindi consiglio a chi ne sa più di me...come vi comportereste?
Abbassare le piante fino ad altezze più gestibili , faticando non poco, oppure tagliare al ciocco o usare dei polloni che già ci sono, scatenando Very Happy

quindi la motosega?
Quanto tempo richiederebbero più o meno le due soluzioni? (per avere alberi produttivi)
Io devo dire che sarei più per la soluzione drastica: non ho una produzione da mantenere, l'età (la mia) avanza e vorrei in futuro poter lavorare agevolmente da terra.

Grazie!

Nonno_sprint Ven Mag 06, 2016 5:19 am

Mai capitozzare al ciocco. Puoi capitozzarle a circa un metro e poi gestire i ricacci. Successivamente ricavare una seconda biforcazione a 80 cm. più sù ed ottieni una pianta a vaso policonico di circa tre metri.

sanremese Ven Mag 06, 2016 6:19 am

Grazie nonno
A quanto ne sapevo io, è meglio capitozzare il più basso possibile, perchè i polloni saranno meglio radicati e meno soggetti eventuale scosciamento.
Per il resto cosa ne pensi? recuperare o tagliare? oppure sempre considerare caso per caso?

Grazie

damiano78 Ven Mag 06, 2016 6:26 am

Tagliare! tagliare! Vai di motosega!
Un bel taglio pulito, inclinato ad un metro dal suolo....
Poi ricominci con degli ulivi nuovi.
Sceglierai poi i polloni da tenere (2, 3, 4 a seconda del caso) e quelli da eliminare...

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