Riparazione ingranaggio

Questo ingranaggio in plastica è di una pialla e serve a dare trazione ai rulli che trascinano il pezzo da piallare.

Il ricambio non esiste più. Ho cercato ovunque anche in rete.
Una tavola è rimasta incastrata nella pialla ed i rulli si son bloccati. L'ingranaggio motrice in metallo ha scavato nella plastica di questo grosso. Pensavo di fare un calco in gesso su un lato sano per poi spostarlo nella parte rovinata e riempire la cavità con colla epossidica bicomponente.
Qualche consiglio?

Che diametro ha questo ingranaggio?

sarebbe un bel lavoro creare un'inserto..cioe' fresare la parte rovinata e inserire (mediante fissaggio meccanico o incollato) il pezzo dentato...e' un lavoro che si puo' realizzare in un'officina meccanica atrezzata...i costi pero' sono da' valutare..

Non penso sia possibile fare una riparazione duratura con resine epossidiche.
Se il valore della pialla è significativo opterei per farmi costruire l'ingranaggio in una officina meccanica (lavoro di fresa) usando materiale plastico o meglio teflon.
Il costo non sarà certo irrilevante ma va relazionato al valore della pialla.

Erne ha scritto:Che diametro ha questo ingranaggio?

Ha un diametro di 12 cm.

Ho provveduto a fare il calco in gesso ed ho tentato una ricostruzione con la colla epossidica. Apparentemente il risultato è egregio; al tatto però è leggermente gommoso. Forse dovrà seccare ancora qualche ora. Se dovesse rimanere così non funzionerebbe di sicuro. In alternativa pensavo di usare lo stucco da carrozzeria.

mmmm

quoto quello che dicono gli altri,l'ideale sarebbe far fare ad un tornitore il pezzo mancate e ed inserirlo in mondo da non farlo venire fuori.....tipo una X non so se ho reso l'idea

Ma che valore ha la pialla?

Una equivalente intorno ai 1200€

psq ha scritto:Una equivalente intorno ai 1200€

Allora vale la pena farselo fare da una officina, eventualmente chiedi un preventivo.

se riesci a fare un bel calco o uno stampo con tutti i dentini
dovresti cercare una resina bicomponente per dentisti che utilizzano per costruire le dentiere
noi in officina la usiamo per rilevare sagome molto complesse
e ottima e mantiene bene la sagoma anche nel centesimo
non so pero come si comporta meccanicamente
un altra cosa scalda parecchio durante la polimerizzazione
oppure se riesci fatti fare una fusione in alluminio
ciao

Credo non sia semplice farlo fare in officina perchè ha in rilievo un piccolo pignone tipo quello delle biciclette (si vede nella prima foto)

Sotto invece la riparazione...

Su quel pignone ingrana qualche cosa?
In caso contrario basta farlo cilindrico.

Riesci a stabilire i giri che fa? Se veloce dovrebbe scorrere via bene, a patto che lavori leggero. Comincia a farlo girare senza carico, verificando eventuali usure evidenti. Saluti

Su quel pignone ingrana una catena che trascina i due rulli per far avanzare il pezzo da piallare a circa 6mt al minuto.
L'ingranaggio non gira veloce però l'ingranaggio più piccolo da cui prende il moto si.

Ciao..dubito a prima vista che quella riparazione possa tenere..che epox hai usato??? Se è quella con la doppia siringa per esperienza ti dico che rischia di rimanere gommosa per tanto tempo perchè la miscelazione non è mai esatta..
Se vuoi rimanere sulle resine esistono prodotti appositi per ricostruzione e riparazione ingranaggi..vengono usati anche su ingranaggi importanti,hanno funzione strutturale e durezza e resilienza notevoli...
Prova a cercare Devcon.. Se non ricordo male producono questo tipo di resine.. Ne esistono anche altri di produttori ma al momento non ricordo..qualcosa sempre per riparazione ingranaggi avevo trovato in negozi specializzati in cuscinetti della mia zona..magari se hai qualche negozio analogo nelle vicinanze puoi darci uno sguardo..
Ah,credo che copiare solo i dentini strutturalmente non tenga a lungo in ogni caso..io scaverei un po e a creare una sorta di incastro..

Altra soluzione potrebbe essere quella di una colata di resina.. Stampo in silicone ad alta definizione che ti permette anche il sottosquadro e resine bicomponenti..materiale da cercare in negozi specializzati in modellismo o in autocostruzione di esche artificiali per la pesca...
Ultima strada,vista anche la particolare forma,potresti cercare un laboratorio di prototipazione rapida..scannerizzano il tuo pezzo originale e ricostruiscono degli stampi mediante processi ad esempio di stereolitografia..per poi ricreare l'ingranaggio con una colata di resina apposita...certamente è un processo inusuale e sicuramente molto costoso...
Scusate la lunghezza...

si a mio parere molto costoso, bisognerebbe sapere di che materiale è la ruota dentata, perchè non su tutta la plastica la resina tiene....Bisognerebbe sapere che forza fa quella ruota, e poi decidere come comportarsi.....Se non fa sforzi eccessivi, cercare una resina specifica e ricostruire il pezzo di ruota, però eliminando una bel pezzo di materiale rovinato di modo che abbia un bel piano di appoggio il riporto,solo rifacendo i dentini salterebbero via..... oppure si potrebe tentare di darla a un fresatore e fare un inserto avvitato, tagliare il pezzo rovinato, e inserirne un altro avvitato ricavato da un pezzo di teflon tornito cilindricamente, e poi dentare con una fresa un pezzo, che andrebbe tagliato, successivamente forato per la sua lunghezza, a sua volta forata e filettata la ruota rovinata, e avvitata con 2 viti da M3...Lavorone ma fattibile. Mentre per rifarla tutta in teflon dovresti cercare qualche officina meccanica che possiede un centro di lavoro e si potrebbe realizzare quel pignone dove passa la catena, che a mio parere è l'unica maniera per farlo...

Ho rimontato il tutto e dopo aver provato a far girare manualmente i due ingranaggi ho acceso la pialla. Funziona ma prevedo che non reggerà a lungo. Lo sforzo che i rulli fanno per far avanzare le tavole è notevole, soprattutto nei primi passaggi quando il legno non è ancora piallato. Tale sforzo si scarica anche sull'ingranaggio riparato che tra l'altro, quando passa sul punto riparato fa un rumore non rassicurante.

Pensavo di seguire il consiglio dato da alcuni di voi di fare un riporto più spesso.
Farò altri calchi in gesso ed in solicone per poi posizionarli nella parte fresata e "gettare" in opera un materiale plasmabile. Ho visto delle sostanze bicomponente usate in modellismo e belle arti che potrebbero fare al caso. Atra possibilità è quella di trovare una plastica che possa diventare liquida od almeno pastosa scaldandola. Il pet usato per le bottiglie o i tappi non credo si riesca far cambiare di stato senza rovinarlo; alla fine credo che userò il polipropilene verde usato per l'adduzione dell'acqua che gli idraulici saldano scaldandolo a 160° con il polifusore

In questi giorni ho proceduto a fare una riparazione più consistente di quella precedente che pur teneva ancora...

Ho fatto un nuovo calo in gesso



Avevo provato anche a farne uno in silicone con struttura esterna di rinforzo in gesso ma non andava bene per il tipo di materiale che ho usato: Una plastilina epossidica bi-componente, uno stick cilindrico fatto da un nucleo centrale ed uno esterno da impastare fino a renderli completamente miscelati. La consistenza è tipo quella dello stucco per vetri e premendolo nel calco di silicone lo deformava.

Questo il risultato finito (dovrei carteggiarlo e rifinirlo) ma l'ho già montato e funziona perfettamente...