Ripristino Husqvarna 245R

Innanzi tutto un saluto a tutto il forum dato che questo è il mio primo post.
Premetto che sono completamente ignorante in fatto di meccanica e nei motori in particolare, quindi se sarete così gentili da darmi indicazioni, vi prego di tenerne conto
Quelle poche nozioni che ho derivano tutte dalla lettura delle discussioni su questo forum.
Mi trovo ad avere la necessità di rimettere in funzione un decespugliatore Husqvarna 245r acquistato intorno al 1996 (credo) e rimasto fermo per almeno tre anni.
La macchina non ha lavorato molto ma credo che la manutenzione durante questi anni sia stata un po' carente.
Scaricati i manuali utente e d'officina dell'attrezzo mi sono messo all'opera.
Vi chiederei di segnalarmi gli eventuali errori nella procedura che ho seguito e naturalmente ogni altro commento/consiglio è ben accetto.
Appena tolta la plastica che copre il motore, il filtro aria, che è una ciambella di gommapiuma, si è sgretolato in mille pezzi ed ho notato che era inzuppato di liquido, suppongo miscela.
Il serbatoio non era stato svuotato e conteneva ancora circa un bicchiere di miscela che tra l'altro aveva un colore che mi sembrava troppo rosso per essere una miscela al 2%.
La candela montata sulla macchina non era quella raccomandata dal costruttore: la raccomandata è la Champion RCJ7Y ma quella montata era una Champion CJ8, che, oltre ad avere un grado termico differente, è anche diversa meccanicamente, nel senso che gli elettrodi sono meno sporgenti della RCJ7Y.
La candela era molto annerita anche se produceva comunque la scintilla.
Con la candela rimossa dalla sua sede ho notato che sulla testa del pistone c'erano alcuni residui neri.
Durante la prova della candela mi sono accorto che la fune di avviamento non veniva riavvolta e bisognava smuoverla un po' per sbloccare il meccanismo di riavvolgimento.
Quindi ho rimosso il pannello che regge la fune e i suoi meccanismi e mi sono accorto che i due gancetti muniti di molla che si trovano sul volano (si chiama così?) e che vanno ad innestarsi sulla puleggia di avviamento erano coperti di sporco/ruggine e si muovevano a fatica: due spruzzate di svitol hanno risolto il problema, e già che c'ero ne ho spruzzato anche un po' sul perno della puleggia.
Ho poi rimosso la marmitta: aprendola mi sarei aspettato di trovarla molto sporca ed invece presentava solo le pareti interne annerite ma nulla che ostruisse l'uscita dei fumi di scarico.
Con la marmitta e la candela rimossa ho portato il pistone nella posizione più bassa ed ho soffiato leggermente dal foro della candela: dalla luce di scarico sono usciti un paio di residui neri, ma la testa del pistone ne ha ancora altri.
Ho poi svitato il bullone per la lubrificazione della coppia conica: all'interno c'era del grasso ma non so se in quantità sufficiente (credo che non fosse mai stata aperta).
Mi sono procurato il ricambio del filtro aria (un furto: 5 euro + spedizione), un tubetto di grasso per coppie coniche, tanica di benzina nuova, olio per miscela 2T castrol sintetico (rimasto per un paio d'anni su uno scaffale: invecchia?), ma non sono riuscito a trovare la candela originale.
Rovistando qua e là ho trovato una motosega dolmar semi smontata: montava una NGK BPM7A praticamente nuova che, a parte la resistenza per le emissioni, dovrebbe essere compatibile con la RCJ7Y.
Collegata alla pipetta del decespugliatore e tirata la fune la scintilla era molto più viva di quella della CJ8 e quindi l'ho sostituita.
Svuotato il serbatoio, montato il nuovo filtro aria, rimontato tutto, aggiunto un po' di grasso alla coppia conica (ma non capisco come fare a sapere se è suffciente o no) e messo nel serbatoio 250ml circa di miscela al 2% appena preparata, ho tentato la messa in moto.
Ai primi tentativi la resistenza della fune era esagerata, ma dopo aver insistito un po' è ritornata a livelli normali.
Visto che non sembrava volerne sapere, ho tolto la candela e ho visto che gli elettrodi erano bagnati: ripulita la candela ho estratto il filtro miscela dal serbatoio (il tubo di aspirazione del carburatore non è raggiungibile in maniera agevole), rimontata la candela ho continuato ad insistere finché non è partito per un paio di secondi per poi spegnersi per mancanza di miscela.
Rimesso al suo posto il filtro miscela e insistendo ancora con la fune alla fine s'è deciso a partire.
L'ho fatto girare a vuoto per un quarto d'ora circa ma ho ancora un problema: sembrerebbe non reggere il minimo.
Inoltre, in seguito ad un paio di avvii, il motore è partito ad un regime molto sostenuto: premendo a fondo l'acceleratore e rilasciandolo il regime è tornato normale.
Io ho cercato di evitare di intervenire sul carburatore proprio per non andarmi a cercare delle grane che non sarei in grado di sistemare da solo, ma a questo punto temo di non avere alternative. O sbaglio?
Sotto alle due viti H e L di regolazione della carburazione c'è una terza vite che, se ho capito bene, serve per la regolazione del minimo. Dovrei intervenire su quella per risolvere il mio problema? Se sì, come? Qual'è la differenza tra questa vite e la vite L?
Ho notato che il carburatore non è dotato di primer e mi pare anche che non ci sia nessun tubo di ritorno della miscela dal carburatore al serbatoio: è normale? Come fa a funzionare senza questi due componenti?
Facendo funzionare la macchina ho avuto l'impressione che il filo dell'acceleratore non scorresse in maniera fluida e tendesse a rimanere "incastrato" in certe posizioni: potrebbe essere una causa del mio problema? È possibile/sensato lubrificarlo? Come bisognerebbe procedere?
Mi scuso per la lunghezza di questo post ma ci tenevo a presentare un quadro chiaro della situazione e delle valutazioni che ho fatto.
Cosa mi consigliate di fare ora?

Ciao. Io proverei a rimuovere il filo dal comando gas, (o viceversa dal comando farfalla, come sei comodo te) ci metti un Po di svitol tenendo filo e guaina in verticale. Oppure metti dell olio con oliatore..
Di già che hai lo svitol per le mani dai una piccola spruzzata sul comando farfalla del carburatore (né basta poco).
Una volta fatto se continua a non tener il minimo avvita l apposita vite (non toccare l e h). Se continua a non tenere potrebbero essere le membrane che sono da sostituire dato il lungo fermo della machina
Miseria che post lungo che hai scritto   

Benvenuto gadan.
Non preoccuparti per la lungaggine del tuo post, vuol dire che ci hai messo tanto entusiasmo.  
Sintetizzando hai pochi problemi:
la candela NGK BPM7A è l'equivalente della Champion RCJ7Y
se non hai molta esperienza di carburazione agisci solo sulla vite " T " , quella che tu chiami terza vite, in pratica è il minimo meccanico che agisce direttamente sulla farfalla del carburatore senza interferire sui rapporti stechiometrici. Vedi se la la situazione migliora e ci aggiorni.
Per quanto riguarda il filo dell'acceleratore assicurati che la guaina non abbia strozzature.

Grazie per le risposte.
Come suggerito da Albè ho messo qualche goccia di svitol tra filo è guaina alle due estremità del filo, senza rimuoverlo dalla sua sede ma facendolo scorrere per quanto possibile tra una applicazione e l'altra. Già a motore spento il pulsante dell'acceleratore sembrava comportarsi meglio ed infatti il problema del minimo è scomparso.
Ora però ho notato altri problemi.
Nonostante ieri il motore abbia girato per un po'questa mattina dopo aver sistemato il problema del filo (che ha richiesto il distacco del carburatore dal cilindro) ho di nuovo tribolato ad avviarlo: candela bagnata e annerita. Fatta la solita procedura di estrazione del filtro miscela e alla fine è partito.
Altro problema è che ai regimi alti il motore fa un rumore cupo quasi come stesse per spegnersi.
Tra l'altro ho notato che accelerando con decisione il carburatore sembra "sputacchiare" dalla farfalla dell'aria: è normale?
A cosa può essere dovuto il problema dell'ingolfamento garantito all'avvio?
Grazie ancora per l'aiuto.

Hai fatto bene a mettere lo sVitol nella guaina. Per il problema avviamento secondo me sono le membrane che con il tempo si sono seccate. Non è da escludere anche dei depositi interni al carburatore.

Ho visto alcuni video di sostituzione delle membrane su carburatori simili a questo: l'operazione non è certo banale per chi come me non è pratico, ma credo che con la dovuta calma sia fattibile. L'unica cosa che non ho capito è se, una volta sostituite le membrane, è necessario regolare nuovamente la carburazione.
Oggi dovrei tagliare un po' di erba in un piccolo giardino. Per il discorso del comportamento anomalo ai regimi più alti rischierei di fare danni se cercassi di usarlo nelle condizioni in cui si trova ora?

avventurarsi in riparazioni senza avere l'esperienza necessaria e' come buttarsi al buio nel vuoto e sperare che non succeda nulla......!
E' meglio che ti avvali dell'assistenza di qualcuno esperiente che ti aiuti nella riparazione e ti dia un'infarinatura sul metodo per sostituire le membrane, le guarnizioni ecc., dopo aver lavato il carburatore in tutte le sue parti e averlo asciugato e mantenuto pulito fino al rimontaggio sul motore.
Dopo ogni intervento e' necessario ricarburare le viti L e H nonche' la vite T del minimo avvalendosi del contagiri digitale, che non tutti possiedono visto il costo di questo strumento. Lo "sputacchiare" e' il primo sintomo che le membrane sono da sostituire. E' ovvio che sarebbe meglio eseguire la riparazione e/o la revisione di tutto il decespugliatore, visto che era fermo da molto tempo, prima di rimetterlo in uso.  

Beh Tony, certo che un meccanico esperto risolverebbe tutti i problemi in un paio d'ore di lavoro ma non imparerei nulla e spenderei dei soldi su un attrezzo di quasi vent'anni: a quel punto preferisco provarci io: se va bene risparmio i soldi del meccanico e soprattutto imparo qualcosa (grazie a questo forum); se va male quei soldi li spendo in una macchina nuova e più adatta al mio utilizzo ma qualcosa avrò imparato comunque. È anche questo lo spirito di questo forum, no?

scusa se mi sono spiegato male, intendevo dire un amico o conoscente con esperienza in meccanica che ti possa dare un'infarinatura o un aiuto almeno per le prime riparazioni.....un professionista e' escluso a priori, credevo fosse chiaro. Bhe, allora buon lavoro e per qualsiasi problema, inciampo o dubbio siamo tutti a disposizione per aiutarti.   

No scusa tu, in effetti rileggendo il tuo messaggio mi sono accorto di averlo interpretato male. Per ora ho fatto un'oretta scarsa di taglio molto leggero e il motore sembra andare benino. Mi sembra un po' troppo caldo ma non ho termini di paragone. L'unico impiccio al momento è la testina batti e vai che mi si allunga anche quando non lo voglio ma probabilmente non è adatta a questo tipo di terreno piuttosto irregolare... Vedrò di trovarne una più adatta...