Re: come aprire attivita di taglialegna-giardiniere-agricoltore

nicola alberici Ven Gen 18, 2013 6:56 pm

dominik ha scritto:
DanijR1 ha scritto:Scusate se m'intrometto ma cosa s' intende per legna lunga da catasta??? Scusate sembrerà stupida come domanda ma non capisco...

sarebbe la legna in stanga,non fatta a misura di camino o di stufa da mettere in catasta a stagionare

si. qui da noi (piacentino) la tagliamo da 1 metro e 20- 30 o da 2 metri e mezzo... io ho iniziato cosi, a rifornire grossi commercianti che a loro volta rivendevano la legna tagliata da stufa o da camino. a volte andavo ad abbattere pioppe vicino al Pò( molto pericoloso perchè sono piante enormi di solito) ti fai le ossa diciamo. adesso sono abbastanza attrezzato e vendo al dettaglio. ultimo acquisto è stato un om 40 che sto allestendo con sovrasponde. piano piano...

DanijR1 Dom Gen 20, 2013 10:48 pm

A ok ora ho capito, qui da noi li chiamiamo spacconi, e di solito sono lunghi 1m e li vendono in "bobine", tipo delle balle rotonde...

Poseidon X6 Lun Gen 21, 2013 7:21 am

Qui non parliamo di pezzatura di legna da ardere ma di come iniziare a lavorare nel settore. Pregasi rimanere in argomento, grazie.

DanijR1 Lun Gen 21, 2013 9:55 pm

Scusatemi....colpa mia mio signore

dobermann Mer Feb 06, 2013 7:40 pm

Salve a tutti, mi interessava sapere come fare ad aprire una attività del genere e cosa comporta. Se ci sono incentivi per giovani imprenditori. Sono nella regione Lazio.
Grazie

DanijR1 Mer Feb 06, 2013 10:46 pm

Se non ci devi vivere fai una partita iva agricola in esenzione (massimo 7000e) non richiede contabilità, fai autofattura, non paghi contributi ne niente...e non serve aver terreni agricoli x aprirla...

luca31 Gio Feb 07, 2013 8:39 am

DanijR1 ha scritto:Se non ci devi vivere fai una partita iva agricola in esenzione (massimo 7000e) non richiede contabilità, fai autofattura, non paghi contributi ne niente...e non serve aver terreni agricoli x aprirla...

non ne sono certo ma aprire questa p iva se non hai un terreno tuo lo devi prendere in affitto ( o forse anche in comodato )

DanijR1 Gio Feb 07, 2013 8:48 am

Ciao, mah guarda io l`ho fatta aprire alla mia fidanzata in quanto con i cereali passo i 7mila e in camera di commercio non le han chiesto proprio niente...
Secondo me non serve nulla.
Mi rendo conto sia assurdo però é così

dobermann Gio Feb 07, 2013 11:53 am

Io comunque non avrei problemi perchè un terreno ce l'ho già.
Mi potresti spiegare come funziona questa partita iva.
Tipo le spese, cose che posso e non posso fare. I 7000e è il massimo fatturabile in un anno?
Grazie Fabio

beppe65 Gio Feb 07, 2013 11:58 am

dobermann ha scritto:Io comunque non avrei problemi perchè un terreno ce l'ho già.
Mi potresti spiegare come funziona questa partita iva.
Tipo le spese, cose che posso e non posso fare. I 7000e è il massimo fatturabile in un anno?
Grazie Fabio

Riporto stralcio di quanto già scritto qualche pagina fa:

Messaggio di servizio.
Cito testualmente dal Regolamento: " questo forum tratta motoseghe ed altri attrezzi agro-forestali IN AMBITO TECNICO, LAVORATIVO, HOBBISTICO, DIDATTICO, CINEMATOGRAFICO, ARTISTICO E SPORTIVO.
Le consulenze legali, fiscali, previdenziali etc. NON appartengono alle competenze di questo Forum.
Invito, pertanto, ... chiunque altro si trovasse in analoga situazione a rivolgersi ad associazioni di categoria e/o a professionisti ABILITATI per avere una consulenza SPECIFICA.
-omissis-
Il senso di questo Topic è quello dare indicazioni di carattere GENERALE quali, a titolo di esempio,: caratteristiche del mercato, investimento iniziale, abilitazioni necessarie etc.
Eventuali repliche, solo via MP. Grazie per l'attenzione." .
Beppe65

Caruzzi92 Mar Mar 19, 2013 11:57 pm

Ciao a tutti!! Sono nuovo del forum quindi scusate se sbaglio posto dove scrivere!! Sono un ragazzo di 20 anni friulano con la passione per questo lavoro. Vorrei aprire la mia attività di prooduzione legna da ardere e vi chiedo qualche consiglio sia a livello burocratico che di macchinari... Io possiedo già un grande cortile 2 terreni boschivi principalmente robinia e castagno, un trattorino Ferrari un trattore massey ferguson 135 un carro con trazione sponde alte portata 30q, verricello krpan quali altri macchinari dovrei acquistare? Essendo giovane credo di avere anche qualche contributo.
Dimenticavo una sega a nastro combinata con spaccatrice

DanijR1 Mer Mar 20, 2013 8:00 am

Ciao!! Se posso chiederti di che zona del friuli? io sono di Martignacco! Fine ot
Cmq dai 6 già a buon punto secondo me. Bisognerebbe vedere quanti ettari di bosco hai perché se ci devi vivere ne devi vendere parecchia di legna, verrebbe a esser la tua attività principale??
Per quanto riguarda le attrezzature secondo me 6 già a buon punto. Fossi in te cercherei un furgone ribaltabile per consegnar la legna.
Che tipo di taglia spacca hai? Perché come fai a stagionare la legna, ti tocca stagionarla in tronco e poi lavorarla da secca,xò in tronco ci mette il doppio a seccare... Accorci i tempi se ti compri un bel spaccalegna orizzontale e prepari tutto in spacconi, e una volta stagionati li tagli a misura in base alla richiesta...
Sappi cmq che è un lavoro povero nella nostra regione, la concorrenza dei bancali dell'est ormai ci sta tagliando fuori...fai un 4 conti e valuta... ok capo

Caruzzi92 Mer Mar 20, 2013 8:38 am

Io sono in comune di attimis Smile

come taglia spacca ho una mundialvimar ma nn mi ricordo la sigla!comunque per adesso ho un 2-3 ettari ma qua da me di solito si fanno dei contrattini per il solo taglio!! Poi un mio amico mi ha proposto un bel po' di bosco sul matujur 10-15 ettari! Dite che bastino per qualche anno? Poi qualche consiglio su che camioncino potrei prendere per il trasporto? Di quanti soldi si parla? È x una spaccatrice orizzontale?

ferrari-tractor Mer Mar 20, 2013 9:13 am

Vorrei ricordare che in questo forum non parliamo di camion trattori e mezzi pesanti.

DanijR1 Mer Mar 20, 2013 2:43 pm

Siamo vicini dai!! Bé si ti bastano sicuramente. X il furgone magari ci sentiamo in mp stasera cmq x lo spaccalegna io prenderei, o farei fare, un orizzontale o verticale, non ho ancora chiaro quale vada meglio, che abbia almeno un 25t e spacchi in 4 pezzi.
Poi forse é meglio sentire il parere di altri del forum che vendono legna di professione e sicuramente ti possono aiutare meglio di me nella gestione delle procedure di lavoro per ottenere la legna da ardere lavorando il meno possibile e nel minor tempo...

Caruzzi92 Mer Mar 20, 2013 8:23 pm

Allora mi sa che mi metterò all'opera per costruirmene una orizzontale ( sono perito meccanico e mi arrangio bene con quelle cose li!!

ferrari-tractor Gio Mar 21, 2013 7:50 am

Caruzzi92 ha scritto:Allora mi sa che mi metterò all'opera per costruirmene una orizzontale ( sono perito meccanico e mi arrangio bene con quelle cose li!!

OT: La buona volontà e l'inventiva sono sempre molto gradite, ma occhio che se intendi usarlo professionalmente deve essere a norma e certificato CE, altrimenti non sei in regola e rischi multe salate e sequestro attrezzatura.
Considerando il costo della certificazione per un solo esemplare, ti costa meno comprarlo.

andry steel Gio Mar 21, 2013 8:47 pm

Caruzzi92 ha scritto:Allora mi sa che mi metterò all'opera per costruirmene una orizzontale ( sono perito meccanico e mi arrangio bene con quelle cose li!!

Anche io sto studiando da perito meccanico e ti dico che ti conviene lasciare perdere se non hai una buona officina (senza guardare il fatto dell omologazione) in quanto il costo per un buon spaccalegna diventa troppo esoso. Poi un professionista non può avere nulla non Omologato perchè basta un controllo per farti pagare multe salate. Se hai spazio al coperto puoi usare la combinata per preparare più in fretta la legna. Uno spaccalegne ci vuole, noi ne abbiamo uno che spacca L=100-150 e 200 cm in due e quattro parti da 23 ton.
Alcuni preferiscono spaccare ad un metro perchè caricare legna di notevoli diametri lunga 2 metri sullo spaccalegna è faticoso se non si hanno mezzi per il sollevamento, quindi acquistano uno spaccalegna professionale verticale. Il mio consiglio è questo: mai sotto le 20 ton. Il mio, per ora, non si è mai fermato con nessun pezzo.
Saluti

Robinia Gio Mar 21, 2013 8:50 pm

OT OT molto OT!! Very Happy

se volete ce una sezione ricca di informazioni per parlare di questo attrezzo!! ok capo

andry steel Gio Mar 21, 2013 9:04 pm

Eh lo so, hai ragione ma io non posso spostare gli argomenti in giro per il forum Smile

hokkaido254vl Mar Giu 04, 2013 12:59 pm

tonino ha scritto:bè, se intendevi l'aspetto fiscale della cosa, se presumi di realizzare un giro d'affari annuo inferiore a 7000€, puoi optare per la partita iva in regime di esonero, che non prevede nessun tipo di comunicazione burocratica, se non la conservazione presso il proprio domicilio fiscale di tutte le fatture numerate anno per anno, e ovviamente il fatto di recarsi di persona presso una sede dell'agenzia delle entrare per aprire la partita iva, magari conoscendo già il codice dell'attività secondo la classificazione ateco...con questo regime fiscale non è nemmeno obbligatoria l'iscrizione alla camera di commercio, che andrai a fare solo se deciderai di richiedere il gasolio agricolo per un'eventuale trattore.....tutto questo lo so per mia esperienza personale, infatti ho avuto necessità di aprire questo tipo di partita iva a mio padre, comunque nel web puoi trovare veramente molto materiale su quest'argomento.mi scordavo, è ovvio che con questo tipo di partita iva non è possibile nè scaricarsi l'iva nè emettere fatture, sarà l'acquirente, nel caso che sia una ditta, a emettre autofattura indicando su di essa i tuoi dati e la tua partita iva, e l'iva su questa autofattura tu la incasserai senza versarla allo stato a titolo di compensazione per l'iva sugli acquisti che tu appunto non puoi scaricarti,nel caso tu venda a privati ti consiglio di munirti di modulari per bolle d'accompagnamento in duplice copia( una per te e una per l'acquirente), sui quali riporterai oltre ai tuoi dati e i dati dell'acquirente,i quantitativi di legna trasportata e il prezzo di vendita, tutto questo per essere in regola al 100%. ciao

Il giardinaggio sarebbe un servizio e non un prodotto agricolo, può un condominio autofatturarsi servizi di giardinaggio affidati ad un titolare di P.IVA in regime di esonero? mi dicono di no ma non è ufficiale. oltretutto non sarebbe corretto usufruire di questo tipo di partita IVA esclusivamente per giardinaggio. occorre un'attività principale (2/3 del totale) che rientri nella vendita di prodotti agricoli. In questo caso
quale codice attività si usa per taglio e vendita di legna per una partita iva in regime di esonero?

hokkaido254vl Gio Set 26, 2013 1:40 pm

monya ha scritto:ciao vorrei sapere se qualcuno mi puo' aiutare fornendomi info circa l'apertura dell'attivita' di taglialegna
grazie Monya

io l'ho fatta quest'anno, ma non per silvicoltura, e mi sono fatto spiegare due cose, anche se non credo di aver capito bene tutto, ma magari può servire da spunto per una riflessione o approfondimento.
partita iva agricola in regime di esenzione, senza iscriziona alla cciaa, se non si superano i 7000 euro di volume d'affari, consente l'attività di vendita di prodotti propri (prevalente ma non chiedetemi percntuali) prodotti acquistati da terzi ed attività riconducibili.
La partita iva viene attribuita all'agenzia delle entrate dietro presentazione di carta d'identità e codice fiscale, dichiarazione del giro d'affari presunto e codici attività prevalentie.
se mi è possibile linkare:
http://www.codiciateco.it/silvicoltura-ed-utilizzo-di-aree-forestali/A-02

il giardinaggio ed il taglio erba conto terzi sono servizi a terzi che non rientrano nella produzione e commercio di prodotti propri, pertanto, sebbene prassi comune, ho letto non possano essere intesi come attività correlate riconducibili. Anche se lo ritengo paragoabile ad andare ad arare terreni ai privati coi propri mezzi, servirebbe una delucidazione affidabile da parte di qualcuno più esperto. bonk!bonk!

fernando62 Gio Set 26, 2013 2:48 pm

so per certo che la vendita di legna in pezzi pronti per la stufa(tagliata e spaccata) rientra nel settore commercio.

hokkaido254vl Gio Set 26, 2013 3:58 pm

ma se posso vendere al dettaglio 2kg di paate a privati senza nemmeno emettere ricevuta ( sono in regime di esonero), per quale motivo non potrei vendere legna corta? potrei anche vendere vino o marmellata che sono prodotti lavorati riconducibili alla mia attività, (ovvio dovrei avere i locali in regola per produrli). se invece facessi attività esclusiva di acquisto legna lunga e rivendita legna corta, allora s che farei un'attività commerciale non agricola, ma se la legna è la mia e me la taglio io...

ferrari-tractor Ven Set 27, 2013 7:08 am

Per questo genere di domande, ti consiglio vivamente di rivolgerti ad un'associazione di categoria tipo Coldiretti o CIA.
Un forum non può avere queste competenze, chiedi a chi se ne occupa ogni giorno.

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