danneggiamento e abbandono rifiuti

Buongiorno ,credo sia già successo ad alcuni e spero di avere qualche buon consiglio, ad inizio aprile vengo a sapere che una ditta di taglio legnami su incarico del proprietario ha tagliato abeti sul suo terreno per poi trasportarli fino alla strada attraverso il mio terreno boschivo facendolo assomigliare ad un parco prova carriarmati causa profondi solchi dovuti anche alla terra zuppa di pioggia e abbandonando in ordine sparso tutta la ramaglia risultante dalla pulizia tronchi , il tutto senza la benchè minima richiesta o telefonata al sottoscritto,telefono al titolare della ditta e come già anticipatomi da c onoscenti sul caratterino della persona sbatto contro un muro d' ignoranza e maleducazione ( arrangiati, veditela con il commitente , fanno tutti cosi ecc ecc), due giorni dopo faccio la segnalazione alla forestale della zona la quale mi conferma il modo di fare del tipo, in seguito vengo a sapere da altre persone di un ben precisato impegno della ditta a risistemare i danni ( non sono mai stato ricontattato ) passano però due mesi e tutto rimane come prima , pensavo di fare una raccomandata ar alla ditta e al commitente che a parer mio e anche della forestale è corresponsabile stabilendo un tempo massimo per il ripristino in mancanza del quale fare denuncia ai Carabinieri grazie dei consigli e buon lavoro Franco
Scusate ,volevo dire un non ben precisato impegno a risistemare

In questi casi conviene far fare un sopralluogo alla forestale e se è il caso sporgere denuncia, magari chiedendo loro consiglio sulla strada migliore da perseguire.
In ogni caso, a prescindere dal danno che hai avuto, se la forestale accerta che il lavoro non è stato fatto correttamente in accordo con i vari regolamenti regionali, può creare sufficienti rogne al proprietario/ditta di taglio per costringerli a mettere a posto il sottobosco piuttosto di vedersi appioppata una multa salata.

Devo però dire che se non ti ha danneggiato piante o tagliato/fatto cadere piante nel tuo pezzo, chiedere e poi avere un rimborso è dura, se poi il tuo pezzo ha servitù di passaggio col pezzo in cui è stata fatta la legna le speranze sono ancora più deboli.
Anche perchè il costo di un avvocato probabilmente supera di gran lunga l'ammontare dell'eventuale rimborso.

A me è proprio capitata una cosa del genere, inizialmente ero molto molto arrabbiato, poi ho incontrato il taglialegna il quale mi ha avvicinato e si è scusato, e mi ha detto che la legna accatastata all'inizio del mio pezzo era per me come rimborso (a lui costava di più andarsela a prendere nel fango). Appena asciuga dovrò livellare i solchi delle ruote... e prendermi la legna.

Aggiunta: non mi è chiaro quali sono i "rifiuti" che citi nel titolo del messaggio

Grazie del tuo parere, per rifiuti intendo tutto lo scarto della pulitura tronchi , rami più o meno grandi , foglie ,cepugli ,visto che i tronchi sono stati portati fuori nudi e crudi e tutto lasciato per terra dove è stato tagliato e buttato sulla mia parte per lasciar pulito il terreno del confinante , non c'è servitù di passaggio tanto che sono stati tagliati vari cespugli di nocciolo per far passare il trattore . io non pretendo risarcimenti ma almeno dico cavoli sistema il cesso che hai lasciato e spiana il terreno,quando sono stato sul posto il terreno era cosi zuppo d' acqua che nelle tracce del trattore affondavi con lo stivale intero immagina un po' .

Hai una bella gatta da pelare.
E purtroppo è pieno di gente che lavora male.
Ti chiedo di mettere un paio di foto del "problema" per darti consigli.

Se il terreno è ancora zuppo, aggiustare o spianare adesso è peggio di non fare nulla, bisogna aspettare che il terreno abbia la giusta umidità in modo da non fare altri danni.

Per le ramaglie buttate nel tuo, io andrei a parlare col proprietario del bosco e chiedergli che ti venga per lo meno ad aiutare a fare pulizia ed a ripristinare il suolo.
Se lui ti rimpalla alla ditta, tu gli dici che il bosco è suo, i soldi li ha presi lui e che è responsabile del lavoro e dei danni arrecati ai vicini.
D'altro canto è l'unico imputabile con sicurezza, magari la ditta ha fatto il lavoro senza nessun tipo di contratto scritto e il loro nome non figura in nessun documento... andarli a citare in una denuncia è come volersi prendere una denuncia per diffamazione a meno che tu non abbia delle foto.

Però io sono sempre convinto che conviene risolverle per le buone, si fa prima e si perdono meno soldi.

per come la vedo e penso io, sono 2 le cose da fare: o ti rimbocchi le maniche e pulisci tutto da solo,(alla fine le ramiglie una volta secche si possono bruciare poco per volta,ma informati prima sulle leggi vigenti in zona comunque)
oppure (soluzione più drastica,ma ideale per far capire la lezione) prendi le ramiglie e le rimetti nel terreno affianco da dove provenivano.
perchè ne dubito fortemente che il propietario o la ditta che ha fatto il lavoro rimettano tutto apposto,comunque prova prima parlare col propietario del terreno e vedi che ti dice

ciao pure a me è successo quasi uguale, e si è conclusa con me che vado da un amico che ha un trattorone e la forca davanti e si raccatta tutto il materiale di risulta e si ributta di dove è venuto. per altro io non avevo alcuna srvitù nè altro, solo ci hanno visto bello pulito e ci hanno sramato tronchi e abbandonato cassoni di risulta...

tuttavia si, la rivalsa si fa al committente, non alla ditta esecutrice, e previo sopralluogo e verbale della forestale che DEVE venire (i carabinieri non credo servano a molto), il committente è il primo responsabile in ogni cantiere, sarà poi lui, una volta citato, che si rivarrà su chi di dovere.

per la livellazione adesso è improponibile, fai peggio che meglio, e se non hai macchine grosse rischi pure di rimanerci piantato o farti male. aspetta che abbia asciugato una decina di giorni a filo e ci dai una fresata a livellare. se i mezzi non li hai... allora vai dal committente e fatteli fare, alla fine ti hanno sciupato devono rimettere a posto.