MOTOSEGHE SEMI-PROFESSIONALI

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https://lamotosega.forumattivo.com/t6939-oleomac-gs-440

Poseidon X6 ha scritto:Si tratta di un modello semiprofessionale prodotto in Italia. Vista da fuori mi sembra di buona fattura come assemblaggio e ha un ingombro ridotto. Purtroppo devo ancora provarla in azione, ma dalla potenza dichiarata (2 kw) per l'utente medio-piccolo è una valida alternativa.

peppone ha scritto:sicuramente la oleomac: prima di tutto perchè è una semiprofessionale mentre la husqvarna 440 è una hobbistica, in secondo luogo perchè dispone di mezzo hp in più di potenza, infine per come è costruita.

motopoco ha scritto:scusate l'intromissione....ho visto questa motosega ma non sono un esperto.
avete detto che è una semi-prof., ... cosa significa...?
ha carter o banco motore in alluminio o magnesio?
oppure è tutta in plastica , ma di buona qualità, e con più potenza rispetto ad una hobby.?
preciso che chiedo perche sto valutando se acquistarla.

Robinia ha scritto:

motopoco ha scritto:scusate l'intromissione....ho visto questa motosega ma non sono un esperto.
avete detto che è una semi-prof., ... cosa significa...?
ha carter o banco motore in alluminio o magnesio?
oppure è tutta in plastica , ma di buona qualità, e con più potenza rispetto ad una hobby.?
preciso che chiedo perche sto valutando se acquistarla.

Ciao e benvenuto tra le nostre pagine...semi prof sta a significare che è una semi professionale...che tipo di lavoro ci andresti a fare?

per curiosità sono andato a vedere gli esplosi della Efco MT4400, alias Oleomac GS44, e vorrei che mi si chiarisse per quali parametri viene reputata un semiprofessionale, visto che ha il carter motore in plastica e sotto il cilindro c'è una coppetta in alluminio, stesso concetto della om936 che giustamente è reputata hobbistica

effettivamente, the mask, hai ragione.
tuttavia viene classificata come semiprofessionale...
mah...

Non mi addentro nella questione GS-44/MT-4400...ma secondo me non c'è solo il carter il plastica tra i fattori da valutare.
C'è da valutare la potenza sprigionata in rapporto alla cilindrata, c'è da valutare la qualità dei materiali della scocca, dell'assemblaggio e delle soluzioni tecniche (esempio: tipo di filtraggio aria o carburatore) e di gruppo termico.
Posseggo una Stihl MS 290, ha lavorato tanto, mai un problema, ottime plastiche e assemblaggio, 3kW per 55cc, stesso filtro aria della gamma professionale...ma ha il carter di plastica a quanto mi ha detto un meccanico Stihl. Dire che questo solo fattore renda un'intera gamma di macchine hobbistica mi sembra inesatto

difatti io chiedevo quali parametri fanno rientrare una motosega in una o nell'altra categoria, anche se reputo fondamentale il carter motore
piccolo annedoto: avevo postato le mie impressioni d'uso su di una tanaka ECV38 in motoseghe professionali, ma peppone me lo spostò in motoseghe semiprofessionali, spiegandomi che oltre al carter in magnesio si deve valutare filtraggio travasi ed altre cose ancora

https://lamotosega.forumattivo.com/t585p120-motoseghe-semi-professionali

Provo a dire la mia: ormai la definizione in 3 classi è troppo stringente con l'arrivo di nuovi prodotti da brico, mettere nella medesima categoria una Oleo-Mac 936, Stihl MS 180, McCulloch CS340, Alpina A350 lo trovo eccessivo.
Detto questo la differenza non è sempre così lampante: si va da leggeri downgrade di macchine professionali come nel caso della nuova Husqvarna 555 dove hanno preso il modello professionale e gli hanno tolto qualche fronzolo (RevBoost) e ridotto un pelo la taratura di motore cambiando il rapporto cilindrata/potenza erogata...lasciando in sostanza una macchina di grandi prestazioni, bilanciamento e qualità complessiva.
Altri casi come la vecchia gamma semi-pro della Stihl invece è meno raffinata: a guardare una MS 290 (o MS 310) e una MS 341 le differenze si notano. Maggiore ingombro e peso per la MS 290/310 e migliore antivibrante e bilanciamento per la MS 341 ad esempio, carter catena in metallo per la MS 341 e in plastica per la 290. ...tuttavia la potenza fra la MS 310 e la MS 341 a parità di cilindrata è la medesima e anche il sistema di filtraggio è quasi identico.
Personalmente ritengo sia da considerare: carter motore, gruppo termico (unghiate, travasi chiusi, pistone monofascia o bisfascia), rapporto potenza/cilindrata, sistema antivibrante, sistema di filtraggio aria, carburatore regolabile o fisso, qualità di plastiche e assemblaggi, indicazioni della casa costruttrice ed eventuali parentele con altri modelli. Non considero la necessità di utensili o meno per l'accesso al filtro aria. E sicuramente ho dimenticato qualcosa. È solo la mia modesta idea
Saluti

concordo con poseidon. mi sento di aggiungere anche lo spessore della catena...per esempio alcune semipro stihl montano 1,3mm mentre le professionali 1,6 mm.altro fattore da considerare è la possibilità o meno di agire sulla pompa dell'olio catena con regolazioni esterne.
in definitiva la macchina deve essere classificata secondo una visione generale dei suoi componenti e la mancanza o l'insufficienza qualitativa di un solo componente non possono penalizzare l'intero progetto. ritengo importanti le indicazioni delle ditte produttrici (quando non fanno confusione ) dato che, se non erro le prof sono studiate e testate per resistere il doppio di ore e a sollecitazioni piu estreme rispetto alle semi...

In Stihl la distinzione tra professionale e non, si basa principalemente sulle ore teoriche di durata, tale durata è data dall'insieme delle cose elencate in precedenza, la professionale dovrebbe arrivare almeno alle 3000 ore,
la semi a 1500 ore.

gli anglosassoni hanno,infatti,preso a usare l'acronimo MTBF (mean time between failure) per esplicitare questo concetto...

non sempre si basano sulla durata.

spesso vengono classificate semipro motoseghe derivate dalle pro ma con tarature motori piu morbide o meno spinte.

basti pensare un tempo le vecchie 028-038 farm-boss un tempo pro ma sostituite da modelli piu evoluti o come in casa elettrolux molti modelli erano delle pro ma con motore(cilindro pistone diversi) meno prestante

esempi: jonsered 625 semi pro stesso modello pro jonsered 630- huski 42 semi pro derivata dalla 242xp

Poseidon X6 ha scritto: pistone monofascia o bisfascia

Un rivenditore (Sthil) mi ha detto che le Husqvarna sono monofascia .. al contario delle Sthil.

Domanda, Jonsered 2258 e 2252 vanno considerate delle semi professionali o delle professionali come indicato dal cataloghi della casa svedese?
perchè come già chiesto ieri il commesso del negozio Jonsered mi ha parlato molto, molto bene dell modello 2258 ed a un prezzo inferiore di 100 euro rispetto alla 2260 (860 invece di 960).
Mi ha spiegato che l'unica differenze tra le due che su una (2258) mancha il PEAK PLUSE ovvero il dispositivo che permette un accelerazione più rapida, quindi secondo il suo parere la 2258 è da considerarsi il modello evoluto,potenziato e migliorato della 2156 (che io già possiedo).
Voi cosa ne pensate?

Ciao
Secondo me la 2258 è quella roba lì evoluta della 2159 non della 2156, quindi semi-prof non prof, la 2260 è la versione "evoluta della 2156.
I rivenditori non sempre stanno dalla nostra parte. Magari si è confuso magari no.
Se la compri mi fai sapere io ho la 2156 e sono super soddisfatto ma sono altrettanto incuriosito dal sistema "autotune"

Ciao ste 2156,
pure io ho la 2156 e sono molto contento, per ora non ho intenzione di comprare ne la 2258 ne la 2260 in quanto voglio aspettare che questa carburazione automatica sia collaudata, affinata e maggiormente affidabile.
Poi nel 2012 ho comprato 5 mts nuove quindi per almeno un paio di anni basta spese nel settore bosco.

Ciao penso anchio che sia meglio aspettare ,comunque con 5 acquisti recenti alle spalle buon lavoro.

Hai tutte jonsered?

No, ho una Solo 651 professionale , due Dolmar 5105 e 7300 e le due Jonsered 2153 e 2156, tutte queste sono state comprate nel 2012.
Poi ho, o meglio queste le ha prese mio padre anni fà, una Husqvarna 338, una 346 e una 264 (credo che questa sia la sigla ma non sono sicuro è ferma da un anno).

Ragazzi.... solo (only!) motoseghe semipro!
Per le curiosità personali e l'elencazione c'è la sezione dedicata. Grazie

Ragazzi che mi dite di questo modello ? é una professionale buona , brillante e potente degna del marchio che porta? quanti cavalli ha? so solo che è una 55 di cilindrata fuori produzione da qualche anno.....

Da quel che ne so è una semiprof.motore fiacco e non tanto maneggevole,secondo me non regge il confronto con un 50ino frof.(parere personale)

Da catalogo Stihl 2006:
56,5 cc, 3 kW/4,1 cv, 5,9 kg a secco con barra 37 o 40 cm.
Trattasi di motosega di categoria Farmer, certamente robusta, affidabile, ma altrettanto poco raffinata. Ho usato spesso la sorella 390. In quanto a maneggevolezza è solo sufficente. Saluti

francesco80 ha scritto:Ragazzi che mi dite di questo modello ? é una professionale buona , brillante e potente degna del marchio che porta? quanti cavalli ha? so solo che è una 55 di cilindrata fuori produzione da qualche anno.....

Parlo da utilizzatore di questa macchina...è la mia croce e delizia.
La macchina in diversi anni di uso sia come macchina da abbattimento che da sezionatura (sia in bosco che al cavalletto) si è dimostrata robusta e affidabile per fare attorno i 100qli l'anno, il motore è lento ma ha una discreta coppia e lavora benone anche su essenze dure.
I contro sono che è pesante e mal bilanciata, perciò stanca parecchio e in sramatura è davvero impacciata.
Si tratta di una macchina semiprofessionale come dice falcetto.
Dipende cosa devi fare, se cerchi una macchina ber abbattere un centinaio di quintali l'anno, anche di essenze dure e diametri entro i 50cm e hai un'altra motosega per sramare va benone. Come tuttofare decisamente non va bene

Visto l'annuncio in "annuncio fotonico!!!!" e siccome il prezzo mi sembra allettante, che ne pensate della jonsered 2045?
Difetti?
Cosa controllare se la vado a visionare?
Ho visto che Fernando (mi pare) la possiede, qualcun'altro?

Grazie

Ciao ragazzi, penso sia arrivato il momento di dare le mie impressioni ed unirle a quelle di mio padre e mio fratello sulla Dolmar Ps420SC che abbiamo acquistato a fine ottobre 2012. Motosega di qualità sia per le rifiniture ed i dettagli estetici ben curati, infatti a nostro avviso è gradevole allo sguardo. Le plastiche sembrano robuste, dico sembrano perché per ora per fortuna non è mai caduta e non ha avuto danni.
Dotata di avviamento easy start, in casa abbiamo pareri contrastanti: secondo me molto utile, mio padre al contrario non ne è convinto, forse perchè abituato ad accendere la sua vecchia Husqvarna 51. La pecca che ho riscontrato con questa accensione è l'immediato innalzamento dei giri in fase di accensione da freddo, il che rende la motosega estremamente pericolosa qualora ci si scordasse l'accensione senza freno bloccato (cosa che mi auguro non succeda mai) infatti devo sentire il mio meccanico di fiducia per capire se questi giri possono essere abbassati.
Pregi di livello sono:vibrazioni bassissime, carter in magnesio, olio regolabile, il calore non viene minimamente percepito durante l'utilizzo, facilità di prima manutenzione come riempimento serbatoi in quanto fori di grandi dimensioni (più larghi di quelli delle Husqvarna 51 e 55 e dela Sthil 192T a mio avviso), tendicatena laterale di immediato effetto, basta 1 giro di vite e la catena è ok e non perde tensione, con barra da 38 cm è molto ben bilanciata, leggera e, per il nostro utilizzo, ideale sia per sramatura, grazie alla velocità di taglio, sia per abbattimento, visto la misura massima di circa 50 cm di diametro che noi tagliamo grazie ai suoi 2.9 CV che si fanno notare e valere anche in tagli a piena barra. I consumi ad occhio sembrano essere parchi, almeno rispetto alla 55 ed alla 192T, ma non sono ancora riuscito a calcolarli esattamente.
Però con tanti pregi ecco una brutta pecca: arrivata a circa metà serbatoio e lasciata al minimo in pendenza o comunque non orizzontale la motosega si spegne come se non pescasse carburante, ed è una noia ed una pecca che vorrei sistemare. Poi uno strappo si accende... Però...
Altra pecca a mio avviso sono i tappi dei serbatoi, che senza una chiave a T risultano veramente duri da svitare, e non hanno il cordino di sicurezza per non perderli in giro.
Per chiudere: motosega di grandi pregi, alcuni forse a livello delle professionali, ma dei piccoli particolari come i tappi di cui è dotata tipo motosega cinese ne abbassano purtroppo il livello. Motosega consigliata per un uso che non supera i 100/150q tranquilli annui con conseguente sezionamento senza spendere un'enormità.
Spero di non avervi annoiato e di essere stato utile.

grazie sei stato utilissimo . la consigli ad acquistare?

Come mai la consigli per quel quintalaggio ?
Quanto costa ? Presa in negozio fisico ?

antoniosia86 ha scritto:grazie sei stato utilissimo . la consigli ad acquistare?

Si, la consiglio in virtù della sua versatilità e manegevolezza in primis, la considero una scelta ottimale per un principiante perché malgrado i 2.9 CV (che per un 42 di cilindrata non reputo pochi) sono ben fruibili ma soprattutto ben gestibili anche da un neofita, è una motosega che chiunque può imparare a conoscere e gestire in tempi anche brevi.

Luca 31 ha scritto:Come mai la consigli per quel quintalaggio ?
Quanto costa ? Presa in negozio fisico ?

Io do i 150q perchè sono di mio un pò sul conservativo, ovvero più attrezzi che posso gestire anche per lo stesso lavoro, con la speranza che tutto resista il più possibile, inoltre ho purtroppo come termine di paragone per calcolare i quantitativi solo la mia esperienza e quella di chi mi ha insegnato. Come motosega ha l'incognita di essere abbastanza giovane e non saprei se possa arrivare anche a 500 o magari più quintali. Quindi vado cauto col fare una stima esagerata così a priori, considerato che il nostro quantitativo è di circa 100q con tanto di taglio a misura di stufa all'anno non posso ulteriormente dare stime più alte (se si fanno due conti comunque il lavoro che le si prospetta non è poco), però posso garantire che la nostra non ha dato nessun problema significante durante l'utilizzo, anche se per ora ha fatto solo abbattimento e sramatura. Io l'ho presa da negozio fisico di fiducia a 300 euro contro i 430 che era di listino, però so che è stato un prezzo di favore.
Questo è il post dove ne parlavo chiedendo consiglio sull'acquisto facendo un confronto con la active 40.40
https://lamotosega.forumattivo.com/t9058-dolmar-420-active-4040?highlight=dolmar+ps420