cambiare vita: bosco di castagni

abequar Mer Gen 22, 2014 4:53 pm

Un caro saluto a tutto il forum.
Sono nuovo in tutto: non mi intendo di boschi e di montagna.

Però sto per fare una scelta importante della mia vita cioè sto valutando se comprare un terreno con 10 a bosco di castagno sulle montagne ligure con un casale da ristrutturare e decidere di trasferirmi lì cambiando totalmente vita.
Credo che la tendenza locale sia della fuga dalla terra verso la città o addirittura fuori dall'italia.

Sono molto in difficoltà a fare una valutazione di fattibilità.
In pratica mi vorrei mettere a vendere la legna : fare miele e tutto quello che può si può fare in un bosco.

Il bosco è vecchio di 150 anni. non sono riuscito a vederlo da vicino per la troppa neve.

Mi aiutate a capire come sfruttare il bosco?

Non lo voglio disboscare ma sfruttare in modo rispettoso...

1) Se taglio il castagno poi ricresce, giusto? In quanti anni ricrescerebbe?
2) Quanto posso ricavarci all'anno da una parziale vendita?
3) CI sono ancora leggi che finanziano i proprietari di boschi che non lo tagliano. Credo un tot ad ettaro.
4) Posso liberamente innestare il castagno domestico per ottenere delel buone castagne?
5) considerate la mia idea una pazzia? Posso farcela? Smile

6) Servono particolari licenze e autorizzazioni per vendere e tagliare la legna?

grazie a tutti

un saluto
Abequar

peppone Mer Gen 22, 2014 5:00 pm

ciao e benvenuto sulle nostre pagine.
il castagno, se lo tagli nel periodo giusto e con la luna giusta, di solito ributta divenendo spesso una ceppaia multipla.
il castagno non è un razzo quanto a tempi di crescita: la robinia è tutto un altro pianeta, il frassino idem...il castagno ci mette un po'....dalle mie parti per arrivare ad un diametro alla base di 50cm ci mette una ventina di anni almeno.
i tempi di crescita e ricrescita del castagno dipendono da una seria di fattori: qualità del terreno, esposizione ed irrigazione (naturale o indotta).

non ho capito la tua domanda sulle leggi che finanziano chi non taglia il bosco...dalle mie parti se non lo tagli per 40 anni ti arriva una multa...figurati un po'...

Micke86 Mer Gen 22, 2014 5:19 pm

abequar ha scritto:

In pratica mi vorrei mettere a vendere la legna.

2) Quanto posso ricavarci all'anno da una parziale vendita?
3) CI sono ancora leggi che finanziano i proprietari di boschi che non lo tagliano. Credo un tot ad ettaro.
6) Servono particolari licenze e autorizzazioni per vendere e tagliare la legna?

Se non sei molto pratico di abbattere, sramare ect ricordati che non è un lavoro semplice, una base di teoria prima di iniziare dovresti fartela...
in parecchi negli ultimi anni (a causa della crisi) si sono improvvisati boscaioli e i risultati a fine anno li puoi leggere sui giornali !
ci vuole un secondo per farsi del male e magari pagare le conseguenze per tutta la vita....

2-il castagno non vale nulla ( 5 euro al quintale lungo 2 M - 10 euro al quintale segato e spaccato) io se posso lo evito come la peste !
se sono delle belle piante dritte, sane e almeno nella prima parte di tronco senza nodi, le puoi vendere alle segherie che ne fanno assi ( li prenderesti bene. valutazione in euro da parte della segheria)

3-dovrebbero finanziarci perchè li tagliamo i boschi, guardiamoci in giro : siamo sommersi da piante !

4- devi aprire una partita iva come agricoltore così oltre alla voce vendita (piccole quantita) di legna, potresti mettere prestatore di manodopera, e vendita miele... ( qui non sono molto ferrato è meglio se ti fai spiegare da qualcun'altro).

da parte mia se intendi buttarti in questa impresa ti faccio gli auguri ! ok capo

peppone Mer Gen 22, 2014 5:36 pm

Micke86 ha scritto:
2-il castagno non vale nulla ( 5 euro al quintale lungo 2 M - 10 euro al quintale segato e spaccato) io se posso lo evito come la peste !
se sono delle belle piante dritte, sane e almeno nella prima parte di tronco senza nodi, le puoi vendere alle segherie che ne fanno assi ( li prenderesti bene. valutazione in euro da parte della segheria)

sul fatto che non valga niente non sono d'accordo. dalle mie parti stagionato due anni, tagliato e spaccato da ardere lo vendiamo a 12 e 50 al quintale esattamente come tutte le altre piante che trattiamo (quercie, frassini, robinie) e siamo in linea con i prezzi che si fanno qui in valle...nessuno da noi vende nulla a di più di 13 euro al quintale, qualsiasi pianta. il castagno dalle mie parti si abbatte molto molto volentieri.
poi: regione che vai usanza che trovi... Very Happy

se trovo dei bei fusti dritti e lunghi li porto in segheria dove, se li ho tagliati nel periodo giusto e con luna giusta, li comprano ma non per farci assi bensì travi da edilizia. e li pagano anche bene.

abequar Mer Gen 22, 2014 5:39 pm

ragazzi se vi mando tramite mp la foto del bosco gentilmente qualcuno è in grado valutarlo?

peppone Mer Gen 22, 2014 5:42 pm

abequar ha scritto:ragazzi se vi mando tramite mp la foto del bosco gentilmente qualcuno è in grado valutarlo?

queste cose non si fanno via mp.
posta le foto qui nel topic sul forum di modo che tutti potremo aiutarti.

abequar Mer Gen 22, 2014 5:44 pm

non mi sembra corretto nei confronti del venditore...

cmq il terreno è questo :

http://www.idealista.it/immobile/5822420/

Micke86 Mer Gen 22, 2014 5:46 pm

se propongo del castagno a 12 e 50 me lo danno sulla testa !!!
poi se trovi un "bel" castagno da segheria son d'accordo con te Peppone, lo taglio volentieri !
e anche sul fatto che li pagano bene sono pienamente d'accordo !
non lo usano anche per fare mobili ???

credo sia impossibile valutare un bosco da una foto....

peppone Mer Gen 22, 2014 5:50 pm

abequar ha scritto:non mi sembra corretto nei confronti del venditore...

cmq il terreno è questo :

http://www.idealista.it/immobile/5822420/

ok: allora facciamo che chi ti vuole dare una sua valutazione te la da via mp.
in questo modo disporrai di molti più pareri.
io mi astengo: da quelle foto non si capisce niente e valutare un bosco è cosa a volte difficile quando ti ci trovi dentro, figuriamoci vedendo una foto che mostra una collina.

eventuali valutazioni su questo bosco (per chi se la sente) solo via mp

per micke86: da noi non son così schizzinosi... Very Happy

d'inverno quando fa freddo fa freddo per davvero, le quotazioni del legname da ardere su in alta valle son quelle, castagno compreso.
tra l'altro dalle nostre parti non esiste che si vende roba stagionata un anno come in pianura: solo ed esclusivamente 2 anni (su alcuni legnami anche 3)

abequar Mer Gen 22, 2014 5:52 pm

invece una cosa che non ho capito, se faccio domanda alla forestale me la fanno tagliare?

peppone Mer Gen 22, 2014 5:56 pm

abequar ha scritto:invece una cosa che non ho capito, se faccio domanda alla forestale me la fanno tagliare?

si. devi presentare una richiesta corredata da un progetto di disboscamento. a quel punto la forestale ha un tot di tempo per risponderti (il tot varia da regione a regione). se non ti risponde entro il limite vale come silenzio/assenso quindi puoi tagliare.

amelanchier Mer Gen 22, 2014 5:56 pm

io penso che non bastano 10 ha di bosco (con il miele e qualche altra cosa)a poter vivere.
se si taglia 1 ha all'anno, in dieci anni hai finito la legna, e non credo che il primo ettaro tagliato 10 anni prima sia già pronto per un nuovo taglio.
certo non sono un boscaiolo, e non so neanche da un ettaro quanto si riesce a ricavare (pensando anche alla dimensione degli alberi)

Micke86 Mer Gen 22, 2014 5:59 pm

peppone ha scritto:

per micke86: da noi non son così schizzinosi... d'inverno quando fa freddo fa freddo per davvero, le quotazioni del legname da ardere su in alta valle son quelle, castagno compreso.
tra la'ltro dalle nostre parti non esiste che si vende roba stagionata un anno come in pianura: solo ed esclusivamente 2 anni (su alcuni legnami anche 3)

il problema da me è che c'è un sacco di faggio e molti sono fissati con quello e vogliono solo quello !
calcolando che poi lo vendo a 13, non sono i 3 euro in meno che gli fanno cambiare idea!
quello della stagionatura bisognerebbe applicarlo dappertutto ....
almeno tutti lavorerebbero alla pari, come unificare e stabilire i prezzi in una determinata zona.
tutti alla pari così il cliente può scegliere il rivenditore in base alla correttezza e non hai prezzi !

peppone Mer Gen 22, 2014 6:03 pm

ok...ora però cerchiamo di concentrarci sull'argomento del topic: il castagno.
qui ne parliamo come pianta da frutto...se vogliamo parlarne come legname da ardere o da edilizia abbiamo altri due topic a questo dedicati.

https://lamotosega.forumattivo.com/t463-pioppo-e-castagno

https://lamotosega.forumattivo.com/t170-il-re-del-legno-da-travatura-edile-il-castagno

Leos86 Ven Gen 31, 2014 1:51 pm

La commissione agricoltura della camera dei deputati ha approvato la risoluzione "iniziative urgenti per la tutela dei castagneti", il testo è consultabile al seguente indirizzo:

http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.asp?highLight=0&idAtto=12814&stile=7

Si parla di finanziamenti europei per il settore castanicolo, a sostegno delle imprese e a favore della lotta biologica al cinipide.
Nella premessa sono riportati alcuni dati riguardo all'importanza della castanicoltura italiana anche in rapporto alle altre realtà europee e mondiali.

saluti
leos86

gian66 Gio Apr 17, 2014 10:55 am

nel mio bosco ho notato che un giovane castagno è stato rosicchiato da un capriolo (almeno credo)

CASTAGNO - Pagina 5 P4161310

temo che ne patisca e secchi, cosa mi consigliate di fare??

motomix Gio Apr 17, 2014 11:34 am

secondo me potresti "lrettificare la ferita" nel senso di eliminare le bave di corteccia ì. successivamente potresti sigillare con mastice per innesti le ferite e una volta questo è asciutto pennellare con verderame/acqua. ovviamente se il danno è stato fatto da selvatici dovresti riparare il tronco, almeno con una rete di plastica. i fanno un o pensare le altre irregolarita della corteccia. o è molto vigoroso, oppure è esposto ad est?

ferrari-tractor Gio Apr 17, 2014 12:23 pm

No quello non è un capriolo...
per me è un qualche mezzo meccanico che è passato, o un albero caduto
i segni in diagonale sono troppo regolari.

Se è una pianta selvatica, lascerei stare.
Se è un castagno da frutto, puoi togliere gli sfilacciamenti e disinfettare con poltiglia bordolese

gian66 Gio Apr 17, 2014 12:37 pm

motomix ha scritto:secondo me potresti "lrettificare la ferita" nel senso di eliminare le bave di corteccia ì. successivamente potresti sigillare con mastice per innesti le ferite e una volta questo è asciutto pennellare con verderame/acqua. ovviamente se il danno è stato fatto da selvatici dovresti riparare il tronco, almeno con una rete di plastica. i fanno un o pensare le altre irregolarita della corteccia. o è molto vigoroso, oppure è esposto ad est?

si!! ho pensato al mastice, però nel dubbio ....
il castagno è esposto in pieno sud.

ferrari-tractor ha scritto:No quello non è un capriolo...
per me è un qualche mezzo meccanico che è passato, o un albero caduto
i segni in diagonale sono troppo regolari.

Se è una pianta selvatica, lascerei stare.
Se è un castagno da frutto, puoi togliere gli sfilacciamenti e disinfettare con poltiglia bordolese

è in una zona dove proprio non ci passano mezzi meccanici, si và solo a piedi.
nessun albero vi è caduto, se non è capriolo, chissà cosa può essere

.... è meglio il mastice o la bordolese??

andreavecchio Gio Apr 17, 2014 5:10 pm

gian66 ha scritto:nel mio bosco ho notato che un giovane castagno è stato rosicchiato da un capriolo (almeno credo)

temo che ne patisca e secchi, cosa mi consigliate di fare??

Non ci fossero le striature in diagonale, si potrebbe pensare a un colpo di fucile , il bosco è in zona di caccia al cinghiale?

luca31 Gio Apr 17, 2014 7:59 pm

ferrari-tractor ha scritto:No quello non è un capriolo...
per me è un qualche mezzo meccanico che è passato, o un albero caduto
i segni in diagonale sono troppo regolari.

Se è una pianta selvatica, lascerei stare.
Se è un castagno da frutto, puoi togliere gli sfilacciamenti e disinfettare con poltiglia bordolese

..dai segni in diagonale sembra più un'unghiata di un orso Laughing

che un morso di capriolo . Io seguirei il consiglio di disinfettarlo..

ferrari-tractor Ven Apr 18, 2014 6:21 am

gian66 ha scritto:
.... è meglio il mastice o la bordolese??

ora che il danno è fatto e la ferita è secca direi bordolese.
ne prendi un cucchiaino, lo sciogli con un dito di acqua in un bicchiere in modo da fare una poltiglia spessa e lo dai col pennello

gian66 Ven Apr 18, 2014 10:22 am

andreavecchio ha scritto:
Non ci fossero le striature in diagonale, si potrebbe pensare a un colpo di fucile , il bosco è in zona di caccia al cinghiale?

eh!! si! forse hai ragione .... non lontano ho trovato dei bossoli

ferrari-tractor ha scritto:
ora che il danno è fatto e la ferita è secca direi bordolese.
ne prendi un cucchiaino, lo sciogli con un dito di acqua in un bicchiere in modo da fare una poltiglia spessa e lo dai col pennello

cosi' farò .... grazie!! ok capo

daly1992 Ven Set 26, 2014 10:04 am

ciao a tutti , questa mattina sono andato a vedere un terreno che 5 anni fà mi lasciarono in eredità i miei nonni, e un terreno di 7000 metri quadrati con castagne e roveri, ho raccolto 15 kg di castagne di belle dimensioni anche se poche, i ricci sono ancora quasi tutti sulle piante e stanno cominciando a cadere in questi giorni, le piante sono vecchie perche erano gia dei miei bis-nonni , credo che tra qualche giorno-settimena ne verranno giu parecchie perche le piante sono piene zeppe CASTAGNO - Pagina 5 00114

gian66 Ven Set 26, 2014 11:12 am

Nella mia zona stanno iniziando la raccolta .... per ora pare che ci sia poco, solo molti ricci fasulli.

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