Carburante alternativo al petrolio

Ciao a tutti, è il mio primo post quindi se ho sbagliato sezione prego di spostare/cancellare, mi scuso in partenza.

Ho una motozappa Cotiemme con motore a petrolio e avviamento a benzina.

Faccio sempre più fatica a trovare il petrolio.

Chiedevo qui a qualche meccanico esperto, come si potrebbe creare una miscela alternativa, che oltre a funzionare non dia problemi di affidabilità.

Leggendo in rete si trovano testimonianza di gente che ha provato miscele di benzina/gasolio in parti 60%/40%, ma non avendo esperienze in materia non vorrei fare danni.

Quello che vorrei evitare è apportare qualunque tipo di modifica al motore, quindi trovare un carburante alternativo e basta.

Grazie 1000 a chi vorrà darmi un supporto.  

benvenuto nel forum.
ho spostato nella sezione adatta.

so, ma non ho esperienza diretta, che il mio vicino usa il kerosene, quello delle stufe.

ciao grazie

Puoi usare tranquillamente il kerosene con aggiunta di un 5% di olio da miscela minerale (quello per i motori 2 tempi).

Perdonami ma trovo che l'aggiunta di olio non abbia senso.

Potrebbe averlo se lo utilizzassi aggiunto al cherosene come fosse un additivo per alimentare un motore diesel nel caso volessi replicare le proprietà lubrificanti del gasolio a tutela del sistema di alimentazione (pompe, iniettori,...), ma su un motore 4 tempi ad accensione comandata è controproducente avere olio in camera di combustione.

Sarebbe invece utile capire se il cherosene da riscaldamento garantisce il valore minimo di ottano previsto all'epoca per il cherosene destinato ai motori agricoli, maggiore o uguale a 32.
In tal caso si può utilizzare senza problemi, altrimenti il motore sarà limitato nella potenza massima erogabile pena l'innescarsi fenomeni di detonazione in camera di combustione.
Peccato solo che il cherosene tipicamente non sia testato per numero di ottano ma per il numero di cetano, quindi il dato è di difficile reperibilità e non resterà che semplicemente provare il motore come si comporta.

L'argomento è interessante.

Molti di quei motori avevano sia una versione benzina/petrolio che quella solo benzina.
L'unica caratteristica tecnica che preclude il funzionamento esclusivamente a benzina è eventualmente un'alettatura di raffreddamento del cilindro sottodimensionata perchè ottimizzata per l'utilizzo del cherosene, ma non tutti i motori presentano quell'accorgimento tecnico.
Talvolta il rapporto di compressione è più basso (di quanto già non lo fosse...) rispetto alla versione benzina, ma quello non è un problema; la candela di accensione è più calda, il getto del massimo è poco più grande.
Quindi se il sistema di raffreddamento non è sottodimensionato, con un piccolo intervento a candela e a carburatore, si potrebbe utilizzare il motore tranquillamente a benzina.

Immagino che le miscele benzina/gasolio non facciano altro che contenere le temperature in camera di combustione durante il funzionamento del motore. A quanto si è letto anche su questo forum sembrerebbero funzionare.

il mio suggerimento del kerosene con olio al 5% deriva da anni di esperienza sul campo, ho moltissimi clienti che fanno (o facevano visto che per fortuna i motori a petrolio si stanno estinguendo) in questo modo e sono sempre risultati soddisfatti, anche il kerosene puro andrebbe bene ma su alcuni motori come i Condor o il Lombardini piu vecchi tipo LA82 che hanno le guide valvola in ghisa ricavate nella testa risulta "secco" e tende a prendere gioco la valvola. I Lombardini tipo LAP490 hanno le guide valvole in materiali migliori e tollerano anche il kerosene puro.
Il motore a 2 tempi come sai è sempre un motore ad accensione comandata e l'olio lubrificante non resta certo tutto nella camera di manovella ma viene bruciato in camera di combustione, è certo una combustione meno pulita ma "necessaria", stessa cosa per il kerosene + olio si usa per lubrificare le sedi valvola come faceva il petrolio.
Questi sono solo consigli ovviamente non voglio insegnare ne obbligare nessuno a fare così.

Se per le miscele benzina-gasolio riconosco un senso logico nel loro utilizzo, nella spiegazione del cherosene "secco" invece no.

Cherosene per motori, per illuminazione, per riscaldamento, e pure quello aeronautico, hanno caratteristiche analoghe che li rendono di fatto lo stesso combustibile; la differenza più rilevante è che per quello destinato ai motori alternativi fosse aumentato il numero di ottano attraverso l'aggiunta di additivi come il piompo tetraetile, non richiesto invece nelle altre applicazioni. Questo è comunque legato esclusivamente alle proprietà antidetonanti del cherosene perchè per le altre caratteristiche non ci sono differenze così significative che possano precluderne il loro utilizzo nel motore, che sarà al massimo limitato nella potenza erogabile a causa del più basso numero di ottano.

https://books.google.it/books?id=rZU5kEeKOEMC&pg=RA1-PA2383&lpg=RA1-PA2383&dq=cherosene+zolfo+agricolo&source=bl&ots=Sv6W6A-mIB&sig=dYmvbTOzM1RFjHOmHZQ486mg8EE&hl=it&ei=GmW7SsLmOZjUmgPdpsy6DQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1#v=onepage&q=cherosene%20zolfo%20agricolo&f=false


Se anche esistesse il problema meccanico da te citato la soluzione sono gli olii additivi a base di potassio sviluppati per le auto d'epoca (afflitte dalla scomparsa della benzina "rossa") e quelle automobili problematiche nell'alimentazione a gpl che hanno appunto problemi sulle valvole legate alla "secchezza" del carburante gassoso e alle temperature più elevate sviluppate in camera di combustione.

Personalmente non metterei un olio 2t sperando possa fare, e bene, un lavoro totalmente diverso dal suo; poi come sostieni tu ognuno è libero di fare come meglio crede.

IlFaco ha scritto:Se per le miscele benzina-gasolio riconosco un senso logico nel loro utilizzo

Ecco, rimanendo su questa soluzione, che per ragioni di praticità è la più auspicabile (per me), una ragionevole miscela benzina/gasolio quale potrebbe essere, per fare una prova(*)?

(*) Dove per prova non intendo solo l'accensione, ma anche il sottosforzo, diciamo un'attività di circa 2h.

Grazie 1000

Uno dei motori Cotiemme piu diffusi è stato sicuramente il CA 340 o il suo gemello di alesaggio minore CA295, questi motori venivano montati di serie da molte aziende soprattutto Carraro sui famosi "Carrarino" ma anche da Goldoni sulla serie "Uno", il serbatoio era in plastica diviso in due scompartimenti e con due tappi, le versioni solo benzina usavano lo scomparto piu piccolo come riserva, mentre invece esisteva una versione che si chiamava CA 340 K dove la k sta proprio per Kerosene, avevano la presa d'aria dietro la puleggia d'avviamento di dimensioni ridotte e una taratura diversa del carburatore, anche per questo consigliavo di usare kerosene visto che questi modelli hanno già le sedi valvola sinterizzate e adatte a benzine senza piombo e carburanti "secchi". Personalmente non userei mai gasolio mixato con benzina.

Mardot ha scritto:

IlFaco ha scritto:Se per le miscele benzina-gasolio riconosco un senso logico nel loro utilizzo

Ecco, rimanendo su questa soluzione, che per ragioni di praticità è la più auspicabile (per me), una ragionevole miscela benzina/gasolio quale potrebbe essere, per fare una prova(*)?

(*) Dove per prova non intendo solo l'accensione, ma anche il sottosforzo, diciamo un'attività di circa 2h.

Grazie 1000

https://lamotosega.forumattivo.com/t18146-motore-cotiemme-ca-340

Parti da 50/50 e poi valuti; magari cerchi di scendere con la percentuale di gasolio fino al limite che ti consente di mantenere le temperature nella norma.

Fosse per me proverei cherosene da riscaldamento ed eventualmente lo taglierei con della benzina o un additivo per aumentarne il numero di ottano; però capisco che il cherosene non sia a buon mercato.