Carta pressata come combustibile

valerio91 Sab Ago 08, 2015 7:16 am

Salve a tutti, su internet ho scoperto questo strumento per creare combustibile per stufe o camini da vecchi giornali di carta.

Ecco qualche informazione presa da internet:

" Di cosa stiamo parlando? Della possibilità di bruciare mattoncini di carta in sostituzione della legna. La carta deve essere accuratamente non trattata, quindi andranno scelti i fogli dei quotidiani e non quelli delle riviste, poichè la combustione di quest’ultime è altamente tossica.

Una volta bagnata, la carta viene pressata mediante delle macchine apposite piuttosto economiche (le cifre si aggirano dai 20 ai 30 euro e sono facilmente reperibili anche on line), dopodichè si lascia asciugare e seccare il composto. Sui blog e sui vari forum i privati si scambiano informazioni su come realizzare in piena autonomia questi mattoncini di carta. I più audaci si imbattono nella costruzione artigianale di presse, altri si limitano a dare consigli sui consumi, c’è chi sostiene addirittura di riuscire a mantenere accesa una stufa con soli 2 mattoncini per un’intera notte.

Effettivamente la grandiosità di questo sistema sta nell’estrema lentezza del processo di combustione, affianco alla possibilità di garantire la vita a qualche albero. "

Carta pressata come combustibile 219495l

Carta pressata come combustibile 219495l

Secondo voi potrebbe essere un'alternativa interessante ai classici materiali da combustione, e quali potrebbero essere gli effetti indesiderati derivanti dall'uso della carta?

Grazie.

angelo73 Sab Ago 08, 2015 7:46 am

Secondo me l'idea in se non è male, in passato la carta si bagnava e si compattava prima e quando asciutta si faceva il fuoco, quindi l'idea in se non è proprio innovativa. Il fatto è che non si tiene conto che l'inchiostro della carta è inquinante, quindi non so se di per se sarebbe così "etico" ed ecologico.....!

valerio91 Sab Ago 08, 2015 8:04 am

Per " non trattata " cosa si intende?

Ghepardo Sab Ago 08, 2015 8:45 am

invictus ha scritto:
Secondo voi potrebbe essere un'alternativa interessante ai classici materiali da combustione, e quali potrebbero essere gli effetti indesiderati derivanti dall'uso della carta?

Dal punto di vista ecologico non credo Suspect

sia una cosa positiva: in moltissime zone si effettua la raccolta differenziata dei rifiuti, quindi la carta recuperata viene riciclata per produrne di nuova e mi pare sia la soluzione più utile per l'ambiente.
Certo, in altri posti, dove tutti i rifiuti finiscono insieme nelle discariche, potrebbe essere un'idea ma occorre valutare appunto l'eventuale tossicità dell'inchiostro bruciato.
Ritengo comunque che per produrre una quantità significativa di "mattonelle" occorrerebbe non poco tempo: recuperare la carta, sfogliare e appallottolare i giornali, metterli a bagno per un certo periodo, scolarli e pressare i singoli mattoni, metterli ad asciugare (occorre anche uno spazio idoneo che resterà occupato a lungo...), ecc.
Probabilmente è più rapido far legna nel bosco... e anche più piacevole per chi ha passione! cheers

valerio91 Sab Ago 08, 2015 8:49 am

Purtroppo per chi non possiede un bosco è difficile procurarsi la legna facilmente ( senza pagarla ).

Dan56k Sab Ago 08, 2015 2:01 pm

Condivido quanto affermato da Ghepardo. Anni fa mi ero interessato a questo tipo di autoproduzione, per curiosità, arrivando perfino a fare esperimenti con miscele di carta e di cippato pressati con il martinetto idraulico all'interno di tubi di acciaio, e la conclusione è stata che... non ne vale proprio la pena. Oltre alle problematiche ecologiche c'è da mettere in conto una considerevole dose di tempo per le procedure di lavorazione, con un risultato che per quanto passabile possa essere non eguaglierà mai un fuoco di legna.
Dalle mie parti vedo parecchie persone che impiegano il tempo libero cercando legna secca nei boschi in cui non è impedito l'accesso o raccogliendola semplicemente ai bordi delle strade o delle ferrovie, con il vantaggio di stare all'aria aperta, di camminare, di raccogliere senza usare alcuno strumento all'infuori di una roncola e contribuire alla pulizia oltre a ridurre il rischio di incendi.
Trovo che nel caso si necessiti di quantitativi ridotti sia uno dei migliori sistemi per rifornirsi di legna senza comperarla.
Dan

valerio91 Sab Ago 08, 2015 2:14 pm

Grazie per la risposta Dan56k.

angelo73 Dom Ago 09, 2015 3:15 pm

invictus ha scritto:Per " non trattata " cosa si intende?

Magari (senza polemica), visto che sei tu ad avere aperto il post iniziale, potresti spiegarcelo! Io leggo molto, ho molti libri, quotidiani, quindicinali e via dicendo, ma tutti contengono inchiostro che disciolto in acqua (per consentire la compattazione della carta), si trasforma in rifiuto speciale (acqua inquinata da inchiostro sintetico- petrolio), quindi ho problemi a parlare di ecologicita' della cosa. Quello detto da ghepardo era il concetto che avevo in mente anche io...... Cercare carta non trattata e' praticamente impossibile in quanto la stessa e' usata per imballaggi e altro dove in ogni caso sono sempre riportate scritte o indicazioni, meglio che sia riciclata in modo corretto dai centri di raccolta che hanno anche il modo e gli strumenti per trattare i residui di lavorazione risultanti da tale riciclo.

valerio91 Dom Ago 09, 2015 8:10 pm

Ho aperto questa discussione per chiedere informazioni e consigli.

Grazie comunque per la risposta.

nitro52 Lun Ago 10, 2015 5:49 am

io ricordo che quando ero bambio e c'erano le stufe si facevano questa cose per questioni economiche ma devo anche dire che 50 anni fa non c'era il concetto di evitare l'inquinamente
ciao nitro

valerio91 Lun Ago 10, 2015 5:57 am

Effettivamente hai ragione nitro52.

motomix Lun Ago 10, 2015 8:06 am

se posso "infiltrarmi" nella discussione...
anni fa i fogli di giornale venivano addirittura utilizzati per avvolgere il cibo o per conservare altri tipi di alimenti per la sua efficacia di isolante...deduco quindi che qualcosa di tossico ci poteva essere ma sicuramente non come ai nostri giorni. inoltre la qualita della carta era decisamente superiore un tempo forse perche meno addittivata, chi lo sa...certo è che per esperienza dar fuoco ad un foglio di giornale nel 2015 è impresa assai ardua. provate invece se ne avete l'occasione, di bruciare un giornale anni 80 per esempio : brucia bene e il fumo/odore che emette non dico sia salubre, ma sicuramente non come quello sporco e puzzolente dei giornali odierni.

valerio91 Lun Ago 10, 2015 8:09 am

Per quanto riguarda il cartone?

Mi riferisco al cartone semplice, quello marrone senza nessuna scritta.

nitro52 Lun Ago 10, 2015 9:57 am

motomix ha scritto:se posso "infiltrarmi" nella discussione...
anni fa i fogli di giornale venivano addirittura utilizzati per avvolgere il cibo o per conservare altri tipi di alimenti per la sua efficacia di isolante...deduco quindi che qualcosa di tossico ci poteva essere ma sicuramente non come ai nostri giorni. inoltre la qualita della carta era decisamente superiore un tempo forse perche meno addittivata, chi lo sa...certo è che per esperienza dar fuoco ad un foglio di giornale nel 2015 è impresa assai ardua. provate invece se ne avete l'occasione, di bruciare un giornale anni 80 per esempio : brucia bene e il fumo/odore che emette non dico sia salubre, ma sicuramente non come quello sporco e puzzolente dei giornali odierni.

hia ragione Moto che anni fa il giornale veniva usato anche per incartare alimenti, ma se e' vero che l'inchiostro veniva fatto solo col petrolio, tu mi insegni che il petrolio e' altamente cancerogeno, e come dicevo qualche post fa allora non si pensava/sapeva di queste defaiance di alcuni prodotti scoperte in questi ultimi decenni
ciao nitro

motomix Mar Ago 11, 2015 6:54 pm

hai ragione al 100% nitro...infatti col senno di poi non consiglierei di certo di incartare alimenti con giornali, ne del 2015, ne del 1950.

per quanto riguarda il cartone da imballaggi puo anche darsi che sia accettabile come combustibile. per esperienza posso dirti che nell'affumicatore delle api uso solamente cartone di tipo bianco e non colorato, tipo quello dei cartoni della pizza d'asporto...

valerio91 Mar Ago 11, 2015 8:11 pm

Grazie per la risposta.

Nonno_sprint Mar Ago 11, 2015 10:02 pm

invictus ha scritto:Grazie per la risposta.

Beh non esageriamo troppo con i rangraziamenti altrimenti perdiamo di vista quello che bolle in pentola. ok capo

nitro52 Mer Ago 12, 2015 5:24 am

motomix ha scritto:hai ragione al 100% nitro...infatti col senno di poi non consiglierei di certo di incartare alimenti con giornali, ne del 2015, ne del 1950.

per quanto riguarda il cartone da imballaggi puo anche darsi che sia accettabile come combustibile. per esperienza posso dirti che nell'affumicatore delle api uso solamente cartone di tipo bianco e non colorato, tipo quello dei cartoni della pizza d'asporto...

scusate l'OT
ma vorrei dire a Moto che il cartone della pizza migliore e' quello che anche se tagliato (strappato) l'interno e' sempre bianco in quanto e' fatto tutto di cellulosa, ci sono inoltre due tipi di cartoni per pizza uno di colore marroncino e uno che se strappato non e' bianco che non sono proprio salubri e sono da scartare e non accetttare la pizza in quei contenitori
ciao nitro
scusate di nuovo per l'OT

Dan56k Mer Ago 12, 2015 7:02 am

motomix ha scritto:
nell'affumicatore delle api uso solamente cartone di tipo bianco e non colorato, tipo quello dei cartoni della pizza d'asporto...

Altro piccolo OT.
Un amico apicultore invece per affumicare usa solamente il cartone degli scatoloni normali, quello marrone che dovrebbe essere trattato poco o niente.
Fine OT. Qui si parla di carta pressata come combustibile, invito chi fosse interessato agli affumicatori di proseguire il discorso qui:
https://lamotosega.forumattivo.com/t3829p15-il-laborioso-mondo-delle-api
Dan

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