Re: ACCATASTAMENTO E STAGIONATURA LEGNA DA ARDERE parte 1

Dominik Sab Dic 08, 2012 9:08 am

Robinia ha scritto:
la stagionatura è la stessa di quando si taglia la pianta viva,oppure ha dei tempi diversi?inoltre la salsedine può in qualche modo influire in qualche modo sia sulla resa che per altri fattori?

la legna che si trova in riva alle spiagge non è buona,ovvero se è stata poco tempo a mare è recuperabile,ma se e stata per qualche settimana la salsedine fa si che la legna fin quando è in acqua ok,ma una volta fuori il sale la fa seccare talmente tanto che se provi a bruciare anche tronchi di 20/30cm di diametro bruciano come paglia(te lo dico per esperienza personale hahahahaaaa!!!

) di solito qui da me i tronchi trovati a riva vengono raccolti per fare il focarazzo nella piazza il 24 dicembre ok capo

Robinia Sab Dic 08, 2012 9:21 am

dominik ha scritto:
Robinia ha scritto:
la stagionatura è la stessa di quando si taglia la pianta viva,oppure ha dei tempi diversi?inoltre la salsedine può in qualche modo influire in qualche modo sia sulla resa che per altri fattori?

la legna che si trova in riva alle spiagge non è buona,ovvero se è stata poco tempo a mare è recuperabile,ma se e stata per qualche settimana la salsedine fa si che la legna fin quando è in acqua ok,ma una volta fuori il sale la fa seccare talmente tanto che se provi a bruciare anche tronchi di 20/30cm di diametro bruciano come paglia(te lo dico per esperienza personale ) di solito qui da me i tronchi trovati a riva vengono raccolti per fare il focarazzo nella piazza il 24 dicembre

Fantastico!Molto esaudiente come risposta,ed interessante,una cosa in più da sapere!Grazie mille!! ok capo

francesco80 Lun Dic 17, 2012 2:39 pm

riguardo la stagionatura siccome io vivo in calabria e nel periodo estivo sotto al sole ci sono 40-45 gradi fino a settembre un anno per la quesrcia, ulivo , olmo può bastare ?
Non penso che lascinadolo 2 anni brucia meglio anche perchè dopo l'estate ogni legno e asciutto.... Giusto? o se lo lascio 2 anni è meglio?

Dominik Lun Dic 17, 2012 2:57 pm

francesco80 ha scritto:riguardo la stagionatura siccome io vivo in calabria e nel periodo estivo sotto al sole ci sono 40-45 gradi fino a settembre un anno per la quesrcia, ulivo , olmo può bastare ?
Non penso che lascinadolo 2 anni brucia meglio anche perchè dopo l'estate ogni legno e asciutto.... Giusto? o se lo lascio 2 anni è meglio?

la legna io alle stesse tue condizioni coperta sotto un telo la faccio seccare da gennaio fino a novembre/dicembre meno di un anno insomma Very Happy

e la trovo secca al punto giusto non farla stare 2 anni altrimenti la perdi,per le nostre temperature estive un anno e più che sufficente...naturalmente poi in montagna ci vogliono anche 2 anni per seccare bene, saluti Very Happy

Checus Lun Dic 17, 2012 3:13 pm

Confermo in Calabria un anno è anche troppo. Il mio capannone di stoccaggio (con lastre di cementite sul tetto è un crematorio da maggio a ottobre, si asciuga ogni legno. Ora sto bruciando legno di quercia abbattuto a marzo e si accende con l'accendino e sviluppa una fiamma molto vivace, anche la brace è persistente, legno di due anni in queste condizioni non ha praticamente alcuna umidità fa una fiammata e ciaoooo

Ireneo Mar Dic 18, 2012 6:38 am

Anche da noi in Sardegna un anno di stagionatura e più che sufficiente, come in Calabria anche da noi in estate ci sono dai 37 a 45 gradi, il legno che mi è rimasto dell’anno scorso brucia benissimo.

master23 Sab Dic 22, 2012 5:56 pm

Ireneo ha scritto:Anche da noi in Sardegna un anno di stagionatura e più che sufficiente, come in Calabria anche da noi in estate ci sono dai 37 a 45 gradi, il legno che mi è rimasto dell’anno scorso brucia benissimo.

Aggiungo che nelle località meridionali oltre ad una temperatura più elevata per tutto l'anno c'è anche una minore umidità e una maggiore ventilazione, per cui la stagionatura è più veloce che nelle regioni del nord Italia

fausto coppi Mar Gen 01, 2013 9:22 am

per stagionarla piu velocemente che ne dite di far stare legna sotto l'acqua per un paio di mesi e poi metterla nella legnaia

Nonno_sprint Mar Gen 01, 2013 9:40 am

fausto coppi ha scritto:per stagionarla piu velocemente che ne dite di far stare legna sotto l'acqua per un paio di mesi e poi metterla nella legnaia

E' un'interrogativo

o un affermativo?

tottoli livio Mar Gen 01, 2013 10:31 am

fausto coppi ha scritto:per stagionarla piu velocemente che ne dite di far stare legna sotto l'acqua per un paio di mesi e poi metterla nella legnaia

proprio in questi giorni sto' accatastando della legna...abbiamo diviso in 3 parti il tutto..
1 rovere,frassino,acero e betulla (coperta sulla parte superiore)
2 castagno assolutamente non coperto
3 tutti i legni dai 2 ai 10 cm che verranno tagliati con la circolare
solitamente utilizzo questo sistema...quella(1) che gia' verso maggio-giugno vera' messa in legnaia e tagliata da' stufa direttamente nel bosco con la motosega
la (2) dovra' stare almeno 2 anni a prendere acqua..e (3) che verra' tagliata,sempre nel bosco, ....
e' piu' complicato all'inizio..ma' poi si recupera del tempo quando e' ora di farla a pezzi da' 30 cm.. Very Happy

motomix Mar Gen 01, 2013 10:55 am

dipende dal tipo di legno che devi far stagionare...faggio e acero come pino e abete se lasciati sotto l'acqua li ritrovi marci o alla meglio comprometti le proprieta caloriche. discorso inverso per castagno o rovere i quali necessitano di essere "lavati" dalle intemperie e poi seccati dato che la presenza di tannino ostacola una corretta combustione. personalmente mi è capitato di recuperare dei tronchi di robinia tagliati l'anno prima e abbandonati bonk!bonk!

per mancanza di tempo alle intemperie e a contatto diretto con il terreno. messi al coperto, sezionati e imbancati all'aria e al sole ora bruciano che è una meraviglia!

Robinia Mar Gen 01, 2013 11:59 am

Se vuoi qui abbiamo un argomento interessante sulla stagionatura della legna con acqua:

https://lamotosega.forumattivo.com/t9056-stagionatura-legna-con-acqua

Robinia

passione Mar Gen 01, 2013 9:22 pm

motomix ha scritto:dipende dal tipo di legno che devi far stagionare...faggio e acero come pino e abete se lasciati sotto l'acqua li ritrovi marci o alla meglio comprometti le proprieta caloriche. discorso inverso per castagno o rovere i quali necessitano di essere "lavati" dalle intemperie e poi seccati dato che la presenza di tannino ostacola una corretta combustione. personalmente mi è capitato di recuperare dei tronchi di robinia tagliati l'anno prima e abbandonati per mancanza di tempo alle intemperie e a contatto diretto con il terreno. messi al coperto, sezionati e imbancati all'aria e al sole ora bruciano che è una meraviglia!

nel mio bosco ho recuperato tronchi di robinia prelevati dal suolo rotti da nevicate di quindici e più anni fa, con solo la corteccia deteriorata mentre all'interno dura e secca che a tagliarla con la motosega si sente la resistenza del legno duro che è .

sanjbb Mar Gen 01, 2013 11:08 pm

come stagionare il nocciolo per avere la miglior resa nella stufa?

ferrari-tractor Mer Gen 02, 2013 8:11 am

sanjbb ha scritto:come stagionare il nocciolo per avere la miglior resa nella stufa?

Non lasciarlo alle intemperie, taglialo subito e mettilo al riparo in legnaia.
Usalo entro 1 anno dato che tende a camolare facilmente.

Dominik Mer Gen 02, 2013 8:55 am

passione ha scritto:
nel mio bosco ho recuperato tronchi di robinia prelevati dal suolo rotti da nevicate di quindici e più anni fa, con solo la corteccia deteriorata mentre all'interno dura e secca che a tagliarla con la motosega si sente la resistenza del legno duro che è .

15 anni

caspita anche il castagno dopo 15 anni di intemperie marcisce,secondo me deve aver avuto condizioni favorevoli che anno permesso al legno di non marcire e di conservarsi negli anni....tipo come i cadaveri ritrovati integri nelle ghiacciaie risalenti a migliaia di anni fà ok capo

sanjbb Mer Gen 02, 2013 1:49 pm

supponevo fosse cosi però volevo avere conferma.

grazie..

superciuk Lun Gen 14, 2013 9:52 pm

ciao a tutti.

scrivo dalla provincia di vicenza.

per il primo anno mi sto scaldando a legna (almeno in parte), devo dire che sono contento della scelta.

per l'anno prossimo come provvista di legna sono a posto, ma bisogna pensare alla stagionatura e all'approvvigionamento; e qui comincia il casino.

ho un angolo di piazzale asfaltato, esposto al sole quasi sempre; è idoneo per la stagionatura?

mi hanno proposto il castagno in stanga a 6€/q.le appena tagliato; se me lo faccio consegnare, fa in tempo ad essere pronto per l'inverno 2014/2015?
oppure robinia a 8€ sempre in stanga consegnata, verde; come prezzo com'è?

poi, per razionalizzare i tempi e lo spazio, pensavo di utilizzare alcune gabbie delle taniche da 1000 l, tagliare la legna, riempirle e lasciarle al sole e alla pioggia; tanto sono impilabili.
che sia una cavolata?

grazie per l'attenzione

Boratt Lun Gen 14, 2013 10:06 pm

mi sembra buona la soluzione specie se spacchi tutto subito, la robinia non serve che la lasci all'acqua

Secondo me il prezzo è buono.

la robinia sarà già pronta per l'inverno 2013/2014 e il castagno se lo lasci fuori al sole e all'acqua spaccato sarà pronto per l'inverno 2014/2015.

iury1977 Mar Gen 15, 2013 8:01 am

superciuk ha scritto:ciao a tutti.

scrivo dalla provincia di vicenza.

per il primo anno mi sto scaldando a legna (almeno in parte), devo dire che sono contento della scelta.

per l'anno prossimo come provvista di legna sono a posto, ma bisogna pensare alla stagionatura e all'approvvigionamento; e qui comincia il casino.

ho un angolo di piazzale asfaltato, esposto al sole quasi sempre; è idoneo per la stagionatura?

mi hanno proposto il castagno in stanga a 6€/q.le appena tagliato; se me lo faccio consegnare, fa in tempo ad essere pronto per l'inverno 2014/2015?
oppure robinia a 8€ sempre in stanga consegnata, verde; come prezzo com'è?

poi, per razionalizzare i tempi e lo spazio, pensavo di utilizzare alcune gabbie delle taniche da 1000 l, tagliare la legna, riempirle e lasciarle al sole e alla pioggia; tanto sono impilabili.
che sia una cavolata?

grazie per l'attenzione

ciao superciuk,
a mio parere la legna di robinia è eccellente ed è molto buono anche il prezzo. Spaccata ed accatastata dalle mie parti con un anno e mezzo di stagionatura sei a posto. Anche il castagno è buono, spaccandolo subito direi che un pò più di un anno alle intemperie, puoi metterlo in legnaia e dopo un anno lo puoi bruciare con ottimi risultati, specie se la legnaia la realizzi con copertura in lamiera, una buona gronda e il più possibile aperta su almeno tre lati. ok capo

Poseidon X6 Mar Gen 15, 2013 8:03 am

Concordo con Boratt: la robinia subito al coperto e per il 2013/2014 è pronta. Il castagno lascialo almeno un anno in stanga a prendere le intemperie perché si lavi dal tannino che sennò ne stronca la resa, e poi taglialo di misura e mettilo al coperto.
Se vuoi usare quel gabbioni non lasciarli direttamente a contatto del suolo e provvedi anche a tenerli coperti, ma in modo che circoli l'aria

Dominik Mar Gen 15, 2013 8:57 am

per la robinia ti consiglio di accatastarla a "croce" (vedi pagine dietro) con qualche lamiera sopra come già ti hanno detto, in questo modo la catasta prende aria anche all'interno e non marcisce tenendo i pezzi a contatto uno sopra l'altro. per il castagno lascialo all'intemperia da adesso fino alla primavera 2014 dopo di che la metti in legnaia coperta pronta da bruciare ok capo

iury1977 Mar Gen 15, 2013 3:39 pm

dominik ha scritto: per il castagno lascialo all'intemperia da adesso fino alla primavera 2014 dopo di che la metti in legnaia coperta pronta da bruciare

beh non proprio subito pronta da bruciare...penso tu intenda pronta per l'inverno. Dopo che il castagno è stato alle intemperie ed ha così perso buona parte del suo tannino, meglio accatastarla al coperto per almeno sei mesi, in questo caso come dice tu potrebbero essere le due stagioni che ti separano dall'inverno, meglio non prima ok capo

Dominik Mar Gen 15, 2013 6:38 pm

iury1977 ha scritto: beh non proprio subito pronta da bruciare...penso tu intenda pronta per l'inverno. Dopo che il castagno è stato alle intemperie ed ha così perso buona parte del suo tannino, meglio accatastarla al coperto per almeno sei mesi, in questo caso come dice tu potrebbero essere le due stagioni che ti separano dall'inverno, meglio non prima

come dici tu intendevo per l'inverno successivo ovviamente ok capo

Veleno75 Mar Gen 15, 2013 10:13 pm

Ciao ragazzi chiedo a voi un consiglio perché già l'altro anno mi ero dedicato ad recuperare un po' di legna da ardere faccio una premessa (abito dalle parti di jesolo caorle provincia di Venezia quindi molto vicino al mare ) quindi dalle nostre parti si può trovare pini marittimi pioppe e accacia, nel periodo prima di natale con mio fratello abbiamo recuperato molta legna un 20% pino marittimo e un 80% accacia poi per le feste di natale mi sono regalato uno spacca legna idraulico a 5T e mi sono messo a lavoro visto la grande quantità e per non lasciare il giardino sottosopra,siccome non me ne intendo molto ho fatto bene spezzare già i pezzi per poterli utilizzare l'anno prossimo?
E poi la devo coprire o e meglio che la lascio scoperta visto che la legna e veramente fresca più la pioggia che ha preso quando la spaccavo usciva l'acqua da tutte le parti.
Domani se riesco faccio due foto e ve la faccio vedere Smile

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