RESTAURO SABART GARELLI

QUESTA E L ULTIMA MOTOSEGA CHE HO RESTAURATO
SPERO CHE PIACCIA

SABART CH7 MOTORIZZATA GARELLI
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ALESAGGIO: 50

CORSA: 42

CILINDRATA: 82 cc

PESO: 16 kg

ANNO COSTRUZIONE: 1960/1964 ?

TIPO CARBURATORE: TILLOTSON HL107A

LUNGHEZZA BARRA: 50 CM

PASSO CATENA: 7/16

POMPA OLIO: MANUALE

TRASMISSIONE:DIRETTA CON FRIZIONE CENTRIFUGA A SECCO

ALLEGO ALCUNE FOTO CON DELLE FASI DI PREPARAZIONE

SABART GARELLI PRIMA








PARTICOLARE BIELLA FIRMATA

PISTONE CON RIGATURE PER LA LUBRIFICAZIONE





NOTATE LA POSIZIONE E LA FORMA DELLA BOBINA

accipicchia frozik...ma sei davvero un artista del restauro...!!!
stupenda questa garelli!!!!

grazie per aver aggiunto le specifiche tecniche...così potremmo cominciare a fare una specie di book sulle motoseghe restaurate. non solo immagini ma schede tecniche e informazioni sulla procedura seguita per la rimessa a nuovo...

allora peppone cosa apetti a restaurare la tua solo 626 mi sembra
quella che compare nel tuo avatar
e una bella sega anche abbastanza vecchia
pensa che io ho una solo rex del 1958 e prima o poi la vedrai comparire nella sezione restauro
ciao

quella solo non è una mia motosega, ma una foto presa sul web.
qui:
http://www.motorsaegensammler.de/Uebersicht.htm
io ho una solo rex che prima o poi metterò a posto anche di carrozzeria (per il resto è perfettamente funzionante).

a proposito della garelli ch7 mi piacerebbe sapere se qualcuno ne ha viste altre
perche a me risulta molto rara penso che ne esistano (che io sappia solo 4)e una e in un museo del produttore
grazie a tutti che mi aiuteranno

Beh.. certo adesso è un'altra cosa, è rimasto di stucco il vecchio ( mio padre) quando l'ha vista. Però gli sono ritornati in mente i dolori articolari e soprattutto il formicolio alle mani che l'uso della Sabart-Garelli provocava, ed ha detto che le motoseghe di adesso sono "roba da lusso"ed anche "roba da donnette".
Io ricordo solo in gran baccano che faceva quando riusciva a metterla in moto, dopo una innumerevole serie di bestemmie e strattoni. Pensate, ragazzi, che si faceva aiutare da mia madre per fare il pieno in moto, proprio per evitare di riavviarla. Poi succedeva che i vapori della miscela venivano aspirati dal filtro, così si ingolfava per bene, la lasciavano lì a terra per alcune ore ( o fino al giorno successivo ) prima di riprovare a riavviarla.
Dimmi, caro Frozik, come parte adesso. Se riesci fammi avere un video con il motore in moto, così potrò mettere la parola fine ai miei ricordi della "ammazzagente", che , comunque, sarà sempre la capostipite della mia passione, pur non avendola MAI usata personalmente.

ciao claudio e un periodo molto intenso perche sto spostando tutto il mio laboratorio compreso forno di verniciatura e sabbiatrice
quindi non ho piu tempo per fare altro
la garelli non ho ancora provato a metterla in moto anzi non ho ancora messo benzina
comunque appena riesco metto il video di tutte le mie motoseghe restaurate
ciao a tutti

Complimenti, davvero un ottimo lavoro.
Più avanti posterò le foto di alcune vecchie motoseghe in mio possesso (non restaurate e al momento non funzionanti).

Che invidia!! (e da queste parti non se ne trovano)..

questo tipo di motosega che io sappia e piuttosto raro
io sono stato fortunato a trovarla
anche se mi ha dato diversi problemini nel restaurarla
sono davvero contento di possederla

salve! casualmente mi è capitato di vedere questo motore garelli nel restauro della garelli-sabart, e mi ha fatto un certo effetto...io sono un collezionista di motori da quasi 35 anni.. (ora ne ho 48) ebbene un motore del genere lo conservo ancora.....è stato il primo motore capostipite della mia collezione....non ricordo se avevo 11 o 12 anni quando venne in mio possesso proveniente da un kart....a quei tempi e parlo fine anni 70....per un ragazzino di quell' età avere un motore del genere era per un appassionato in erba di motori...avere oroo!!!
purtroppo il cilindro pistone non erano in buone condizioni...i fermi sul pistone per i segmenti erano usciti dalla loro sede...gli piantai dei fermi in acciaio... ma non essendo affatto un lavoro professionale poi i segmenti non chiudevano perfettamente.

free image hosting
nei primi anni 80 cercai un pistone nuovo...una maggiorazione per la retiffica.
ruppi le scatole a qualsiasi ricambista e rettificatore...ma il tutto risulto vano...impossibile trovare maggiorazioni per questo motore......nei primi anni 90 venni a conoscenza dei mercatini di moto d'epoca...il paradiso o la mecca dell'appassionato di motori...dove puoi trovare all improvviso l'impensabile....dopo qualche anno salto fuori un pistone di misura 50...identico all'originale...nuovo che io non presi perche era necessaria ridare la giusta tolleranza...e questo serve una retiffica...ultima spiaggia, nello stesso periodo andai da un meccanico di simonini enzo...e lei fece il miracolo...mi trovò la maggiorazione che vedete in foto...solo che era di 51.8...cio significa portare il cilindro a fine retiffica.
poi lo montai e misi in moto.
al contrario di cio che ha scritto un altro utente io lo avviavo col trapano bosch...con la velocita ridotta.

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hostare immagini

fantastico motore
ma scusa quindi tu hai solo il blocco motore garelli
e in seguito la sabart ci ha costruito intorno una motosega
nel restauro che non e ancora finito non pochi problemi li ho avuti con bobina condensatore e puntine e fasatura finale
sono comunque quasi risolti
ho notato che il tuo motore ha senso di rotazione inverso rispetto alla mia motosega
mi piacerebbe vedere delle altre foto del tuo motore
ciao e speriamo a presto

ciao...io colleziono motori sachs--minarelli-morini-franco tutti da 50...motori rari e anche di grande valore....da 1000 euro al pezzo inteso come solo gruppo termico...perche sono cilindri fusi in terra e introvabili oggigiorno...questo materiale prestigioso io comincia a raccoglierlo a meta anni 80 quando il loro valore era come tutti gli altri...il motore garelli come ho detto fu il primo della mia collezione....per quando riguarda la parte elettrica del garelli non preoccuparti affatto per i eventuali ricambi....in quel motore ci andavano i gruppi elettrici dei ciclomotori anni 70 e 80...io sono un collezionista anche di questo materiale....anche su ebay ancora oggi puoi trovare materiale nuovo..devi solo controllare la marca del volano...dovrebbe essere cev   o dansi...il volano deve rimanere il suo originale...anche per l'attacco della messa in moto a strappo...ed anche per la ventola montata a pressione e imbullonata...per la messa in fase hai a che fare con un esperto....io possiedo tutti gli strumenti che servono per queste cose....pistola stroboscopica per individuare il punto preciso della scintilla.....e comparatore centesimale da montare al posto della candela per individuare con certezza il pms.
poi.....volendo proprio esagerare io sul garelli posso trapiantare una elettronica senza puntine...ma sulla motosega e d'obblligo l'avvio a strappo....per montare una elettronica occorre per forza la sostituzione del volano....ma sarebbe inutile in un motore del genere...fa talmente pochi giri che le puntine a mio avviso non causano nessun problema....di motori del genere in tutta la mia vita non ne ho visti piu di un paio oltre al mio...una volta nel 1992 al mercatino di piacenza ne vidi uno praticamente nuovo...da kart ovviamente..ci feci un pensierino, ma poi decisi di non acquistarlo perche ne avevo gia 1 di mio.
ps. appena riesco ti metto la foto del lato opposto del motore.




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sono felice di sapere che ci sono appassionati di motori ome me
ancche se io piu particolarmente di motoseghe
sono comunque riuscito con comparatore e disco graduato a fare l anticipo alla motosega
ho dato 0.30 di apertura alle puntine e sembra funzionare tutto ok
devo fare la carburazione definitiva e poi provo a tagliare
la motosega in questione sabart garelli ch7 e abbastanza rara che io sappia ne esistono solo tre e una e nel museo del costruttore
l accensione e una dansi ma ho dovuto riavvolgere la bobina di bassa tensione che era andata
al piu presto mettero anche un video della motosega all lavoro
ciao frozik