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Il Celtico
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Quercia (farnia, rovere ed altre)
qui dalle mie parti si usa molto la quercia per il fuoco delle stufe e dei camini...
ha una fiamma ricca e calda e brucia abbastanza lentamente.
da voi?
ha una fiamma ricca e calda e brucia abbastanza lentamente.
da voi?
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Ovviamente in tutta l'Insubria si utilizza la quercia (Nome:Farnia - Specie:Quercus Robur). E' una pianta tipica, di origine antichissima. Era il simbolo dei Celti che la definivano "bella" (Quercus) e la identificavano con la forza (Robur appunto). Questo avveniva in queste zone gia' secoli prima di Cristo. Per intenderci e' una pianta che puo' vivere anche 500 anni e superare i 40 metri. Una volta tagliata si possono godere i profumi del tannino racchiuso nel legno. Questo anche a distanza di anni. Legno pregiato, e' usato anche per la costruzione di botti utilizzate per i distillati alcolici. Solo cosi' questi ultimi possono assumere determinati aromi. Il legno lo si utilizza poi per costruzione ( si usava anche per costruire le navi ) e le sue ghiande nei secoli hanno sfamato migliaia di maiali. Facilmente la si confonde con il rovere. La corteccia e le foglie si utilizzano in diversi modi come antinfiammatori e cicatrizzanti. Madre natura non finisce mai di stupirci...
Ultima modifica di Il Celtico il Dom Apr 17, 2011 9:27 pm - modificato 1 volta.
Il Celtico- Admin
- Messaggi : 1727
Data d'iscrizione : 13.10.09
Località : Ca' mea.
Rovere..cosa ne dite..?
nel mio bosco taglio, ogni stagione e oltre a carpine e ornello, ca 20,25 q.li di Rovere, diametro massimo 45 cm (e vi assicuro che portare a spalla pezzi di ca, 1.50, 1.80 e' dura) trovo che sia la legna migliore per la stufa.
le piante, nel mio bosco, crescono tutte al sole e su un terreno molto "magro" dal fondo molto sassoso per cui finiscono nella stufa
dopo una essicatura di ca 15,18 mesi e bruciano, senza fiamma ma fanno una brace che scalda da bestia...
un mio vicino mi ha detto pero' che la corteccia del Rovere contiene una sostanza potenzialmente nociva....è vero
le piante, nel mio bosco, crescono tutte al sole e su un terreno molto "magro" dal fondo molto sassoso per cui finiscono nella stufa
dopo una essicatura di ca 15,18 mesi e bruciano, senza fiamma ma fanno una brace che scalda da bestia...
un mio vicino mi ha detto pero' che la corteccia del Rovere contiene una sostanza potenzialmente nociva....è vero
generazione tepa sport- utente registrato
- Messaggi : 4
Data d'iscrizione : 20.01.10
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
il rovere ha' un peso specifico molto alto rispetto ad altri legnami ,usato come legna da ardere e' sicuramente uno dei migliori,personalmente preferisco il frassino,e' leggero, non richiede lunghe stagionature e tiene molto bene il fuoco,unico difetto e' tagliarlo quando e' secco: diventa come un sasso ciao.
tottoli livio- Moderatori
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Data d'iscrizione : 24.01.10
Età : 57
Località : omegna (vb) piemonte
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Eccezzionale, il rovere qui da me, non è possibile tagliarlo senza "segnalazione" alla forestale, se lo "stocchi" come si deve,
è veramente superlativo, più crescono in condizioni estreme, e più si compattano (anelli di crescita molto ravvicinati).
ciao
è veramente superlativo, più crescono in condizioni estreme, e più si compattano (anelli di crescita molto ravvicinati).
ciao
Berbero- utente registrato
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Data d'iscrizione : 06.12.09
Età : 62
Località : Val Chisola
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Il Rovere e comunque tutte i tipi di Quercus, ovvero Rovere, Roverella, Cerrro, Farnia ecc, sono legnami molto pregiati, duri, di peso specifico molto alto e hanno un elevato potere calorico, ne taglio anche io alcuni esemplari, da dire, che avendo un elevato tasso di Tanino potrebbe tendere a sporcare le canne fumarie, certamente non piu del Castagno..
arnaldo- ex moderatori
- Messaggi : 903
Data d'iscrizione : 07.02.10
Età : 57
Località : trasaghis udine
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
E vero il Rovere e ottimo da bruciare brucia molto lentamente e mantiene la "fiamma".
Valentine- utente registrato
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Data d'iscrizione : 03.08.09
Età : 38
Località : Alessandria e zone adiacenti...
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
peppone ha scritto:qui dalle mie parti si usa molto la quercia per il fuoco delle stufe e dei camini...
ha una fiamma ricca e calda e brucia abbastanza lentamente.
da voi?
un mio vicino la compra a 100 quintali (a tronchi di 2 metri penso) x volta e vedo che la lascia sempre fuori poi la taglia e spacca e la vende...
qual'e il modo migliore di stagionatura di questa pianta
19anto87- utente registrato
- Messaggi : 52
Data d'iscrizione : 19.02.10
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
da un mio post qui:
https://lamotosega.forumattivo.com/argomenti-vari-sul-legname-f141/costruire-una-legnaia-t590.htm
"per stagionare bene la legna da ardere (per la legna ad uso edile è tutto un altro procedimento) è bene che le cataste vengano fatte non coperte cioè esposte al sole, al vento e alla pioggia, con la base non a contatto col terreno ma elevata e con i tronchi disposti a croce, per evitare marciumi da contatto, funghi e favorire la ventilazione. solo le intemperie ed il sole garantiscono una buona stagionatura perchè induriscono il legno,lo asciugano e lo spaccano.
è bene che le cataste vengano poste nel punto dove prendono più sole e per il maggior numero di ore.
quanto (e come) stagionare la legna dipende da svariati fattori fra i quali il tipo di albero e le dimensioni dei tronchi. per la quercia e la robìnia un anno può bastare (anche se due sono sicuramente meglio), per il castagno ce ne vogliono da due a tre mentre per la betulla 12 mesi son già troppi. solo per farti qualche esempio."
https://lamotosega.forumattivo.com/argomenti-vari-sul-legname-f141/costruire-una-legnaia-t590.htm
"per stagionare bene la legna da ardere (per la legna ad uso edile è tutto un altro procedimento) è bene che le cataste vengano fatte non coperte cioè esposte al sole, al vento e alla pioggia, con la base non a contatto col terreno ma elevata e con i tronchi disposti a croce, per evitare marciumi da contatto, funghi e favorire la ventilazione. solo le intemperie ed il sole garantiscono una buona stagionatura perchè induriscono il legno,lo asciugano e lo spaccano.
è bene che le cataste vengano poste nel punto dove prendono più sole e per il maggior numero di ore.
quanto (e come) stagionare la legna dipende da svariati fattori fra i quali il tipo di albero e le dimensioni dei tronchi. per la quercia e la robìnia un anno può bastare (anche se due sono sicuramente meglio), per il castagno ce ne vogliono da due a tre mentre per la betulla 12 mesi son già troppi. solo per farti qualche esempio."
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"La caccia è una forma secondaria di malattia mentale umana"
(Theodor Heuss, Presidente della Repubblica Federale di Germania dal 1949 al 1959).
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Di quercie qua da me non ce ne sono molte, anzi che ne ricordi io solo due vecchi esemplari ormai pluricentenari che vedo sin da bambino e non so proprio come possano esserci arrivate in mezzo al bosco.
Di roveri o roverella ce ne sono abbastanza.
L'essenza che io ritengo il massimo come legna da ardere è il carpino nero, ha un basso grado di umidità (bastano poche settimanre all'aria ed è pronto per bruciare), resiste bene anche se lasciato sotto la pioggia ( a differenza del faggio che tende a sbricciolarsi), non fa fuliggine e ha una forte resa calorica.
Da dire che è buono solo per bruciare, infatti il suo legno non veniva usato per altri scopi, non è considerato legno da lavoro, se non per fare i denti del rastrello, resiste bene allo sfregamento.
Di roveri o roverella ce ne sono abbastanza.
L'essenza che io ritengo il massimo come legna da ardere è il carpino nero, ha un basso grado di umidità (bastano poche settimanre all'aria ed è pronto per bruciare), resiste bene anche se lasciato sotto la pioggia ( a differenza del faggio che tende a sbricciolarsi), non fa fuliggine e ha una forte resa calorica.
Da dire che è buono solo per bruciare, infatti il suo legno non veniva usato per altri scopi, non è considerato legno da lavoro, se non per fare i denti del rastrello, resiste bene allo sfregamento.
arnaldo- ex moderatori
- Messaggi : 903
Data d'iscrizione : 07.02.10
Età : 57
Località : trasaghis udine
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
il rovere e la roverella sono querce.
del carpino nero possiamo parlarne, ma non qui. qui si parla di querce.
saluti
peppone
del carpino nero possiamo parlarne, ma non qui. qui si parla di querce.
saluti
peppone
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"La caccia è una forma secondaria di malattia mentale umana"
(Theodor Heuss, Presidente della Repubblica Federale di Germania dal 1949 al 1959).
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Il rovere o quercia e' uno degli alberi da bosco piu' maestosi e imponenti, quando e' fogliato e' veramente bello ha un legno ottimo per il fuoco e direi eccellente per costruire mobili,non dimentichiamo le ghiande che offrono cibo agli animaletti dei boschi...a volte spiace quasi "fagli la festa"
tottoli livio- Moderatori
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Data d'iscrizione : 24.01.10
Età : 57
Località : omegna (vb) piemonte
Quercia o faggio
secondo voi la quercia o il faggio per forno a legna chi ha più potere calorico sapete dirmelo grazie carlo
Ultima modifica di Drago 100 il Lun Feb 07, 2011 5:46 pm - modificato 1 volta. (Motivazione : correzione titolo)
curva- UTENTE BANNATO
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Data d'iscrizione : 05.03.10
Età : 76
Località : cesano di roma
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Avendo un mio famigliare che fà il pizzaiolo e un amico che vende legna, posso dirti che sono due ottimi tipi di legno.... stabilire quali dei due renda di piu', piacerebbe saperlo anche a me.
Sò che la resa calorica viene data, se non ricordo male dalla densità del legno e dall'umidità che ha.
Ho appurato una cosa però, tra la Quercia e il Faggio ...la quercia si consuma piu' lentamente.
Sò che la resa calorica viene data, se non ricordo male dalla densità del legno e dall'umidità che ha.
Ho appurato una cosa però, tra la Quercia e il Faggio ...la quercia si consuma piu' lentamente.
Araba Fenice- esperto meteo
- Messaggi : 193
Data d'iscrizione : 17.06.10
Età : 56
Località : Pedemontana Veneta. Lat: 45.77° Lon: 11.74° Alt: 129m s.l.m.
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
http://www.progettofuoco.com/media/piemmeti/documents/sezione_3/Grigolato.pdf
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
qui da me ci sono boschi interi con solo querce e frassini(ornelli) ,in particolare , qui mel pisano, se parli di "quercia" intendi il rovere senno le altre vengono chiamate per il loro nome(farnia cerro leccio),legname stupendo da ardere fa fiamma brace e ha un profuno...xghe sa proprio di campagna il rovere ,in particolare, quando brucia sa di "pane"
i'-macchiaiolo- utente registrato
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Data d'iscrizione : 07.02.11
Località : prov di Pisa
rovere
nella mia zona c'e' questa
http://www.dialettocomasco.org/sito/escursioni/dettaglio.asp?titolo=In%20visita%20al%20Rogolone%20e%20al%20Bosco%20Impero&nome=esc_06/escursioni_06.txt&nome1=esc_06/info_06.txt
http://www.dialettocomasco.org/sito/escursioni/dettaglio.asp?titolo=In%20visita%20al%20Rogolone%20e%20al%20Bosco%20Impero&nome=esc_06/escursioni_06.txt&nome1=esc_06/info_06.txt
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Dalle mie parti (provincia di Mantova) la quercia è quella tipica delle pianure, quindi la farnia, con dimensioni a volte monumentali.
Nel letto del Po spuntano a volte vecchi esemplari di quercia, rimasti sepolti da chissà quanti anni. Il legno è quasi completamente nero, durissimo se essicato dal sole, tenero se bagnato. Sconsigliato il taglio nel primo caso, la catena della motosega soffre parecchio!
Nel letto del Po spuntano a volte vecchi esemplari di quercia, rimasti sepolti da chissà quanti anni. Il legno è quasi completamente nero, durissimo se essicato dal sole, tenero se bagnato. Sconsigliato il taglio nel primo caso, la catena della motosega soffre parecchio!
master23- utente registrato
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Data d'iscrizione : 17.04.11
Età : 54
Località : San Benedetto Po
quercia
rovere ottimo unico neo spaccarlo a mano...il primo tiro è come tirarlo sul ferro al 2° si apre come un riccio ..un po di mano e si viaggia w la spacca!!2 nobel dovrebbero dare il 1° a ki ha inventato la motosega il 2° x quello della spacca!!
lopez- utente registrato
- Messaggi : 23
Data d'iscrizione : 10.03.11
Rovere secco in piedi ma bagnato, è solo acqua o tannino?
Ho tagliato 5 o 6 roverelle seccate in piedi (40-50 cm. di diametro), alcune avevavo già completamente perso la corteccia e presentavano uno strato esterno del tronco di circa 1/2 cm. ben sfarinato, pensavo di trovare il tronco bello secco e asciutto invece quando l'ho sezionato era pieno d'umidità. L'umido che ho trovato dovrebbe essere solo acqua in quanto il tannino dovrebbe essere già stato lavato via, basterà quindi un anno di stagionatura al coperto della legna spaccata o devo lasciarla ancora all'aperto? Grazie anticipate agli esperti che mi risponderanno.
Carletto- utente registrato
- Messaggi : 281
Data d'iscrizione : 22.01.12
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
ciao...il tronco sezionato presenta annerimento da tanino? hai gia avuto modo di spaccarlo?
motomix- utente registrato
- Messaggi : 642
Data d'iscrizione : 05.01.12
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Da come ne parli sono piante morte anni fa.
Lo strato sfarinato sotto la corteccia è sintomo di legno marciscente, l'interno si presenta duro o spugnoso?
Ti consiglio di togliere lo strato soffice esterno e spaccarlo e subito metterlo in legnaia, separato dal resto, se l'interno è duro altrimenti mi sa che non ne vale la pena.
Da bruciarsi al più presto.
Lo strato sfarinato sotto la corteccia è sintomo di legno marciscente, l'interno si presenta duro o spugnoso?
Ti consiglio di togliere lo strato soffice esterno e spaccarlo e subito metterlo in legnaia, separato dal resto, se l'interno è duro altrimenti mi sa che non ne vale la pena.
Da bruciarsi al più presto.
ferrari-tractor- Moderatori
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Data d'iscrizione : 19.04.10
Età : 43
Località : Prov. Cuneo
il legno è durissimo
Lo stato sfarinato esterno è molto leggero (1/2 cm. e non su tutte le piante), dentro il legno è bello e durissimo e non presenta nessuna macchia, ne ho già spaccato alcuni pezzi, si spacca che è una meraviglia, a patto di dargli il primo colpo con un cuneo piccolo, quelli grossi rimbalzano tanto il legno è duro.
Grazie per gli utilissimi consigli
Grazie per gli utilissimi consigli
Carletto- utente registrato
- Messaggi : 281
Data d'iscrizione : 22.01.12
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
L'umidità all'interno è quasi sicuramente dovuta al fatto che la pianta secca in piedi potrebbe aver bevuto le acque meteoriche a causa di rotture del tronco o dei rami o infiltrazioni nelle forcelle nella parte alta. La leggera marciscenza nella parte sottocorteccia è dovuta al fatto che la corteccia stessa si sia inzuppata prima di staccarsi trasmettendo l'umidità allo strato appena sotto (in genere il più tenero e vulnerabile). Quindi concordo con ferrari, spaccala e mettila nella legnaia ben areata (possibilmente sia sulle pareti che sotto) in modo che in breve tempo asciuga e la puoi bruciare entro un anno.
iury1977- Moderatori
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Data d'iscrizione : 29.04.10
Età : 47
Località : Chiavenna (SO)
Re: Quercia (farnia, rovere ed altre)
Perfetto, legno durissimo e secco.
L'umidità che hai notato è come dice Iury.
Il tannino si è ampiamente lavato, quando sarà secca avrai un bel fuoco
L'umidità che hai notato è come dice Iury.
Il tannino si è ampiamente lavato, quando sarà secca avrai un bel fuoco
ferrari-tractor- Moderatori
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Data d'iscrizione : 19.04.10
Età : 43
Località : Prov. Cuneo
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