Motore Honda GCV145x

falcetto Ven Mar 22, 2024 7:31 pm

Il proprietario lamenta che funziona con basso numero di giri. Versione a velocità fissa. Ho piegato leggermente la leva del regolatore in corrispondenza della molla di contrasto. Ok.
E' la prima volta che vedo questo motore, relativamente recente, e di seguito alcune osservazioni.
- rispetto alla precedente famiglia dei GCV (135-160-190) l'architettura del motore è decisamente diversa.
- il basamento non è più accoppiato diagonalmente. La coppa è una fusione unica fino a sotto il volano dove un carter/piastra copre il tutto.
- cilindro e testa in blocco e separabile dal basamento con 4 viti avvitati dall'interno basamento. Niente guarnizioni, solo sigillante siliconico sui piani di giunzione.

Il dettaglio dell'aria automatica avviamento a freddo con termostato sul cilindro. Finalmente il carburatore è infilato nei 2 prigionieri anziché con le 2 lunghe viti attraversanti carburatore e guarnizioni varie.

E' ancora presente e visibile il cronico trasudamento olio dall'alberino regolatore centrifugo.

Chi lo sa il perché questo motore non può essere venduto nelle 3 nazioni in targhetta.

Chi ha assemblato il sacco sul suo telaio ha tenuto nascosta la maniglia di sollevamento. Sistemato.

Ghepardo Sab Mar 23, 2024 6:35 am

Interessante, grazie. A tuo parere, le modifiche rispetto alla precedente generazione sono concreti miglioramenti tecnici oppure sono soluzioni volte al contenimento dei costi produttivi?

Stepmeister Sab Mar 23, 2024 4:22 pm

falcetto ha scritto: Il dettaglio dell'aria automatica avviamento a freddo con termostato sul cilindro. Finalmente il carburatore è infilato nei 2 prigionieri anziché con le 2 lunghe viti attraversanti carburatore e guarnizioni varie.

Stranamente i Loncin ci sono arrivati prima, effettivamente ora anche su questi è più comodo e veloce.

falcetto ha scritto: Chi lo sa il perché questo motore non può essere venduto nelle 3 nazioni in targhetta.

Penso non rispettino gli standard EPA per i paesi elencati, soprattutto in California sono molto restrittivi, addirittura sui trattorini trovi gli adesivi con le ore di lavoro previste prima del decadimento dei sistemi di scarico (mamritta catalitica ecc).

falcetto Sab Mar 23, 2024 7:14 pm

Ghepardo ha scritto: A tuo parere, le modifiche rispetto alla precedente generazione sono concreti miglioramenti tecnici oppure sono soluzioni volte al contenimento dei costi produttivi?

Ritengo sia più semplice per l'assemblaggio robotizzato poichè le viti di chiusura carter sono tutte dall'alto in basso. Anche il cilindro-testa separabile permette di avere un solo basamento per 3 cilindrate.
Il regime fisso risparmia tiranti vari e mollette.
Però non c'è più la semplicità dello smontaggio da sopra. Sui GCV135-160-190 finora svitando 3 dadi si rimuoveva tutto anche se talvolta si svitavano i prigionieri dal carter sottostante.
Adesso cè la calotta con 4 incastri e prima va tolta una vite di sicurezza.
L'autoavvolgente ha le sue 3 viti.
Il convogliatore ha 6 viti da svitare. Il serbatoio resta sul motore. La calotta paracalore marmitta è in plastica robusta anzichè in lamiera. Ne beneficia il livello di rumore complessivo.
Resta sempre l'inconveniente del trasudamento olio alberino regolatore. Evidentemente Honda lo ritiene tollerabile.

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