Decespugliatore Husqvarna 225 L: dove è la pompa manuale per l'avviamento?

Ecco una immagine dove ho indicato con la freccia il foro dove io pensavo dovesse entrare il tubetto di aspirazione del serbatoio. Praticamente il diametro è di 3,5, ci ho infilato una punta del solito diametro e mi batte nel tappo che è subito dietro.
Quindi da qui il tubo non ci va di sicuro nella benzina... e è più plausibile che sia lo sfiato del serbatoio; anche se rimane aperto e ci entra lo sporco.

Ho due possibili soluzioni tenendo fermo che dei due buchi uno è quello di aspirazione.
1. Potrebbe esservi collegato un tubetto a cui era collegato uno sfiato (bisognerebbe controllare dagli esplosi) anche se mi sembra di vederlo sul tappo (inserisci una foto interna ed esterna del tappo)
2. Bisognerebbe capire se questa macchina era nata con o senza primer perché se ci fosse stato allora poteva essere anche il ritorno del carburante nel serbatoio.

Esplosi: https://www.ransomspares.co.uk/parts/brands/husqvarna/trimmers/225%20l%20(1996-06)/

Il tubetto deve passare da quel foro. Saluti

Ok, quindi ci va il pescante da quel foro ma lo sfiato l'hai trovato? Non lo vedo nelle tavole.

falcetto ha scritto:Il tubetto deve passare da quel foro. Saluti

Ok. Quindi, se è quello il passaggio, significa che il tubetto che era dentro si è squagliato e il filtro è caduto dentro giusto? Per cui se giro in giù decesp. dovrebbe venire fuori il filtro con la morchia costituita dal tubo squagliato.
Riguardo a come faccia il tubo a superare l'angolo e entrare in profondità, immagino che ci sia spazio sufficiente fra la parete e il tappo... da permettere di fargli fare una curva molto stretta.
Quindi prima dovrei inserire il filtro nel nuovo tubo, calarlo dentro, inserirlo nel foro, tirarlo fuori e inserirlo nel tubetto di ottone sul carburatore.
Adesso mi pare tutto chiaro. Ora ci manca solo di trovare i pezzi di ricambio. Dite che si può trovare on line il kit completo di revisione del decesp.: candela, filtro dell'aria, membrane del carburatore, tubetto del carburante compreso di filtro benzina?
Comunque, intanto grazie infinite del tempo che mi state dedicando.

galero96 ha scritto:Ok, quindi ci va il pescante da quel foro ma lo sfiato l'hai trovato? Non lo vedo nelle tavole.

Se non erro lo sfiato del serbatoio è nel tappo. Difatti ho visto che questo ha lateralmente (nella parte bassa) un forellino microscopico che dovrebbe essere in comunicazione con l'esterno.

ok, grazie per aver risposto sullo sfiato.
per quanto riguarda la sostituzione del tubo ti consiglio di fare come segue: infili il tubo nel forellino che entra nel serbatoio, con una pinza lo tiri verso di te ed inserisci il pescante (filtro); allunghi il tubo finchè non arriva all'angolo opposto del serbatoio (guardando a dietro l'angolo in basso a destra), rimonti il carburatore e tagli il tubo 2-3 centimetri più abbondante.
se per te è importante (ma comunque è relativo) potresti anche mettere il primer ma se non c'era di fabbrica forse la necessità non è poi molta.
per l'acquisto ti consiglio di rivolgerti ad un ricambista fisico da cui potrai acquistare tutti i pezzi, li avrai subito e nel giro di mezza giornata farai la prima accensione.
prima di rimontare il tutto ricorda di sciacquare il serbatoio e lasciarlo un po' in ammollo con della benzina altrimenti poi con l'utilizzo si staccano le morchie e ti tocca vuotarlo e pulirlo.
per quanto riguarda i carburatore smonta tutte le viti, le membrane e i coperchietti, metti tutto in ammollo in benzina fresca e poi soffia con aria compressa ogni passaggio. non perdere il filtrino interno e la molla del bilanciere (altrimenti sono dolori) per cui smonta tutto nella vaschetta definitiva dove farai il lavaggio (guarda magari qualche tutorial prima).
se serve altro siamo qua.

Molto bene. Domani guardo cosa riesco a trovare nei dintorni e poi vi aggiorno.

Aggiornamento.
Ho cambiato le due membrane più rispettive guarnizioni, ho rimesso il tubo del carburante e ho messo il filtro aria originale.  Poi ho provato ad accendere e dopo alcune tirate il motore è partito.  Detta così sembrerebbe aver risolto tutti i problemi, ma non è così e siamo ancora in mezzo al guado: difatti il minimo è irregolare e si spegne; ma la cosa peggiore è che quando si accelera, il motore affoga e si spegne.  Quindi ho pensato che fosse solo un problema di regolazione della carburazione e ho provato a muovere le due viti L e H. La H l'ho trovata quasi tutta avvitata mentre la L era più svitata.  Ho provato a svitare di più la L e ho sentito che il motore andava meglio, ma poi si spegneva lo stesso.  Ho guardato un video sulla regolazione di queste viti, ma non ci ho capito niente. Perché ti dicono di fare così e cosà, ma non ti spiegano il perché.  Fra l'altro ho scaricato il manuale della 225 L, dove ci sono addirittura tre pagine che parlano della taratura della carburazione tramite le viti L e H, ma anche lì è la solita: devi fare a pappagallo perché non spiegano perché e per come devi fare certe manovre. Quindi alla fine le ho tarate in modo puramente casuale e ora il motore neanche si accende più. Tutto quello che ho capito è che la vite L riguarda l'ugello della bassa velocità, e la H la regolazione dell'ugello dell'alta velocità... ma come la posizione di una possa influenzare anche la funzione dell'altra non è dato di saperlo. Alla fine dicono di tenere ambedue le viti in una posizione intermedia fra il tutto avvitata e il tutto allentata.
Ora mi sto chiedendo come dovrebbero essere regolate queste viti per avere l'effetto dell'affogamento durante l'accelerazione?  Perché se si capisce questo poi la soluzione viene di conseguenza.

Copio incollo il trafiletto più significativo del manuale:
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Con le alternative L e H si regola la quantità di carburante che si vuole miscelare al flusso d'aria immesso tramite il grilletto dell'acceleratore. Girando le viti in senso orario si ottiene una miscela più povera (con meno carburante), mentre girandole in senso antiorario una miscela più ricca (con più carburante). La miscela povera da un regime di giri più elevato, la miscela ricca un regime di giri più basso.

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Poi le istruzioni sulle regolazione della carburazione continuano nella pagina della "manutenzione" , ma li davvero mi sono perso.
Comunque ecco il link del manuale, vediamo se qualcuno riesce a raccapezzarcisi.
http://service.webec.husqvarna.net/documents/HUSO/HUSO1999_EUit/HUSO1999_EUit__1018980-41.pdf

galero96 ha scritto:
Qui puoi farti un'idea di quello che è la carburazione ma è una procedura molto delicata che se sbagliata può comportare anche il grippaggio della macchina.

Te lo avevo già scritto alcuni messaggi fa perché ci sono passato anche io da quelle sensazioni che descrivi.
La carburazione deve essere fatta bene altrimenti rischi di grippare il motore e procedo a spiegarti sommariamente come funziona:
Le due viti L ed H sono due rubinetti che regolano l'afflusso di benzina proveniente dal serbatoio, la L è posta prima della farfalla regolata dall'acceleratore e per quello tiene il minimo perché al minimo dell'aria (farfalla chiusa) ci sarà un apporto costante di carburante "minimo" per tenere acceso il motore. Quando acceleri la farfalla si apre ed entra letteralmente il carburante sparato dal getto H, a seconda di quanta aria entra la membrana (no pompante) regola la miscela (aria + carburante).
Detto ciò ti indico come poterci provare ma a tuo rischio e pericolo.
Chiudi entrambe le viti senza forzare altrimenti potresti rovinare la punta e la sede; apri 1 giro la vite L e 1+1/4 giri la vite H, avvita la vite LA o T (del minimo meccanico) circa a metà corsa. Avvia il motore regolarmente e dovrebbe restare in moto, se non ci resta non toccare L ed H, regola un po' l'aria se è regolabile o avvita la vite T perché il motore deve restare acceso almeno un minuto e mezzo o due minuti.
Fatto quanto detto riporta la macchina ad un minimo alto tramite la vite T ed inizia ad accelerare e rilasciare per verificare la prontezza della risposta, se sembra che manchi miscela svita L, se sembra che affoghi e ce ne sia troppa chiudila. L'ottimo è quando il motore sale bene di giri in modo regolare, senza impuntamenti né vuoti.
Ora passiamo alla vite H: avvitala gradualmente, il motore salirà di giri e continua ad avvitare finché non arriva al massimo, ad un certo punto inizierà a calare, svita ritornando al regime massimo; rilascia l'acceleratore e svita la vite H di 1/4 di giro così sarai nel regime di massima coppia ed eviterai il surriscaldamento.

NOTA: le viti di carburante L ed H sono molto sensibili, bisogna fargli il pelo per una regolazione ottimale, significa che bisogna girarle pochi minuti di orologio per volta.
Se non hai un cacciavite per carburazione ti consiglio di prendere un normale cacciavite e stringerci una fascetta in modo da poter contare i giri delle viti. Se la fascetta si muove o perdi il conto rifai tutta la procedura da capo altrimenti ti avvilisci e non risolvi nulla.
Buon lavoro, spero di essere stato chiaro anche se il messaggio sarà infinito.

EPILOGO.
Allora alla fine mi ero deciso a portare il decesp. a far fare la carburazione ad una officina specializzata. Me l'hanno tenuto 15 giorni e alla fine mi hanno detto che non funzionava e che andava cambiato il carburatore.  Ma io non ci ho creduto... difatti l'avevo già revisionato e, quindi gli ho detto di non toccarlo più e che sarei andato a riprenderlo così com'era.
Tornato a casa ho acceso il decesp. ed è andato in moto al primo colpo e non si è mai spento. L'unico difetto è che non prendeva i giri allora ho stretto un pò la vite H e accelerando arrivava bene al massimo dei giri. Ho stretto appena la vite d'appoggio T perché il minimo mi sembrava basso e non l'ho più toccato.  L'ho lasciato acceso al minimo 5 minuti e non ha mai perso un colpo. Ho provato a spengerlo e riaccenderlo diverse volte e è sempre ripartito al primo colpo. Praticamente perfetto.
La domanda adesso sorge spontanea: che cosa è successo?  Io vedo due possibilità: la prima è che il carburatore avesse la valvola a spillo, o altri organi mobili, con dei depositi che gli impedivano di scorrere bene e che, lavorando, si sono sciolti e hanno ripreso a scorrere liberamente. La seconda è che il meccanico gli ha fatto la carburazione come si deve fino a ottenere un funzionamento perfetto, e che per far questo avrà impiegato si e no 5-10 minuti che per guadagnarci qualcosa ha trovato la scusa che il carburatore era da cambiare.  Difatti io ho ripreso il decesp. e non mi hanno fatto pagare niente. Non è per pensare male... ma come diceva qualcuno a "farlo è peccato ma spesso ci si indovina".
Voi che ne pensate?
Ah, ultima cosa, visto che il decesp. adesso è operativo, lo volevo usare per levare circa 80mq di macchia alta 2mt con dei rovi anche di  1-2 cm, quindi certo non posso usare il filo di plastica... allora che lama posso usare, sapendo che è un lavoro che faccio ora e che non credo mi ricapiterà più? E soprattutto qual'è il metodo di lavoro giusto? Ho visto in rete delle lame uncinate che devono lavorare in verticale, non in orizzontale come con il filo, ma non ci ho capito più di tanto. E' la prima volta che faccio un lavoro del genere e brancolo proprio nel buio.
Voi come mi consigliate di procedere?

per la tua seconda domanda guarda il link sopra, per la prima era solo da carburare per come la vedo io ma prima di utilizzarlo a lungo è meglio che venga controllato da chi sa fare una carburazione perchè se il massimo è troppo magro rischi di gripparlo come già ti avevo scritto.