Lavoretti...

Certo lo metterò. Mi puoi dare il link della discussione?
Grazie Falcetto. Mi fa pacere che apprezzi il mio lavoro. Ho davvero molto da imparare da te.
Saluti
Simone

simone.cc94 ha scritto:Certo lo metterò. Mi puoi dare il link della discussione?
Saluti
Simone

Vai in cerca e scrivi estrattori ti esce la pagina
Ciao nitro

Trovato e postato
Saluti
Simone

Grazie a nome di tutti hai dato anche una spiegazione esaustiva
Ciao nitro

Grazie a voi per il supporto e per il lavoro che fate sul forum. É davvero un piacere aiutare ed essere aiutati. Grazie al forum sto imparando molte cose che utilizzo nel mio lavoro che secondo me é bello e allettante.
Saluti
Simone

Sto realizzando una scala di servizio senza molte pretese estetiche per raggiungere piu' velocemente il campo sotto casa , ho approfittato per inaugurare barra e catena per taglio lungo vena e con due acacie abbattute sul posto ho fatto i montanti e i gradini .
Ho applicato due bolle alla motosega per cercare di tagliare in piano il montante dove appoggia lo scalino, mi ha velocizzato e reso il lavoro molto piu' preciso.

https://photos.app.goo.gl/VtSfblKkQB2Wq6Or2

Bel lavoro funzionale , il sistema delle livelle niente male
Ciao nitro

Complimenti, un esempio del classico ingegno della gente dei boschi.

Intanto ringrazio tutti ,
aggiungo che ho spesso difficoltà , specie con alberi di grosso diametro a fare il taglio di direzione e di abbattimento in piano nei due sensi , quindi ho fatto la stessa cosa con la motosega piu' grossa applicando due livelle.
Mi evita di fare le correzzioni ai tagli con risparmio di tempo e perche' no pure di benzina...
Magari sono solo io che ho questa difficoltà , sono molto alto e con motoseghe pesanti faccio fatica a lavorare di fino in basso.
Sicuramente farà sorridere gli abbattitori esperti, ma credo che se predisponessero le motoseghe con un sistema volante ( magari usando delle calamite potenti ) per applicare le due bolle quando si fà la tacca di abbattimento sarebbe utile e apprezzato come accessorio.
Ad alti giri la bolla d"aria non si vede piu' ma " l'attacco " del taglio viene iniziato in maniera perfetta, poi basta decellerare ogni tanto per controllare il livello.

Non so se qualcosa del genere possa essere utile.

https://www.stihl.it/Prodotti-STIHL/Motoseghe/Accessori-per-motoseghe-e-sramatori/22665-1541/Laser-2-in-1.aspx

Molto interessante
Ciao nitro

bell'aggeggio...
Ma quel dispositivo mi sembra che si utilizzi per orientare la tacca di direzione . In quel senso per fortuna se serve sono preciso , lascio comunque del margine per poi poter fare delle piccole correzzioni alla tacca.
Il discorso che facevo era riferito alla soluzione per risolvere la difficoltà di fare i tagli correttamente, rispettando i " piani " in orizzontale e conseguentemente le misure della cerniera .
Sbagliare la cerniera non so se vi e' mai capitato...

bel lavoro, fissa bene il tronco in modo che non ruoti

Buonasera a tutti, chiedo scusa se vi importuno.
Avrei bisogno di parlare con l' utente psq a proposito della riparazione caldaia, dal momento che ce l' ho uguale e con identici problemi.
Stavo facendo una ricerca in rete e mi sono imbattuto qui tra voi... potete aiutarmi in qualche modo? Grazie in anticipo.

Gli mando un MP e lo invito a mettersi in contatto con te. Benvenuto nel Forum.
Dan

Buongiorno AX77
Prova a dirmi il problema e vedo se riesco a risponderti

Buonasera e grazie anzitutto!
Io di motoseghe non ci capisco un granche pur vivendo in campagna... però da simil-elettronico, se posso dare una mano a qualcuno, volentieri

PSQ: probabilmente si, potresti essermi assai utile.
Ho una caldaia gemella della tua, solo leggermente più grande (in larghezza, dalle foto direi che la profondità della camera di combustione è identica alla tua). Ovviamente identici problemi: credo di essermi stancato di rifare il "bruciatore" di inox ogni anno (non me lo fanno gratis e si danneggia dopo due mesi), senza contare il discorso degli scambiatori di calore sul fondo caldaia che rifarò quando possibile (li ho protetti con del refrattario venduto in lastre, sono comunque danneggiati).
Volevo chiederti se, cortesemente, potresti girarmi (eventualmente dimmi quanto ti devo) i disegni degli stampi che ti sei fatto tu per culla refrattaria e fondo fessurato per la fiamma.
Ci sarebbe anche da aggiungere che, avendo la ditta chiuso i battenti, sarebbe da valutare l' idea di rendere disponibili i refrattari su qualche sito di vendite online: forse hai già valutato la cosa, non lo so, però penso che siamo in tanti ad avere quel problema...
Ancora grazie!!!

Ale

Purtroppo non ho fatto nessun disegno. Ho preso le misure e fatto il lavoro sul momento. Come avrai potuto vedere sono intervenuto due volte: la prima, durante la quale ripristinai anche gli scambiatori a secco e la seconda in cui rifeci solo i refrattari. Il motivo per cui si rese necessario un secondo ripristino fu l'allargarsi della fessura attraverso cui passa la fiamma. L'avevo realizzata direttamente nel blocco di calcestruzzo senza prevedere la possibilità che si potesse consumare.



Come puoi vedere la fessura era realizzata con un rettangolo di polistirolo a perdere, così come le cavità per il passaggio dell'aria secondaria fatte in tubi di plastica che fonderanno alla prima accensione.

Il secondo ripristino l'ho fatto non gettando direttamente in caldaia ma in cassette di legno perchè avevo notato che il primo refrattario si era crepato nel mezzo. Così ho fatto due semi metà. In questo caso la fessura è ottenuta con due tavelline refrattarie che possono essere sostituite per ripristinare le dimensioni originale della fessura



Per contro questo metodo di gettare in cassette ha il grosso contro della difficoltà nel poi calare quei pesanti blocchi in uno spazio così angusto e senza margine di manovra.

In definitiva il consiglio che ti do è di fare la culla refrattaria in cassetta (prima salda nuovi scambiatori se necessario)



La culla va poi infilata dal basso



Poi passi al refrattario sopra. Foderi con cartone il perimetro del blocco in refrattario in modo che rimangano almeno 5 mm tra le lamiere d'acciaio della caldaia ed il calcestruzzo. Crei le cavità con i tubi e lo spazio per la fessura con il polistirolo. Sempre con il polistirolo ti consiglio di creare anche lo spazio per le due tavelline refrattatrie.
Inoltre predisponi un cartoncino che divida per lungo il blocco in refrattario. Eviterà di spaccarsi con le dilatazioni termiche.

Il calcestruzzo va creato con cemento alluminoso e inerte lavato a granuolmetria variabile. Per fare la culla ed i refrattari servono due sacchetti da 25kg.
Io ho preparato il calcestruzzo dosando in volume circa 50% cemento ed inerte.
Va fatto il più asciutto possibile e mescolato poco per non fargli inglobare aria.
Dopo il getto andrebbe vibrato. Io l'ho battuto delicatamente.

Ciao psq,
scusa se io rispondo sempre tardi, il fatto è che in questo periodo sto finendo di riverniciare il portone di casa: l' imprevisto caldaia mi ha preso completamente impreparato.

Ascolterò certamente il tuo consiglio, e con ogni probabilità procederò in due passi: per prima cosa prenderò del refrattario pronto per una riparazione di emergenza che mi consenta di accendere la caldaia per un mesetto circa.
Nel frattempo preparerò un paio di cassette: una per il getto della culla refrattaria, l' altro per la base del vano legna.
Non comincerò il lavoro prima di metà settimana: penso che ti scriverò qua nel forum pubblico.
Per ora non posso che ringraziarti!!!

Ale

Ciao psq, scusa il ritardo con cui rispondo. Ho finito da poco come puoi notare dalle foto