Legna secca

acepsut Mar Set 04, 2012 9:13 am

Buongiorno a tutti,

sono un "appassionato boscaiolo" e mi sono appena registrato su questo forum per poter partecipare attivamente alle discussioni.

Parto subito con una mia prima domanda: un mio amico ha abbattuto alcuni alberi secchi, penso siano robinia ma non sono sicuro perchè manca la corteccia, i tronchi sono già di colore bianco - grigio, il legno all'interno è durissimo e di colore marrone - nocciola scuro.

Sono al corrente che la legna appena tagliata va lasciata alle intemperie almeno un anno (a seconda del tipo di legna) in modo che si lavi via per bene il tannino, ma non so se questo accorgimento vale anche per legna secca.

Nel dubbio la sto lasciando fuori ma preferirei un vostro parere.

Giusto due righe per presentarmi: abito in provincia di Reggio Emilia, faccio legna solo per il mio utilizzo (in casa ho due termocamini) e ho una motosega Oleomac 56 cc.

Alberto

ferrari-tractor Mar Set 04, 2012 9:30 am

Ciao e benvenuto nel forum!

Lasciare la legna alle intemperie va bene solo per il castagno e in misura minore per rovere.
Per altri tipi di legna invece è deleterio.

Per il castagno secco, mi regolo così:
pezzi sotto i 10cm di diametro: subito in legnaia senza spaccarli
con corteccia ancora ben attaccata: spacco e stanno alle intemperie
con corteccia staccata: metto alle intemperie solo i pezzi provenienti da tronchi grossi (sopra i 35cm)
con corteccia staccata e primo strato un po' marcio: subito in legnaia

Se le piante sono di acacia ti conviene metterle subito in legnaia.

gian66 Mar Set 04, 2012 9:34 am

Ciao! Alberto, benvenuto nel forum. ok capo

Da quanto dici, questi alberi secchi a mio parere potrebbero essere castagni. Non vedendoli però ho il dubbio.
Se sono molto secchi (spero per te non marci), sezionali e spaccali e poi metti al coperto, puoi già bruciare il tutto in autunno.
Ti consiglio di bruciare questa legna mischiandola con altra di qualità migliore.
Saluti e buoni tagli. Very Happy

acepsut Mar Set 04, 2012 9:36 am

Ciao,

avevo letto ma non ricordo dove, che praticamente tutta la legna appena tagliata era bene che venisse lasciata almeno un anno a prendere acqua vento sole ecc per lavare il tannino che altrimenti rende la combustione difficile.

Ho tagliato, oltre a del castagno, anche una quercia e del faggio, che faccio con queste ultime due? Le lascio fuori alle intemperie insieme al castagno o le metto subito al riparo?

Grazie

Alberto

acepsut ha scritto:Ciao,

non so esattamente che legna sia ma escludo che siano castagni, si tratta di alberi di pianura e inoltre avendo già abbattuto dei castagni si tratta di un tipo di legna differente, molto duro e compatto.

Per fortuna non sono marci, e ti ringrazio del tuo consiglio: metterò subito al riparo questa legna secca per usarla già da questo autunno

Alberto

gian66 ha scritto:Ciao! Alberto, benvenuto nel forum.
Da quanto dici, questi alberi secchi a mio parere potrebbero essere castagni. Non vedendoli però ho il dubbio.
Se sono molto secchi (spero per te non marci), sezionali e spaccali e poi metti al coperto, puoi già bruciare il tutto in autunno.
Ti consiglio di bruciare questa legna mischiandola con altra di qualità migliore.
Saluti e buoni tagli.

gian66 Mar Set 04, 2012 10:00 am

acepsut ha scritto:Ciao,

avevo letto ma non ricordo dove, che praticamente tutta la legna appena tagliata era bene che venisse lasciata almeno un anno a prendere acqua vento sole ecc per lavare il tannino che altrimenti rende la combustione difficile.

Ho tagliato, oltre a del castagno, anche una quercia e del faggio, che faccio con queste ultime due? Le lascio fuori alle intemperie insieme al castagno o le metto subito al riparo?

Grazie

Alberto

Personalmente lascio all' interperie solamente il castagno e il noce, il resto della legna la copro e la lascio a seccare in un luogo ventilato.
Il faggio patisce molto, se è in un luogo umido diventa nero, e poi quando lo bruci rende molto meno.
ti consiglio di metterlo bene al riparo.

Ciao!

ferrari-tractor Mar Set 04, 2012 10:02 am

Il rovere non patisce il faggio si (anche il noce non lo vedo molto bene).

Se puoi mettere una foto delle piante possiamo provare ad identificarle, per il resto, direi taglia tutto e metti in legnaia il prima possibile.

acepsut Mar Set 04, 2012 11:40 am

Grazie a tutti per le risposte, appena ritorna bel tempo e la legna si asciuga vedo di fare alcune foto che metterò su questo post.

Da quanto mi avete detto mi comporterò così:

a) la legna secca che mi hanno portato la taglio, spacco e metto subito in legnaia (di questa legna metterò le foto appena possibile)
b) il faggio che ho abbattuto tagliato e spaccato subito in legnaia al riparo
c) il castagno lo lascio fuori alle intemperie
d) la quercia? è bene che stia alle intemperie o posso metterlo al riparo e bruciarlo tra un anno?

Grazie

Alberto

ferrari-tractor Mar Set 04, 2012 12:12 pm

acepsut ha scritto:
d) la quercia? è bene che stia alle intemperie o posso metterlo al riparo e bruciarlo tra un anno?

E' abbastanza indifferente, se parliamo però di un tronco grosso sopra i 40cm di diametro un po' di acqua non fa male, specie per i pezzi più interni al tronco.

Chiaramente, bisogna lasciare alla pioggia solo la legna spaccata, i rami non serve.

acepsut Mar Set 04, 2012 12:15 pm

Sì certo, intendevo legna di quercia che ho abbattuto un mese fa e che ho già spaccato.

Alberto

acepsut Ven Set 07, 2012 10:23 am

Ed ecco alcune foto della legna secca: in una ho fotografato anche la corteccia, sembrerebbe quercia (magari!)

Alberto

Legna secca 2012-010

ferrari-tractor Ven Set 07, 2012 10:29 am

Dubito sia quercia, la corteccia è troppo sottile.
Mi sembra invece olmo

psq Ven Set 07, 2012 10:52 am

Anche a me non sembra Quercia. Dalla foto dove si vede la sezione mi sembra un legno poco compatto e con anelli distanziati per essere quercia

acepsut Ven Set 07, 2012 11:40 am

Io non ho idea di che legna sia, la corteccia pare simile alla quercia, e il legno è di colore piuttosto scuro ma non rossastro o tendente all'arancione.

Da segare è molto dura, è legna abbastanza pesante e faccio fatica anche a spaccarla con lo spaccalegna.

gian66 Ven Set 07, 2012 11:57 am

acepsut ha scritto:Io non ho idea di che legna sia, la corteccia pare simile alla quercia, e il legno è di colore piuttosto scuro ma non rossastro o tendente all'arancione.

Da segare è molto dura, è legna abbastanza pesante e faccio fatica anche a spaccarla con lo spaccalegna.

dalla foto (se è tutta cosi') ho notato che è ancora buona, mi pare che si tratti di acero montano oppure olmo.
bruciala al più presto.

master23 Mar Set 11, 2012 11:54 am

Anche per me è olmo, fallo seccare il più possibile e attento ai tarli. E' un legno che quando brucia fa fumo, fosse stata robinia sarebbe stato meglio, ma anche l'olmo non è male.

acepsut Mar Set 11, 2012 11:56 am

Grazie a tutti per i vostri gentili interventi: sto finendo di segarla e spaccarla, la maggior parte l'ho già messa nella catasta al riparo e conto di iniziare a bruciarla ai primi freddi.

Alberto

master23 Sab Feb 16, 2013 8:06 am

Ti dirò di più, questi olmi sono seccati probabilmente per la grafiosi dell'olmo, una malattia che ha decimato questa pianta

biker57 Mer Apr 24, 2013 6:12 pm

Buona sera a tutti. Ho una serie di olmi secchi diametro 15/20 cm. da abbattere con le dovute precauzioni. Sono molto comodi in tutto e gratic. Chiedo a chi lo ha utilizato se ne vale la pena o meglio andare sulla robinia? Buona legna a tutti.

ferrari-tractor Mer Apr 24, 2013 6:34 pm

biker57 ha scritto:Buona sera a tutti. Ho una serie di olmi secchi diametro 15/20 cm. da abbattere con le dovute precauzioni. Sono molto comodi in tutto e gratic. Chiedo a chi lo ha utilizato se ne vale la pena o meglio andare sulla robinia? Buona legna a tutti.

Ne vale sicuramente la pena.
Non mettere poi i tronchi secchi vicino ad altri olmi per evitare la trasmissione di funghi che li stanno decimando.

biker57 Ven Ago 30, 2013 9:17 pm

Buona sera,
ho un pezzo di bosco che nell'agosto del 2012 ha subito un incendio. In maggio del 2013 ho abbattuto una serie di piante (con il consenso della Forestale) che non mostravano segni di ripresa vegetativa ed ho fatto una bella catasta in cortile. Nei giorni scorsi ho abbattuto un paio di piante morte e sembrano molto secche. Vi chiedo se esiste un metodo approssimativo per valutare quanto sono secche? Tipo pesarle, metterle in forno e ripesarle? Tipo bruciarle nel camino e vedere come bruciano?
Saluti a tutti
Biker 57

Poseidon X6 Sab Ago 31, 2013 7:21 am

Guardala in confronto a legna della medesima essenza che sai essere già secca. Come si presenta è già un ottimo indicatore se è secca e quanto lo è

cpstihl Sab Ago 31, 2013 8:59 am

Sarebbe utile sapere di che essenze stiamo parlando.
Ciao

biker57 Sab Ago 31, 2013 4:49 pm

Scusate la dimenticanza parliamo in maggioranza di quercia al sole diametro 10/20 cm ed in piccola quantità di frassino diametro max 10 cm.

Saluti biker57

ferrari-tractor Dom Set 01, 2013 6:29 pm

biker57 ha scritto:Tipo bruciarle nel camino e vedere come bruciano?

Quello non fallisce mai.

Altrimenti la prova peso, ma devi tagliare dei pezzi di uguale volume.
Fossi in te farei la cosa più semplice: prendo un pezzo e lo spacco in metà, con la mano senti subito se all'interno è secco o no.

Per inciso, le piante da circa 10cm di diametro saranno secche, la questione si pone per quelle più grosse.

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Legna secca da bosco incendiato

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