Difficoltà avviamento Alpina A40

come da titolo...mi hanno regalato una vecchia alpina a-40 . è molto vecchia ma ha lavorato molto poco . ha una buona compressione . ho smontato il carburatore , pulito tutto e montate membrane nuove . la scintilla è buona, pare tutto  ok . da fredda , qualche strappo (5-6 ...) e parte . appena calda pare funzionare bene . dopo poco (3-4 minuti...) comincia a fare dei vuoti in accellerazione ...poi di solito smette e và bene. il problema è quando si spegna la motosega per fare il pieno al serbatoio o la si spegne per altri motivi (oppure si spegne da sola....). poi non ne vuole sapere più di avviarsi...la scintilla la dà , qualche scoppio ogni tanto, ma nisba , lei non parte...la candela però se la smonto la trovo asciutta...le guarnizioni tra carburatore e cilindro son nuove...se lascio raffreddare la macchina, di solito parte senza troppe fisime ... consigli?

hai provato, quando ti capita che non riesci a riavviarla a caldo, ad aprire il tappo della miscela? se sì: è in pressione?
facile che sia così su quella macchinetta...

dai sintomi azzarderei un leggero grippaggio. (cilindro cromato butti la macchina)

si, ho provato a svitare il tappo benzina ma non cambia nulla ... ho notato, che da caldo se tiro l'aria quasi tutta, mi risparmio circa 30-40 strappi per avviarla, ma comunque anche con l'aria tirata non è che si avvia così bene...grippata ? non saprei ...la compressione è buona, la potenza discreta...non posso escludere nulla , ma quando và non funziona mica male..

carlo1974 ha scritto:si, ho provato a svitare il tappo benzina ma non cambia nulla ... ho notato, che da caldo se tiro l'aria quasi tutta, mi risparmio circa 30-40 strappi per avviarla, ma comunque anche con l'aria tirata non è che si avvia così bene...grippata ? non saprei ...la compressione è buona, la potenza discreta...non posso escludere nulla , ma quando và non funziona mica male..

non è che svitando deve cambiare qualcosa: dovresti dirmi se senti la miscela in pressione.
concordo con fernando: facilmente il motore è rigato, sia pur leggermente.

si, quando svito si sente che sfiata .però se provo ad avviare anche a tappo svitato, a parte spandere miscela avunque , non parte...

carlo1974 ha scritto:si, quando svito si sente che sfiata .però se provo ad avviare anche a tappo svitato, a parte spandere miscela avunque , non parte...

eh già che sfiata: la miscela bolliva spesso su quelle macchine lì.
rigata, carlo. rigata....mi dispiace...

quindi non ci si fà nulla ? và solo a freddo ?

carlo1974 ha scritto:quindi non ci si fà nulla ? và solo a freddo ?

cilindro con cromatura...che cosa vuoi fare...? nulla...o ti trovi un motore buono da cambiargli oppure te la tieni così...in fin dei conti ti è anche andata bene che non la hai pagata...

è che la trovo così bella che mi piacerebbe saperla perfetta...pensa che mi è stata regalata l'altro giorno da un'amico che la stava buttando dato che non andava bene ...mi diaspiace buttare le cose ...

si...bella è bella...sicuramente...ma da usarsi è anche molto pericolosa, soprattutto se impugnata sull'acceleratore anteriore con una mano sola: la macchina non è ben bilanciata e dispone di un motore discretamente potente...farsi male con una macchina così è questione di un attimo.
sai che comunque parte e lavora: puliscila bene e mettila a riposo su uno scaffale. se poi ti capiterà il gruppo termico adatto lo sostituirai e allora la avrai anche perfettamente funzionante.

sarà fatica che mi capiti un motore per questa motosega...se capita a te, fammi sapere che te lo compro.

se ti fai qualche giro nei retromagazzino di qualche venditore storico dalle tue parti prima o poi una a-40 finita sotto un trattore la trovi...se il motore è a posto te lo porti via con 10 euro.
altrimenti prova a contattare questo sito:
http://www.utilnova.eu/prodotti/motoseghe/ricambi-motosega/ricambi-alpina/ricambi-motosega-alpina-a-40.html

io proporrei una prova del 9, smonta lo scarico e dai un'occhiata al pistone e al cilindro per quel poco che si riesce a vedere.....almeno ne sei sicuro se è segnato o meno!

normalmente è la prima cosa che si fa, quello di rimuovere la marmitta per vedere le condizioni del pistone, ma sulla 40 è un dramma, e poi dato che lo scarico è posizionato sotto alla luce asdpirazione, basta rimuovereil carburatore, dopo aver allentato una decina di viti sul impugnatura.

buon divertimento.

facendo  molta  attenzione  a  non  perdere  tutti  i  dadini  di  queste  viti....

il carburatore l'ho smontato per sostituire le membrane ...confermo che lavorare attorno al carburatore di questa macchina è abbastanza complicato, rimontare l'impugnatura con i due grilletti del gas e relativi rinvii non è subito immediato , ma si fà . il pistone non mi era parso rigato , almeno visto dall'aspirazione . poi, può essere che sia rigato sui fianchi...dovrei smontarla tutta per vedere...oggi l'ho usata ancora...ho consumato un pieno...da fredda si è avviata al secondo o al terzo strappo...poi ha lavorato bene fino a quando c'è stata benzina nel serbatoio...finita la miscela, non ho provato a riavviarla da calda in quanto avevo finito il lavoro...

Salve a tutti ho una motosega alpina a 40 che a difficoltà a partire a freddo o anche dopo due giorni di utilizzo cioè anche cn aria aperta bisogna tirare parecchio una volta partita parte a primo colpo anche a caldo spegnendola e accendendola avete consigli ? Se si devono cambiare membrane o altro vite Gas è regolata A due giri

Facendo un giro così veloce sul web di ricambi per la tua motosega se ne trovano e anche a poco.... fossi in te smontarei tutto per fare la lista della spesa e poi cercati i pezzi che servono valuterei la spesa per metterla a nuovo...sono anch’io dell’opinione che uno strumento, seppur datato, va sempre recuperato nei limiti del possibile!

Io sono un appassionato delle alpina.  ..vintage ma le a40  son sempre state un po.   ..ostriche sia a funzionare regolarmente ..che a durare nel tempo
….
Ostiche volevo dire

Devil87 ha scritto:.. cioè anche cn aria aperta bisogna tirare parecchio una volta partita parte a primo colpo anche a caldo spegnendola e accendendola avete consigli ?

Volevi scrivere aria chiusa?
Se la miscela fa fatica ad arrivare al carburatore dopo lunghi periodi di fermo hai le membrane indurite che fanno una minima escursione. Poi a carburatore pieno il problema viene aggirato. Saluti

carlo1974 ha scritto:come da titolo...mi hanno regalato una vecchia alpina a-40 . è molto vecchia ma ha lavorato molto poco . ha una buona compressione . ho smontato il carburatore , pulito tutto e montate membrane nuove . la scintilla è buona, pare tutto  ok . da fredda , qualche strappo (5-6 ...) e parte . appena calda pare funzionare bene . dopo poco (3-4 minuti...) comincia a fare dei vuoti in accellerazione ...poi di solito smette e và bene. il problema è quando si spegna la motosega per fare il pieno al serbatoio o la si spegne per altri motivi (oppure si spegne da sola....). poi non ne vuole sapere più di avviarsi...la scintilla la dà , qualche scoppio ogni tanto, ma nisba , lei non parte...la candela però se la smonto la trovo asciutta...le guarnizioni tra carburatore e cilindro son nuove...se lascio raffreddare la macchina, di solito parte senza troppe fisime ... consigli?

Ciao
Sono Riccardo. Io ho risolto il problema: la causa era la bobina!
Uso la motosega per fare manutenzione alle piante del mio cortile. Ho una vecchia Alpina 41 di mio padre degli anni 80. Non ha lavorato molto ed è stata ferma per parecchio tempo in garage. E sinceramente ha sempre dato qualche problemuccio. Quest'anno in vista di un lavoro importante ho sostituito le membrane del carburatore. Rifatta la carburazione ho riscontrato più o meno i tuoi stessi problemi: dopo qualche minuto di lavoro tende a spegnersi e se si spegne non si riaccende più finchè non si raffredda.
Ho dato la colpa al carburatore: le ho adattato un clone cinese del Walbro della Stihl MS250. Carbura che è una meraviglia (meglio del Dall'Orto originale), ma ho lo stesso problema: dopo il primo taglio se si ferma non la riaccendi più. (mi manca solo da adattargli il leveraggio della valvola a farfalla... ma lo farò il prossimo week end).
Ho tolto la marmitta e ho controllato cilindro e pistone: tutto a posto, nessuna rigatura o segni di grippaggio.
Ho rimontato tutto, compreso il suo carburatore originale.
Quindi ho cominciato ad indagare la bobina: ho letto su questo forum che a caldo le bobine mostrano i primi segni di cedimento. Ma non avevo voglia di spendere 80 euro per una bobina quasi introvabile.
L'ho comunque controllata. E mi sono accorto che lo spazio tra bobina e volano non era corretto! Era più di 0,4mm (controllato con spessimetro). L'ho portato a 0,3mm (sui manuali consigliano 0,35mm). ADESSO, A CALDO, LA MOTOSEGA PARTE CON MEZZO STRAPPO senza accelerare. A freddo ne bastano 3/4 (2 con l'aria chiusa 1/2 con aria aperta).
In conclusione era la bobina mal posizionata (da sempre). Da nuova con volano e bobina nuovi era in grado di funzionare lo stesso, ma con il tempo il magnete si è smagnetizzato un po' ed è uscita la magagna.
Il motivo per cui funziona solo a freddo è presto detto. A freddo, con il traferro a 0,4 mm, la bobina funziona lo stesso: ma lavorando il ferro del nucleo della bobina e il magnete si scaldano e "pèrdono" un po' di proprietà magnetiche (la permeabilità magnetica del ferro si abbassa all'aumento della temperatura).
QUINDI IO HO RISOLTO RIPOSIZIONANDO IN MODO CORRETTO LA BOBINA!

Spero che la mia esperienza possa essere utile a qualche altro utente.

Ciao a tutti.

Ottima esperienza da tenere presente.
Personalmente vedo alcune macchine anche nuove che hanno la bobina al limite dello sfregamento con i magneti volano. Le mie regolazioni del traferro le faccio con biglietto da visita da 0.22-0.25mm
Sul riscaldamento del volano e del pacco bobina dopo qualche minuto di lavoro ho qualche riserva poichè investiti in modo continuativo da aria a temperatura ambiente. In piena estate probabilmente può essere plausibile. Saluti

Bella testimonianza,oggi ho collegato una bobina rispettando una tolleranza di 0.5 .Sarebbe interessante approfondire il discorso sulla dilatazione termica. Comunque potrebbe essere fattibile

Ma 0,5 la distanza della bobina mi pare eccessiva
Ciao nitro