legna di larice

efel Dom Mar 03, 2013 11:07 pm

ciaoo a tutti ....dato che ho una stufa a legna modello Efel, oggi mi è stato consegnato un carico di legna da un nuovo rivenditore e ho notato che mi è stato venduto per 10 euro al quintale un misto robinia e larice....la mia paura è riguardo il larice perchè leggendo su internet tutti concordano che sporchi molto la canna fumaria col rischio di incendi....devo dire che toccandolo il legno è rosso senza resina....magari posterò una foto in seguito...secondo voi èmeglio se cambio fornitore..?? grazie a tutti... e complimenti per il forum.. ok capo

Don Camillo Lun Mar 04, 2013 12:33 am

Io sono ormai 20 anni che riscaldo la mia casa con stufe a legna.Ho avuto modo di bruciare diversi tipi di essenze.
A mio avviso l`unico problema di intasamenti vien dato dalla combustione di legna non correttamente stagionata,e quindi con un alto tenore di umidità,o da pessimo tiraggio della canna fumaria.
Ritengo che dal momento del taglio al momento del`utilizzo debba trascorrere un periodo di almeno due anni.
Tra i vari tipi di legna è vero che possa variare la quantità di residui,ma con legna perfettamente asciutta si tratta di differenze trascurabili.
Provare per credere. ok capo

Buona notte da D.C. ok capo

efel Lun Mar 04, 2013 11:58 pm

grazie mille don camillo diciamo che è bella secca è un bel mix con robinia e castagno, ne ho ordinati 100 quintali per il prox anno , comunque devo dire che fa una fiamma viva anzi devo dire che mi piace un sacco , nel mix ha messo anche qualche ramo di pino....e oltre ad avviarsi in fretta va in temperatura veloce....sono molto soddisfatto...grazie ancora .

Alessio510 Mar Mar 05, 2013 8:45 am

considera anche che, se la bruci un po mista, riduci ancora di più il residuo che potrebbe lasciarti.... ok capo

harry potter Dom Gen 25, 2015 10:38 pm

personalmente ne stò bruciando , è legna di anni fà che ha preso acqua neve etc in stanga
poi tagliata e spaccata , ma nonostante sia bella secca sporca parecchio.
son diventato matto con la caldaia a regolarla perchè faceva un fiammone rosso e un fumo nerissimo... alla fine ho capito che era il larice!
scaldare scalda, ma la prossima volta carico più abete e il larice lo lascio li a marcire

Don Camillo Lun Gen 26, 2015 3:22 pm

Il larice come legna da ardere lo utilizzo poco, fa parte con l' abete, delle essenze che brucio nel caminetto nella baita di montagna a 2000 m di quota.
Ritengo sia un legno con ottima resa calorica, avente come unico inconveniente quando arde, lo scoppiettio frequente.
Ma siamo in baita e ciò crea atmosfera. Quello, come pure il tipico piacevole odore emanato dal fumo di resinosa che si diffonde per tutto l'alpe.

harry potter ha scritto:son diventato matto con la caldaia a regolarla perchè faceva un fiammone rosso e un fumo nerissimo... alla fine ho capito che era il larice!
scaldare scalda, ma la prossima volta carico più abete e il larice lo lascio li a marcire

Il problema della combustione a cui accennavi, potrebbe forse derivare dal taglio degli alberi in una fase lunare non corretta.

harry potter Lun Gen 26, 2015 4:47 pm

può essere la luna come dici, però son stati abattuti nel stesso giorno , l'abete brucia perfettamente e sporca pochissimo .
comunque bruciare brucia, non tende a carbonizzarsi , però fuma nero , pare di bruciare catrame..

inizio a pensare che l'abete sia riuscito a spurgarsi bene con tutta l'acqua che ha preso, mentre il larice essendo più denso come legname
l'ha trattenuta di più.

iury1977 Lun Gen 26, 2015 5:11 pm

Larice ed abete, pur essendo ugualmente delle conifere, sono molto molto diversi. Il larice è molto resistente agli agenti atmosferici al punto da essere ampiamente impiegato nella realizzazione di balconi, serramenti, arredo esterno (tavoli, panche, staccionate, recinzioni, ecc), ideale anche nelle realizzazioni di bioingegneria e bioarchitettura. La parte del larice che si deteriora facilmente è l'alburno subito sotto la corteccia che generalmente per impieghi d'opera viene levata e si riconosce dal suo colore biancastro rispetto al resto che è sul rossiccio. L'abete invece si deteriora molto a contatto diretto con gli agenti atmosferici e viene impiegato nella costruzione anche di tetti ma deve essere trattato e mantenuto in buone condizioni per consentire la resistenza meccanica. Queste differenze ovviamente si fanno notare anche nella loro combustione, infatti generalmente necessitano di diversi periodi di stagionatura.

Ghepardo Lun Gen 26, 2015 7:40 pm

Io nella stufa brucio il larice mischiato con l'abete: Il primo fa più brace, il secondo più fiamma, un po' si compensano quindi. Per entrambi è però necessario che siano il più possibile secchi, altrimenti non bruciano bene e la resa ne risente decisamente.

Camaro71 Ven Nov 08, 2019 12:41 pm

io brucio nella stufa prevalentemente robinia e castagno secco. lo scorso anno ne ho portato a casa quasi 100 quintali di castagni seccati in piedi con la corteccia che si stacca da sola. legna eccezionale

Ghepardo Ven Nov 08, 2019 1:27 pm

Cerchiamo di rimanere abbastanza in tema del topic ovvero la legna di larice...
Grazie.

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ciaoo

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