Re: VITE

Erbofilo Mer Lug 31, 2013 7:56 pm

era la risposta ad un intervento più vecchio. Non venire a insegnare a me la difesa della vite perchè non è proprio il caso fidati.

Robinia Mer Lug 31, 2013 8:04 pm

piano piano abbassiamo i toni per piacere snort

...qui si sta solo discutendo di vite in generale;

Erbofillo la prossima volta quota il messaggio sopratutto se è di vecchia data,così tutti possono capire a cosa fai riferimento

Grazie

gianca 59 Sab Set 07, 2013 4:55 pm

ALLORA .
Vignaioli della motosega, io tra poco inizio la vendemmia e voi ?
nessuno posta più nulla in questo argomento.
Pensavo che i PIEMONTESI riservassero alla vite e sopratutto al vino maggiore interesse.
Scusatemi non è mia intenzione offendere nessuno ,ma solo ravvivare un pò l'argomento vite.
Desiderio di un vecchio vignaiolo.ASPETTO.
Giancarlo

riky86 Sab Set 07, 2013 5:45 pm

gianca 59 ha scritto:io tra poco inizio la vendemmia e voi ?

Di già? Che qualità hai?
Io ho croatina e bonarda piemonte e fino la fine del mese non se ne parla di vendemmia!

gianca 59 Sab Set 07, 2013 6:09 pm

A meta settimana tempo permettendo raccoglierò l'incrocio Manzoni bianco.
Mentre per il Groppello,Rebo ,Marzemino, ecc. penso di raccogliere l'ultima
settimana di settembre. Le mie viti sono all'asciutto ed in collina ,il terreno
è dai tempi più remoti vocato alla coltivazione della vite.
Buona vendemia a tutti .
Gianca 59

Stihl 026 Sab Set 07, 2013 6:20 pm

Qui da noi in Calabria ancora non è iniziata la vendemmia! Verso la metà di settembre inizieranno ad arrivare i camion con uva della Sicilia di cui molti amici, avendo gli attrezzi per fare la vendemmia, ne acquistano parecchi quintali. Noi per iniziare a raccogliere l'uva della nostra vigna se ne parla dopo della metà di ottobre. Come vitigni abbiamo il magliocco che pruduce sempre una buona uva ed è molto resistente agli attacchi fungini. Voi come siete organizzati per la vendemmia? Quanti quintali di uva raccogliete in media? Il vino lo producete per venderlo o per il consumo familiare?
Saluti da Stihl 026

riky86 Sab Set 07, 2013 7:37 pm

Io ho poca vigna, circa 2600mq e produce in media 8/10 quintali. Ricavo circa 800 litri... per il consumo familiare!
Da qualche anno produco anche il rosato! ok capo

Stihl 026 Sab Set 07, 2013 9:38 pm

Anche noi abbiamo una piccola vigna di cui ogni anno raccogliamo 7/8 quintali di uva (2-3 ql di bianca e 5-6 ql di nera). L'anno scorso essendoci stata una produzione non proprio brillante abbiamo acquistato 3 ql di uva nera, ma il vino di quella acquistata non lo si può proprio paragonare con quello della nostra vigna; di quest'ultimo quando ne bevi un bicchiere sà di uva. Very Happy

Anche il vino che produciamo noi è per il consumo familiare!
Ragazzi, qualcuno di voi ha mai provato a fare lo spumante?
Saluti e Buonanotte da Stihl 026

gianca 59 Dom Set 08, 2013 6:47 am

IL ROSATO.
Qui da me si chiama CHIARETTO .
Mio padre ne faceva sempre qualche damigiana, era una pratica che aveva appreso da un suo amico che aveva una cantina a Moniga del garda.
La tecnica che usava era molto semplice,dopo la pigiatura dell'uva rossa veniva messa in botte con le relative bucce (no raspi) lasciava su il mosto
solo per una notte ,il mattino spinava il mosto nelle damigiane e da li continuava la fermentazione .quando questa cessava si travasava parecchie
volte, più del vino rosso per che il "ciareto" tende a velare.
Ti riconosci un po nel sistema che ho cercato di descriverti nella produzione del tuo ROSATO .
Considera che ciò che ti ho descritto va collocato negli anni settanta.
Giancarlo

pennato Dom Set 08, 2013 7:08 am

ciao, qui nel lucchese niente fino a fine mese, s. giovese grosso è indietro, il merlot idem, pure qui è in collina asciutta, ma è rimasto tutto indietro di un mese circa bonk!bonk!

.

appena riesco a finire le cataste di legna (spero prossimi giorni) rifaccio un giro di controllo... ma credo fine mese

riky86 Dom Set 08, 2013 8:12 am

gianca 59 ha scritto:IL ROSATO.
Qui da me si chiama CHIARETTO .
Mio padre ne faceva sempre qualche damigiana, era una pratica che aveva appreso da un suo amico che aveva una cantina a Moniga del garda.
La tecnica che usava era molto semplice,dopo la pigiatura dell'uva rossa veniva messa in botte con le relative bucce (no raspi) lasciava su il mosto
solo per una notte ,il mattino spinava il mosto nelle damigiane e da li continuava la fermentazione .quando questa cessava si travasava parecchie
volte, più del vino rosso per che il "ciareto" tende a velare.
Ti riconosci un po nel sistema che ho cercato di descriverti nella produzione del tuo ROSATO .
Considera che ciò che ti ho descritto va collocato negli anni settanta.
Giancarlo

Si il procedimento che hai descritto è corretto, tuttavia utilizzo un'altro metodo.
Appena raccolta l'uva la passo nella diraspatrice poi subito nel torchio per la pigiatura.
Il mosto ricavato (senza bucce) viene fatto fermentare nelle cisterne d'acciaio.
In questo modo rimane molto chiaro! ok capo

gianca 59 Dom Set 08, 2013 9:18 am

Riki tu usi l'inox complimenti.
Noi avevamo solo botti in cemento, tini in legno di castagno diraspatrice e pompa anteguerra gerla sempre in castagno che per mia fortuna
si distrusse e fu rimpiazzata da una in plastica che pesava la decima parte di quella in legno.Indovina chi portava la gerla in capezzagna.
Eppure anche con attrezzature cosi vetuste mio padre produceva un buon vino rosso.Lui a differenza di me era un vero AGRICOLTORE.
Giancarlo

riky86 Dom Set 08, 2013 9:41 am

Si ho due cisterne inox da 300 e 1000 litri e due in vetroresina da 400.
Diraspatrice e filtratrice entrande inox.
Il vino fatto in casa ha un altro sapore...
Quello da supermercato contiene una dose massiccia di solfiti, ne bevo un bicchiere e ho già mal di testa.
Comunque il vero vignaiolo è mio padre... io lo aiuto nei lavori!

Stihl 026 Dom Set 08, 2013 10:08 am

Riky anche i miei complimenti per le cisterne in inox! ok capo

Noi fino a qualche anno fa abbiamo messo il mosto nelle botti di rovere, una di 120 l, 250 l e 300 l ma ultimamente, anche perchè le botti non sono dell'altro ieri, il mosto lo mettiamo a fermentare nelle damigiane e anche da qui esce sempre un buon vino. Dall'anno scorso a mio nonno, che è il vignaiolo di famiglia, mentre io e mio padre siamo i suoi aiutanti, gli sta frullando in testa di acquistare una botte di acciaio inox, almeno avente una capacità di 500 l, anche perchè è stufo di vedere la cantina con una 15ina di damigiane sparse qui e la Very Happy

. Riguardo al rosato sono una 5ina di anni che ne produciamo un paio di damigiane all'anno seguendo lo stesso procedimento di Riky86. Un paio di anni fa provammo a fare lo spumante di vino rosso che alla fine non è poi venuto cosi male.
Saluti e Buona Domenica da Stihl 026

ferrari-tractor Dom Set 08, 2013 7:03 pm

gianca 59 ha scritto:
Pensavo che i PIEMONTESI riservassero alla vite e sopratutto al vino maggiore interesse.

Noi "bogia nen" ci muoviamo solo quando necessario.
L'anno scorso ho vendemmiato attorno al 10 settembre (dolcetto, valli monregalesi), questa volta o il finesettimana del 15 o il 21, a seconda che questa settimana che viene porti un po' di pioggia seguita da bel tempo o da nuvolo.
In compenso, oggi ho cominciato a bagnare il tino, che essendo in legno ha bisogno di "gonfiarsi" per poter contenere il vino.

riky86 ha scritto:
Quello da supermercato contiene una dose massiccia di solfiti, ne bevo un bicchiere e ho già mal di testa.

Come darti torto!

A chi vuole la botte in inox: tenetevi le belle botti in rovere o castagno da 200l (4 "brente") o più, se non hanno preso muffa il vino che ne esce è di un altro livello rispetto all'inox.
Io sono dovuto passare all'inox a causa di tre vendemmie perse e le botti avevano preso odore, ma trovassi due botti da 200l usabili tornerei indietro.

riky86 Dom Set 08, 2013 7:41 pm

ferrari-tractor ha scritto:se non hanno preso muffa il vino che ne esce è di un altro livello rispetto all'inox.

Si vero! Diventa tipo un barricato! Li poi va a gusti...
Inserisco le foto dei grappoli per ogni varietà che ho:

Croatina
VITE - Pagina 5 Croati11

Bonarda piemonte
VITE - Pagina 5 Bonard11

Barbera

Freisa di chieri
VITE - Pagina 5 Freisa11

Erbaluce

Mi sono dimenticato di fare una foto al dolcetto... Crying or Very sad

gianca 59 Dom Set 08, 2013 7:56 pm

A finalmente si è fatto vivo il sig.Ferrari,era un po che la stavo aspettando.
Se vuoi io una tina di circa 12 quintali d'uva ce l'ho ancora ,è sul fienile in mezzo alla legna,ma ho paura che nel toccarla si disfi.
Veniva usata sopra il carro in capezzagna e riempita con la gerla. Non ricordo più se in rovere o castagno ,poverina è inutilizzata
da 40 anni ma penso con opportuna manutenzione sia ancora utilizzabile ?
Buona vendemmia Ferrari.
PS
Io davanti ai vini Piemontesi mi levo il cappello.
Giancarlo

luca31 Dom Set 08, 2013 8:19 pm

gianca 59 ha scritto:A finalmente si è fatto vivo il sig.Ferrari,era un po che la stavo aspettando.
Se vuoi io una tina di circa 12 quintali d'uva ce l'ho ancora ,è sul fienile in mezzo alla legna,ma ho paura che nel toccarla si disfi.
Veniva usata sopra il carro in capezzagna e riempita con la gerla. Non ricordo più se in rovere o castagno ,poverina è inutilizzata
da 40 anni ma penso con opportuna manutenzione sia ancora utilizzabile ?
Buona vendemmia Ferrari.
PS
Io davanti ai vini Piemontesi mi levo il cappello.
Giancarlo

parole sante...

paolo67 Dom Set 08, 2013 8:27 pm

ferrari-tractor ha scritto:
A chi vuole la botte in inox: tenetevi le belle botti in rovere o castagno da 200l (4 "brente") o più, se non hanno preso muffa il vino che ne esce è di un altro livello rispetto all'inox.
Io sono dovuto passare all'inox a causa di tre vendemmie perse e le botti avevano preso odore, ma trovassi due botti da 200l usabili tornerei indietro.

Concordo!

Paolo67

emilio79 Lun Set 09, 2013 5:13 pm

ragazzi.
io prox settimana dovrei iniziare la vendemmia.
debbo dire che quest'anno (sarà per il tipo di potatura che ho fatto quest'anno) avrò circa 2 q.li di uva (che rispetto agli anni passati è un enorme passo avanti).
Tuttavia quella sulla pergoletta, causa anche le piogge della settimana scorsa è stata attaccata da una muffetta grigia.
Sicuramente l'ho persa.
ora chiedo a voi cosa posso fare l'anno prox per evitare questo problema???

Anto86 Lun Set 09, 2013 5:16 pm

Con muffetta grigia intendi l oidio?? Se è l oidio basta fare delle irrorazioni di zolfo, sia bagnabile che in polvere ok capo

Occhio che non sia la peronospora!!! ok capo

emilio79 Lun Set 09, 2013 5:24 pm

io non sono a casa, ci torno prox settimana per la vendemmia.
ma da quanto riferitomi dal mio babbo credo si tratti di botrite:twisted: grrr

Anto86 Lun Set 09, 2013 5:28 pm

Ho letto da qualche parte su un libro poco tempo fa (noi in casa giu in sardegna abbiamo una piccola vigna 700 ceppi, sia io che mio padre abbiamo il patentino per l acquisto dei fitofarmaci) che ci sono fitofarmaci antibotitrici specifici....noi però non li abbiamo mai utilizzati, e sinceramente non ricorso se è un fungo che si può sviluppare con l azione delle pioggie dunque!!
Comunque se non è uva da tavola credo che tutto faccia brodo..dunque non credo che ci saranno problemi se la macinerai insieme all altra!!!
(è sottinteso che oramai non è piu tempo per effettuare alcun tipo di trattamento!!!!!!!!!!)

gianca 59 Lun Set 09, 2013 6:55 pm

Bellissime foto e bellissimi grappoli si Riky 86 hai della magnifica uva ,mi è piaciuta tanto la Croatina, ma il Barbera è poesia, mi ricorda il mio che la flavescenza mi ha distrutto.
Complimenti anche per la cura con cui tieni il vigneto molto pulito e ordinato.
Emilio 79 trovo difficile diagnosticare se questa muffa grigia possa essere botrite senza vedere l'uva .
Di solito la botrite si riscontra su uve dal grappolo compatto tipo il Groppello oppure in zone basse con poco riciclo d'aria.
Quando vendemmierai pulisci i grappoli da gli acini più marci.
Chiedo scusa per l'OT ,ho visto sul forum che i boscaioli mostrano orgogliosi le loro motoseghe d'epoca .
Chiedo al 'amministratore se fosse possibile anche per gli AGRICOLI mostrare i loro arnesi vecchi.
Giancarlo

ferrari-tractor Lun Set 09, 2013 8:31 pm

Anto86 ha scritto:
Comunque se non è uva da tavola credo che tutto faccia brodo..dunque non credo che ci saranno problemi se la macinerai insieme all altra!!!
(è sottinteso che oramai non è piu tempo per effettuare alcun tipo di trattamento!!!!!!!!!!)

Ad un paio di settimanae dalla vendemmia o meno ogni trattamento è buttare via prodotto.
Se è botrite è dovuta a clima umido e grappoli molto serrati e spesso a foglie (secche o quasi secche) lasciate in mezzo ai grappoli.
Ma in questo caso vedi proprio la muffa.
Se è biancastra potrebbe essere anche una patina dovuta ad un uso eccessivo dello zolfo, oppure a oidio residuo e tardivo.
Come detto da Anto86, in questi due casi non hai un calo eccessivo della qualità.

gianca 59 ha scritto:
Chiedo scusa per l'OT ,ho visto sul forum che i boscaioli mostrano orgogliosi le loro motoseghe d'epoca .
Chiedo al 'amministratore se fosse possibile anche per gli AGRICOLI mostrare i loro arnesi vecchi.
Giancarlo

Certamente, qui ci sono già un po' di argomenti aperti:
https://lamotosega.forumattivo.com/f47-attrezzi-manuali

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