Husqvarna 550xp alcune problematiche

...se magari iniziamo anche a scrivere Husqvarna correttamente, è già un passo avanti, direi.....

se loro dicono di fare quelle prove tu falle. cambiare il carburatore non costa nulla.

Mah un carburatore non costa proprio poco poco
Ciao nitro
Fine OT

se la macchina è in garanzia non costa propio niente,in ogni caso a me anche dopo anni li hanno pasati sempre in garanzia

Io ho chiesto al concessionario quando me l'hanno cambiato in garanzia alla mia 2253.. costa intorno ai 70€, credevo di più francamente..

Lettura molto interessante questa discussione.
Mio suocero si è preso una CS2253 a fine novembre scorso, l'abbiamo utilizzata davvero poche volte, si può dire che è ancora in fase di rodaggio e fino ad ora nessun problema riscontrato fortunatamente...
Lui è fissato con tutto quello che è "novità"... io amo molto l'elettronica... ma non sugli attrezzi che vanno a lavorare in campagna e soprattutto se in fin dei conti è una complicazione quasi fine a se stessa (io tutti questi vantaggi della carburazione elettronica francamente non li vedo).
Il mio miglior carburatore automatico sta nella pochet degli attrezzi, è un giraviti piano a punta fine con il quale, all'occorrenza, regolo gli spilli del regime del minimo e del massimo... a casa mia si è sempre fatto così e problemi non ce ne sono mai stati, poi...

persson ha scritto:...io tutti questi vantaggi della carburazione elettronica francamente non li vedo...

Altri iscritti invece li hanno visti. Però per discutere di vantaggi, svantaggi e prestazioni ci sono altri topic. Questo argomento riguarda i problemi riscontrati su questa macchina

Ciao a tutti, volevo aggiornarvi sugli ultimi (speriamo) sviluppi della modifica alla mia jonsered 2253 con in classici problemi di carburazione nella partenza a caldo e temperatura ambiente superiore ai 15 °C. Prima però vorrei "tediarvi" su come l'ho dovuta riparare quasi autonomamente per cause di forza maggiore: la motosega in questione l'ho comperata due anni or sono da un rivenditore amico sempre ultra economico ma decisamente la riparazione non è mai stata il suo forte, difatti ha la diagnostica husqvarna ma il pc no! Quindi provo un po' a "tastare" il terreno rivolgendomi agli altri rivenditori jonsered e husqvarna (dove mi servo un po' meno ma neanche troppo), illustrando il problema e incalzando sulle possibili risoluzioni: nuovo carburatore modificato, nuovo tubo pescante miscela modificato e nuova bobina. Uno si rende disponibile ma non a breve affermando che la diagnostica c'è l'ha ma è in attesa di una nuova poiché la spina attacco è diversa (all'ultimo ho scoperto che l'affermazione era errata poiché gli spinotti del vecchio carburatore e dei nuovi sono identici anche perché, se non lo fossero, il portafiltro aria che contiene l'interruttore accensione andrebbe sostituito anch'esso) l'altro rivenditore si rende disponibile, ma devo io incentivarlo sul da farsi: chiedere il fercad l'ultimo modello di carburatore e tubetto e se vi sono altre modifiche ecc. Quando finalmente arrivano (con 40 giorni di attesa) non ha tempo di montare il tutto a breve, mi offro quindi io di montare il tutto riportando poi giù la motosega per installare il firmware corretto. Per avviarmi alla conclusione della mia avventura vi invito ad aprire il seguente link a pagina 4 contenente lo spaccato dei particolari di cui vi sto parlando http://www.husqvarna.com/ddocdownload/HUSI%2FHUSI2016_AAaa%2FHUSI2016_AAaa_550XP_2017-01.pdf
Procedendo a smontare la motosega, vi trovo, come vecchio carburatore il modello At1, il quale differisce esteriormente, da quello arrivatomi come ultima evoluzione at12 codice 587084806 per la diversa posizione del tubo di pescaggio, il quale evita a quest'ultimo un giro più lungo di circa 2 cm e la relativa curvatura di quasi 90°; l'altra differenza è, che nella parte in cui va alloggiato al collettore di aspirazione, è completamente liscio e non presenta l'alloggiamento per il particolare n° 21 codice 585195001. Mi spiego meglio: il particolare n° 21 nel carburatore at1 vi è proprio alloggiato diventando un tutt'uno col carburatore stesso, mentre, nel carburatore at12 non è possibile inserirlo (tra l'altro potevano inserirlo nel kit carburatore dato che per estrarlo dal vecchio è così sottile che si rischia di rovinarlo), opto quindi per inserirlo direttamente nel collettore d'aspirazione. Il tubo presente nel kit è identico al mio vecchio ma appunto più corto di 2 cm e vi trovo un foglio contenente l'informazione che è possibile tenere il vecchio tubo montando il nuovo carburatore, purché lo si accorci di quel tanto. Rimonto tutto e riporto in officina dove assieme al meccanico procediamo all'inserimento del firmware con l'ultimo aggiornamento, il programma è veramente molto ben fatto ed intuitivo, attaccato alla diagnostica è necessario inserire modello motosega modello modulo d'accensione, codice carburatore (da notare che il codice carburatore nel menù è si presente il carburatore at12 ma il codice prodotto è differente da quelli presenti nel menù a finestrella ma il tecnico al telefono fercad afferma essere irrilevante). Installata quindi l'ultima versione posso finalmente provare la motosega (i nuovi carburatori arrivano sprovvisti di firmware poiché deve essere inserito il relativo in base a modello e modulo accensione) la quale è decisamente migliorata, da caldo non devo più tirare 1000 volte, direi decisamente problema risolto, ma avrei piacere di risolvere due quesiti: uno è che ho notato che in tutte le motoseghe anno 2016 con carburatore at2, la casa madre ha escluso, non installandolo un tubetto di sfiato che dal serbatoio si collega al portafiltro aria (uno dei rivenditori, ma non quello dove ho installato il firmware, mi aveva suggerito di staccarlo ancor prima che cambiassi il carburatore, avevo provato e ma con alcun risultato) l'altro dubbio è riguardante al particolare 21 che a giudicare dallo spaccato pare io abbia fatto bene a montarlo e che vada proprio così, dall'altro non capisco perché allora non vi abbiano lasciato l'alloggiamento nel nuovo carburatore.

io non ti so aiutare ma ti faccio i complimenti per il post dettagliatissimo . Grazie !

Complimenti per il resoconto ,ma anche per la costanza e la "testardaggine" che alla fine ti hanno premiato portandoti a risolvere il problema.
Io non lo sono stato abbastanza e la garanzia della mia jonsered 2253 difettosa è scaduta e la cosa mi lascia molto deluso. Non poteva essere possibile che una casa come Husqvarna lasciasse un problema del genere senza soluzione. A volte (poche per la verità) non è vera l'affermazione di acquistare dal rivenditore vicino casa così hai l'assistenza.....

Anche il carburatore AT 7A 536 presenta gli stessi problemi di avviamento a caldo....??

anche un mio amico che ogni tanto esce con me a legna ha una husqy 550 XP autotune e anche la sua da parecchie noie all avviamento sia a caldo che a freddo ,il rivenditore gli ha detto che i problemi sono dovuti alla temperatura ambiente troppo alta perche la motosega va usata d inverno lha usata ieri e ci saranno stati 15 ° si e no tra l altro la voleva avviare con la miscela "vecchia " di 3 settimane ma non ne voleva sapere si accendeva 1 sgasata e poi si spegneva, messo miscela fresca è partita ma da sempre dei vuoti in accelerazzione come se si ingolfasse poi una volta calda fatica a tenere il minimo e si spegne x farla ripartire bisogna attendere qualche minuto e tirare la corda un sacco di volte io avevo la 345 ferma da 2 mesi con la mix dentro appena tornato l ho avviata senza problemi anche la 372 ha mix di un paio di settimane e nessuna noia

Riesumo il post e faccio un aggiornamento dopo le sostituzioni in garanzia del carburatore del tubo che va dal pescante e aggiornamento software..
La motosega parte meglio ma ha ancora problemi alle riaccensioni da ''tiepida'', fa dei vuoti..
La novità è che quando si sgasa un pò per sramare, partendo dal minimo, le prime due tre accelerazioni fà per morire un pò, per poi riprendersi... Lasciata girare al minimo per magari sistemare dei tronchi, a volte si spegne..!

L'intervento è stato fatto a dicembre in garanzia, francamente non so più cosa dire al rivenditore, la mts si si può usare benissimo anche così ma non sono sicuramente soddisfatto da un prodotto super-pro da 700€..

Francamente mi viene voglia di mettergli benzina pura a volte e farla fondere..

Hai provato a sentire la casa madre?

No, come si fa?? Credevo si dovesse passare sempre dal venditore..

Vai sul loro sito e trovi il numero di telefono e contatti l'assistenza tecnica, se non c'è un numero di telefono mandi una email (io gli ho scritto alcune volte e mi hanno sempre risposto, ma è sempre meglio sentirli che scrivere).
Dici quello che hai scritto a noi, cioè che nonostante gli interventi ha ancora problemi e che tu non vuoi averli

Ultimo aggiornamento:

Giornata di pulizia pioppi a bordo di un muretto che stavano diventando pericolosi per la strada.

Faccio un pò di tagli, depezzo un pò di tronchi, spengo la mia 2253 e vado a prendere la pala per caricare..

Ora di metterla in moto.. non c'è verso, ho insistito, provato col primer, tirato l'aria, fatta raffreddare, niente..

Ho dovuto smontare la candela, pulirla(era tutta nera), e rimontato tutto, ho avuto di nuovo serie difficoltà nella accensione, solo dopo varie tirate ha cominciato a fare qualche timido scoppiettio e poi è partita facendo una nuvola di fumo bianco senza precedenti, vado dal rivenditore e mi dice che sbaglio la sequebìnza di riaccensione da calda, mi dice che devo ogni volta spostare la levetta dall' aria alla posizione accelerata per farla partire da calda..!!

Gli ho detto che gliela porto..

SCIROKKO87 ha scritto:La motosega parte meglio ma ha ancora problemi alle riaccensioni da ''tiepida'', fa dei vuoti..
La novità è che quando si sgasa un pò per sramare, partendo dal minimo, le prime due tre accelerazioni fà per morire un pò, per poi riprendersi... Lasciata girare al minimo per magari sistemare dei tronchi, a volte si spegne..!

Tanto per "consolarti" faccio un aggiornamento anch'io, che dal mio ultimo post di marzo, di questo topic, ho avuto diverse noie alla mia Jonsered 2253, dopo un primo momento che andava egregiamente (dopo la sostituzione di bobina, carburatore, tubetto e aggiornamento) mi ha iniziato a dare dei vuoti al minimo e a spegnersi da sola, inspiegabilmente (come a te), il tutto è andato a peggiorare sempre più fino ad arrivare a dei momenti che proprio si spegneva per mancanza di miscela anche a regimi medi. Diagnosi: carburatore at12 di pochi mesi con guarnizione superiore scoppiata, ma la cosa sconcertante è stato il materiale utilizzato su questi "ultimi gioielli della tecnologia" per le membrane, avrei voluto farci una foto   , sembra pellicola trasparente di tipo alimentare . Per scusarsi il rivenditore mi ha riordinato l'intero carburatore, sempre at12, e per ora va. Tanto per la cronaca sono quindi al terzo carburatore di questa motosega, cambiano i numeri delle versioni, ma resta la desolante scritta "made in china". E ho anche una 562xp con problemi analoghi all'avviamento a caldo (tra l'altro peggiorati con l'ultimo aggiornamento). Per ora non cambio la 2253 giusto perché nel frattempo gli ho ricambiato la bobina che si era bruciata e già che c'ero ho sostituito il cilindro che non era di un bel colore (d'altronde, usandola quotidianamente di ore di lavoro ne ha fatto), pompa olio, vite senza fine, tubetti, sfiati, marmitta che si era dissaldata e freno catena (l'unica cosa che ho rotto io). Insomma un bollettino di guerra, però adesso è come nuova ......ma al prossimo problema

Guarda, non ti dico la voglia di tirarla in una riva..

Non riesco a capire per quale motivo ci sono tante persone che non hanno avuto problemi, io non riesco proprio a farmela andare bene, e preciso che non ho mai avuto problemi con tutte le altre mts a carburatore normale che ho, come ho avuto con questa..
Cmq anch'io durante il lavoro mi imbatto in vuoti anomali magari tra un taglio e l'altro, una macchina fastidiosissima..
E' da un pò che mi scervello su come liberarmene, quasi quasi faccio una permuta per un modello echo perchè l'ho comprata da un rivenditore che tratta echo e jonsered..
L'ho pagata 750€ a marzo del 2015, non credevo fosse così sfortunata..

SCIROKKO87 ha scritto:Guarda, non ti dico la voglia di tirarla in una riva..

Ehhh... è proprio così che ho rotto il freno catena

Guarda, a mio parere sono difetti "intrinsechi" di queste motoseghe, chi più chi meno, ma chi le usa assiduamente ci si trova a scontrarsi, almeno da ciò che ho potuto vedere in questi anni, le noie ai professionisti delle mie parti prima o poi sono venute fuori e tutti hanno dovuto tribolare. Solo qualche privato si salva, per esempio, mio cugino, con una 550xp carburatore at2 per i suoi 150q l'anno ci fa meno caso, ma per un professionista l'affidabilità è tutto, e un anno, o nei casi peggiori pochi mesi senza noie sono troppo brevi per poterci sorvolare, tanto più che più passa il tempo più i problemi si sommano. Peccato, veramente, perché quando va è una bomba, bilanciata eccellentemente.

Si, anche secondo me è il miglior 50ino quando non rompe..
Però non è possibile che non riescano a risolvere questi tipi di problemi in un modello professionale, sarei curioso di smontare una 2253 nuova e vedere le modifiche che hanno apportato o no..
Sono sempre sul chi va là quando la porto nel bosco, infatti mi porto dietro anche una 39.39 per eventuali noie..

piccolo aggiornamento, oggi ho finito di tirare su delle acacie e bionandole, alla fine del primo pieno della 2253 non c'è più stato modo di riavviarla, l'ho cacciata in terra ed ora la porto in negozio..
Meno male che avevo la vecchia 350 dietro!!

@SCIROKKO87, per puro caso, leggi l'altro topic in cui ho appena finito di scriverti.

a me la 2253 non lo ha fatto mai... ogni tanto a caldo per farla partire ti fa morire, ma prima o poi parte (ed è curioso perchè ci sono tante motoseghe da quattro soldi cinesi, e parlo per esperienza, che partono sempre al primo strappo di corda, calde o fredde che siano...incredibile!... discorso diverso sulle ripartenze a caldo in casa Jonsered potrei farlo per la 2055, ma è un altro discorso quello)....
Sui vuoti di potenza durante il lavoro io non ne ho mai sentito uno sinceramente gira sempre con la stessa grinta e gira per girare, il regime di fuga non lo dichiarano più ormai ma siamo oltre i 14.500 (misurato con contagiri elettronico)

Centauro60 ha scritto: Peccato, veramente, perché quando va è una bomba, bilanciata eccellentemente.

ecco, sul bilanciamento farei un appunto, la utilizzo spesso in tandem con la 2149 (quindi vecchia tecnologia, motore 90° rispetto alla barra) a sentirle in mano ed in uso la 2149 sembra più leggera di almeno un kg... un giorno per curiosità ho preso una bilancia dinamometrica e le ho pesate, entrambe con i pieni e barre da 18"... solo 2 etti di differenza a favore della 2149 (6,2 kg contro i 6 netti di quest'ultima se non ricordo male)... ecco direi che qui non ci siamo ed è stato fatto un passo indietro mio avviso...

Stepmeister ha scritto:@SCIROKKO87, per puro caso, leggi l'altro topic in cui ho appena finito di scriverti.

grazie mille, penso che lo contatterò in privato per non aprire altri topic se volete...