Re: CONIFERE

Dan56k Mer Feb 05, 2014 3:03 pm

Mi dispiace per lui, ma anche secondo me andrebbe abbattuto.
Dan

Leos86 Mer Feb 05, 2014 4:13 pm

E' davvero una pianta maestosa, ma ha "filato" dritta e stretta, mi sembra impossibile ridurla in modo poco invasivo e allo stesso tempo efficace, se dovesse cadere farebbe grossi danni, come ti hanno già detto, meglio abbatterla. Oltretutto hai anche il cipresso a pochi metri e quello ti resta.
Se dovessi decidere di abbatterla chiedi prima informazioni al comune o a chi ti farà il lavoro per sapere se è necessario un permesso, ma credo avessi già messo in conto di farlo.

Genchy Mer Feb 05, 2014 4:46 pm

Si potrebbe rimediare il salvabile, meglio ferito che abbattuto, potresti anche tagliare il cipresso e lasciarlo solo (a quale dei due ti sei piu affezzionato? o hai piu ricordi?) non ho ben capito cosa ci sia dietro di loro, strada, oppure? in base a quello la scelta potrebbe avere pro e contro, tagliarlo a metà non ti dico che le prossime gite scolastiche in zona verranno a vederlo ma ho visto comunque situazioni simili accettabili, tutto dipende da quanto tu sia legato affettuosamente, se abbatterlo ti è impossibile io taglierei come in foto ed eliminerei il cipresso, ma solo tu riesci a decidere quale sia la mossa giusta, mandaci foto della decisione, buona pensata. CONIFERE - Pagina 5 Dsc02711

Meglio una conifera senza punta che una conifera a rischio, come avevi detto tu.

silvano68 Mer Feb 05, 2014 5:19 pm

Abbattilo!
Vicino alle abitazioni diventerà crescendo sempre più pericoloso.

Riccardin Mer Feb 05, 2014 5:44 pm

Fosse per me ragazzi li abbatterei entrambi!!! Very Happy

Purtroppo non è casa mia, ma dei nonni della mia ragazza, e quest'ultima vorrebbe andare ad abitare lì... Le piante sono state piantate dal papà del nonno, del fratello, dello zio....e vattela a pesca....! Sono un ricordo e non si possono abbattere...
Tra l'altro la casa che si vede in foto non è nemmeno quella dei nonni (che è invece dove è stata scattata la foto) ma dei vicini....immaginiamoci se dovessero caderci sopra......che guai!!!
Sull'altro lato della casa ho già provveduto a fare un po' di pulizia. In un giardino abbastanza ampio per carità, ma ci saranno state almeno una decina di piante a due metri l'una dall'altra. Ho provveduto ad abbattere un pino argentato ed un cipresso. Non so con che logica sono stati piantati questi alberi, l'uno appiccicato all'altro... Fortuna che erano mezzi rinsecchiti così non hanno fatto storie a lasciarmeli levare.
Ma io mi domando: a cosa pensava la persona responsabile di questo quando ha fatto le cose? Si sta parlando di conifere che arrivano tranquillamente a 20 metri di altezza, mica a fichi o albicocchi!!!

amelanchier Mer Feb 05, 2014 5:55 pm

può darsi che all'epoca dell'impianto non c'era la casa del vicino.
molti fanno lo sbaglio di piantare troppo vicini alberi gli uni a gli altri, sia privati per inesperienza o per infoltire subito.
ma anche vivaisti o rivenditori (non tanto onesti) che per vendere qualche pianta in più combinano questi guai.

Robinia Mer Feb 05, 2014 6:32 pm

purtroppo gli sbagli fatti in sede progettuali si vedono dopo....e ce da dire che la gente vuole il pronto effetto....basta vedere molte aiuole che ci sono in città.dispiace anche a me dirlo...ma per ragioni di sicurezza,è meglio che quest'albero venga abbattuto.anche se lo capitozzi comunque rimandi il problema più avanti.

andreavecchio Mer Feb 05, 2014 7:52 pm

Peccato per le piante, sarebbero bellissime... ad almeno 30 metri dalla casa più vicina però!!. Quello che mi fa strano è che i vicini tollerino la situazione! A memoria, posso sbagliarmi ma ne sono quasi sicuro, già a norma di codice civile le piante di alto fusto vanno piantate ad almeno 5 metri dal confine di proprietà, con un ulteriore arretramento in funzione dell'altezza massima raggiunta dalla pianta. Consiglio spassionato abbattimento senza ripensamenti, in caso di incidente i proprietari non sarebbero salvi neanche in chiesa! Fra l'altro ho saputo che le assicurazioni per la responsabilità civile sugli immobili non coprono i danni causati da alberi piantati troppo vicini alle abitazioni, a riprova di quanto detto nei post sopra. Dopo l'abbattimento quoto il rimpiazzo con un bell'albero di albicocche!!!
P.S. Capisco comunque il tuo problema e ti sono moralmente vicino!!!

dautàrr Mer Feb 05, 2014 10:08 pm

Riccardin ha scritto:Ecco una foto, non so quanto bene renda l'idea, ma la mia ragazza non è una gran fotografa e la giornata uggiosa di certo non aiuta. Appena ho occasione magari provo personalmente a fare qualcosa di meglio..

Come immaginavo !!
Sei sicuro che sia cedro del libano? A me sembra il classico cedro deodara.
Portamento "conico", mentre il libanii forma dei palchi (come degli strati).
Nel tuo caso sopporta proprio male la capitozzatura: un voto a favore dell'abbattimento.
Zao

Riccardin Mer Feb 05, 2014 10:49 pm

La mia ragazza ha parlato con sua nonna ed è emerso che la casa (in foto) è stata costruita successivamente, il cedro e anche il cipresso c'erano già. La norma dei cinque metri la conoscevo anch'io, ma vallo a sapere come funzionavano le cose circa un secolo fa... A quell'epoca magari bastavano che le due parti si accordassero a voce, era sufficiente la parola....Booooo!!

dautàrr ha scritto:Sei sicuro che sia cedro del libano? A me sembra il classico cedro deodara.
Portamento "conico", mentre il libanii forma dei palchi (come degli strati).
Nel tuo caso sopporta proprio male la capitozzatura: un voto a favore dell'abbattimento.
Zao

Io non sono un gran intenditore di piante, mi è stato detto che è un cedro del libano, ed io sulla parola mi sono fidato. Può essere benissimo che sia un deodara come supponi tu dautàrr. Ho provato a guardare in internet, a volte le due piante sembrano assomigliarsi...non saprei

dautàrr Mer Feb 05, 2014 10:56 pm

http://dendrocultura.it/arboricoltura/26-come-distinguere-i-3-principali-cedri
zao

Riccardin Gio Feb 06, 2014 11:10 am

Ragazzi, ho provato a far ragionare sia la mia ragazza che i familiari… Non c’è verso di abbattere il cedro!!
“Piuttosto il cipresso” mi hanno risposto! Ci sono legati sentimentalmente ed io non ho voluto indagare oltre.

Ho fatto una bozza di come opererei sulla punta, per almeno contenerlo in altezza.. Ovviamente scendendo “schiarirei” anche qualche ramo specie nella parte alta, per ridurre l’effetto vela.
Lo so, non sarà uno splendore da vedere, ma che altro posso fare? Che dite?

CONIFERE - Pagina 5 Cedro10

E’ stato detto che tra qualche anno mi troverò sicuramente punto e accapo, ma che vi posso dire….noleggerò nuovamente la piattaforma aerea e poterò di nuovo.

iury1977 Gio Nov 26, 2015 2:40 pm

ragazzi, vorrei pianta in giardino un pino cosiddetto argentato, ma non riesco a capire quale sia la varietà giusta. Vorrei una varietà bella piena con gli aghi belli "cicci" ma non riesco a capire quale sia ed anche su Google immagini mi sembra ci sia una bella confusione.
qualcuno ne sa di più tra:
-abete rosso del colorado
-abete bianco
-pino argentato

nitro52 Gio Nov 26, 2015 4:18 pm

se riesci ad acqustarlo in tempo potrai addobbarlo per il S. Natale
ciao nitro

marzot Gio Nov 26, 2015 4:39 pm

Direi pino argentato o abete argentato del colorado. L'abete bianco non ha le caratteristiche che richiedi. Verifica che nella fase di trapianto sia rispettato l'orientamento che ha nel vivaio. Ottimo il suggerimento di nitro52!

iury1977 Gio Nov 26, 2015 4:42 pm

questo per non avere deformazioni nella crescita??

marzot Gio Nov 26, 2015 5:05 pm

Si, ma soprattutto nello sviluppo della crescita. Infatti se osserviamo il tronco di qualsiasi albero posssiamo notare che il primo ramo è stato messo grosso modo verso sud-est. Ho fatto esperienza con due maggiociondoli estirpati nello stesso posto e trapiantati nello stesso terreno a 4 metri di distanza uno dall'altro. Uno dei due è stato messo (involontariamente) con il primo ramoscello orientato a nord, l'altro nel modo che ho detto. Ebbene, pur avendo attecchito entrambi senza problemi l'alberello "ruotato" sembra abbia sempre sofferto e dopo una quarantina d'anni aveva un diametro che era quasi la metà dell'altro. Altre persone mi hanno confermato che è meglio rispettare l'orientamento originario anche se nessuno mi ha dato una spiegazione scientifica.

iury1977 Ven Nov 27, 2015 3:52 pm

grazie mille, buono a sapersi ok capo

nitro52 Ven Nov 27, 2015 4:16 pm

marzot ha scritto:meglio rispettare l'orientamento originario anche se nessuno mi ha dato una spiegazione scientifica.

penso che a volte la natura vuole tenersi i propri spazi e le proprie esigenze, senza dovere per questo dare delle "motivazioni" agli umani idiot

ciao nitro

Paolone Lun Apr 26, 2021 8:47 am

Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio sul taglio di rami di una conifera. Dovrei essere nella sezione giusta,...
Vorrei sistemare dei grossi cipressi leyland gia' cimati e lasciati senza manutenzione per anni, eliminando grosse branche gettate lateralmente e lasciando solo quelle piu' verticali.
Non che tornino uno splendore, ma almeno sarebbero un po' piu' stabili, visto che non di rado cadono col vento.
Inoltre, prima di tagliarle, vorrei farle seccare ancora attaccate. In questo modo perderebbero il verde e sarebbero completamente sfruttabili per farne combustibile, senza doverle pulire e senza scarto (i diametri sotto i 7cm li tratto nel cippatore).
Si noti che branche seccate spontaneamente ne taglio gia' di frequente, per questo ho osservato che sono piu' sfruttabili di quelle tagliate ancora verdi.
Mi hanno consigliato di scortecciare il ramo da seccare. Fatto: tutti i 360° x 30-40cm su quattro grosse branche di alberi diversi....Dopo due anni ancora nessun segno di seccamento.
Ora sto provando con i fori passanti. 2 fori incrociati diametro 20mm a 20-30 cm dalla diramazione. Vedremo...
Va da se' che non intendo usare veleni, visto che non ho intenzione, almeno per ora, di eliminare le piante.
Qualcuno ha gia' avuto modo di seccare selettivamente rami, possibilmente proprio su piante di questo tipo?
Grazie.

ferrari-tractor Lun Apr 26, 2021 10:10 am

non hai scortecciato abbastanza in profondità da recidere il flusso di linfa.
personalmente li taglierei direttamente e fine della storia, se devi inciderli tutto attorno per 2cm di profondità è più il rischio di rotture che il vantaggio del "secco in piedi".
seccano anche a terra ma non ti cascano in testa Very Happy

Birka56 Lun Apr 26, 2021 10:36 am

ciao
scusa ma sono un po' allibito: dici di non voler eliminare questo cipresso, ma lo..."tortureresti" facendogli seccare i rami addosso? Cioè, ognuno può fare come vuole, non intendo insegnarti niente, ma è meglio tagliare i rami che ti servono, tagliandoli a raso al tronco anzi (per non lasciare monconi che poi sono stimoli a funghi e malattie per l'albero) Neutral

Poi li scortecci e li lasci seccare a terra. Tra l'altro il legno di cipresso è abbastanza immarcescibile, asciuga e secca bene...
Poi, ripeto, mio punto di vista e basta.
ciao birka

Paolone Lun Apr 26, 2021 11:22 am

Magari seccassero a terra! Fanno una poltiglia ammuffita, secca solo la parte piu' alta del mucchio ma la foglia rimane sempre attaccata. E' l'effetto del vento che pulisce per bene il ramo.
Per la questione dei due cm di profondita' credo Tu abbia ragione. Me lo ha detto anche un amico che se ne intende e le ha viste ieri.
Avevo ripulito con il "corradore"... Vorra' dire che dovro' darci piu' in profondita', ma con la motosega.
Se cade non e' un problema. ok capo

Birka56 ha scritto:ciao
scusa ma sono un po' allibito: dici di non voler eliminare questo cipresso, ma lo..."tortureresti" facendogli seccare i rami addosso?

Scusa, ho visto il messaggio dopo avere risposto a Ferrari Tractor.
Posso solo darti ragione. Ho provato disagio a scortecciare i rami.
Comunque grazie per il punto di vista.

Birka56 ha scritto: ma è meglio tagliare i rami che ti servono, tagliandoli a raso al tronco anzi (per non lasciare monconi che poi sono stimoli a funghi e malattie per l'albero)
Poi li scortecci e li lasci seccare a terra. Tra l'altro il legno di cipresso è abbastanza immarcescibile, asciuga e secca bene...

Cosi' si recupera solo la parte piu' grossa. Il resto andrebbe buttato.

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