Curiosità meteo.

peppone ha scritto:se non ho capito male è il principio del camino: l'aria fredda richiama a sè l'aria calda...

Esattamente,c'è una forza d'attrazione da nord e una spinta da sud

ok: ma questa forza d'attrazione non è dovuta al magnetismo terrestre, bensì al principio del camino?

peppone ha scritto:ok: ma questa forza d'attrazione non è dovuta al magnetismo terrestre, bensì al principio del camino?

No,il magnetismo terrestre non centra nulla,il vortice polare con la sua vivacità fa le veci di un aspirapolvere,risucchia verso lui aria calda dai tropici e rispinge in questo caso fra Stati Uniti e Europa orientale aria fredda verso i tropici,insomma è il classico scambio di meridiani,aria calda in risalita alle latitudini nordiche e aria fredda che scende alle latitudini meridionali,noi stiamo nel mezzo e ci becchiamo questa risalita di aria calda verso nord,diciamo il principio del camino,in più al nord ovest c'è anche un fattore favonico (il vento caldo delle Alpi) che gioca a favore alla risalita delle temperature

Oggi parliamo di un'era della nostra Terra,il Pliocene il passato per capire il futuro.

Iniziamo col dire che stiamo parlano del clima terrestre compreso fra 5,5 milioni e i 2 milioni di anni fa,l'energia solare che allora colpiva il nostro pianeta è pressochè uguale a quella di oggi,anche l'atmosfera era uguale a oggi con una curiosità,l'anidride carbonica di allora è alle stesse quantità di oggi,flora e fauna molto simili alle attuali,e posizione dei continenti non molto distanti dalla posizione odierna circa 70 km dfi differenza,le 2 Americhe erano gia collegate assieme dall'istmo di Panama proprio come oggi,la nostra Italia era frammentata,c'erano già le prime Alpi e la dorsale Appenninica,mancava totalmente la pianura padana,al posto suo il mare Adriatico si spingeva fin dove ora si trova Torino,poi col passare degli anni i detriti portati dai fiumi alpini e la spinta tettonica del continente africano sotto quello euroasiatico ha innalzato il fondo marino adriatico ed ecco che è nata la pianura padana,ma qua siamo lontani dall'era ora presa in considerazione.Come si presentava allora il clima a quell'epoca rispetto ad oggi,iniziamo col dire che c'era un pianeta più caldo di quello attuale anche di +3/5° rispetto ad oggi,i poli che allora erano senza ghiacci avevano in media +10/15° facendo il paragone diremmo che se facessimo un viaggio nel tempo scegliendo come data Natale di 3 milioni di anni fa e luogo del centro Italia troveremo circa +27°,il livello del mare è di circa 25mt più alto di quello di oggi e nel nostro emisfero non ci sarebbe neppure l'ombra di un ghiacciaio.La flora che attualmente conosciamo nel nostro territorio mediterraneo a quell'epoca si troverebbe a 2000km più a nord di oggi (+o- in Scandinavia).La fauna era diversa o meglio non è quella che vediamo oggi nei nostri paesaggi,in America del nord c'erano Cammelli,rinoceronti,bradipi emigrati dall'America del sud quando si unì a quella del nord,tutto questo perchè anche il clima dell'America del nord era simile a quella del sud,in Europa troviamo tigri dai denti a sciabola,iene,elefanti e questo anche in Asia,insomma un capovolgimento,animali che oggi vediamo vivere in zone più calde all'epoca erano anche a casa nostra,alcune specie poi si sono estinte per cambiamenti climatici o per selezione naturale,l'uomo era ancora una scimmia,ma come potete notare il pianeta era ben caldo anche senza l'influenza umana,ecco il perchè del sottotitolo il passato per capire il futuro,la domanda che ci poniamo,rivivremo il clima di allora oppure no?Il tutto ora è al vaglio di studi,stiamo si attraversando un periodo decisamente più caldo di un secolo fa,a volte si sale di qualche grado,altre volte c'è una certa stabilità altre volte si scende di mezzo grado,insomma siamo davanti a tanti bivi e dobbiamo capire quale sarà la strada che prenderà il nostro pianeta con o senza di noi,ma dobbiamo guardare anche il nostro Sole,anche lui va avanti con la sua età,siamo a circa metà strada della sua vita e qualche cosa nella sua composizione potrebbe variare e con lui anche il clima del nostro pianeta,cambiano anche le eruzioni,sono una grande importanza sul clima terrestre i vulcani,anche gli oceani e le loro correnti fredde/calde,ovviamente negli ultimi 150 anni ci si è messo anche l'uomo e i suoi capricci a modificare il clima magari non proprio in scala mondiale ma zonale di certo,si perchè oggi parliamo di temperature più alte rispetto anche a 40 anni fa ma sono cresciute anche le nostre città e città è uguale a isola di calore,cemento/asfalto fanno aumentare il calore che riceve il nostro pianeta e ne disperde molto meno che un bosco,meno boschi e più aree coltivate,sempre più calore ricevuto dal terreno nudo e meno disperso durante la notte,oceani più caldi (anche se al momento l'Atlantico sembra avere una tendenza al ribasso) maggiore evaporazione,maggior copertura nuvolosa meno calore disperso (effetto serra),ecco perchè io sono sempre cauto nello dare notizie catastrofiche senza prima valutare,il nostro pianeta a parecchi anni sulle spalle,ne ha viste di tutti i colori,freddo,caldo,catastrofi interne e provenienti dallo spazio,con o senza di noi ha fatto i suoi cambiamenti,siamo noi che non riusciamo a stargli dietro e vogliamo cambiarlo a nostro piacimento,ma lui ci insegna e ci lascia anche un libro aperto per studiarlo e capire come dobbiamo agire senza agredire la nostra casa (Gaia)ci ha lasciato i fossili di quell'epoca,su di loro abbiamo condotto studi e imparato a conoscere gli animali che popolavano la nostra Italia milioni di anni fa,ci ha lasciato foreste fossili per capire con lo studio dei carotaggi il clima di quell'Epoca e qui mi rifaccio alla foresta fossile di Dunarobba (Umbria)insomma tirando le conclusioni,impariamo dal passato per capire il nostro futuro e vivremo meglio in armonia con la nostra astronave Terra in viaggio nel cosmo

interessantissimo. grazie davide

interessante.....devo proprio fare un salto alla foresta fossile......pensare che dista da dove abito solo 3 km e non ci sono mai stato.....

maxi ha scritto: interessante.....devo proprio fare un salto alla foresta fossile......pensare che dista da dove abito solo 3 km e non ci sono mai stato.....

Vai Maxi,è un'occasione unica anche per i tuoi bimbi,se venivi nel 2007 a maggio mi vedevi durante il convegno sul clima del Pliocene

magari il figlio ha 4 anni troppo piccolo......

Nelle Plains (pianure degli Stati uniti tra Alabama,Arkansas,Mississipi e Oklahoma è ripartita la stagione dei grandi temporali con tornado,l'altro ieri queste zono sono state investite da una violenta tempesta,forti temporali hanno investito alcune località,carichi di vento forte,formazione tornadiche e moltissimi fulmini hanno fatto 17 vittime e per puro miracolo è stata risparmiata una scuola con 650 bambini,ogni anno queste zone degli U.S.A. sono investiti da queste tempeste per il forte contrasto di aria calda proveniente dal Messico e aria fredda in arrivo dal nord,zona dei grandi laghi e Canada,gli Stati Uniti non hanno barriere naturali e il grande nord spesso si incontra con l'aria in arrivo dal sud,qui ne scaturisce un enorme energia in grado di sviluppare supercelle temporalesche con formazioni tornadiche,esiste però una notevole informazione e un servizio tempestivo d'allarme che fa evitare molte più vittime,anche le TV puntano i riflettori su queste pertubazioni con bollettini continui

Ecco una curiosità meteo per tutti voi:

Dimmi che colore sei e scoprirò l'identità del temporale,la domanda è posta a noi osservatori che osserviamo il colore dei fulmini,si perchè i fulmini a seconda dell'atmosfera che li circonda sono di colori diversi,ecco la lista e la spiegazione su cosa potrà accadere,è un ottimo metodo che potrete imparare ad osservare e fare una piccola previsione sull'andamento che prenderà il temporale:

Biancastro: Aria molto secca e quasi assenza di pioggia,possono provocare incendi se arrivano al suolo
Azzurro: Grandine in arrivo
Rossastro: Pioggia intensa in arrivo

Mi raccomando nell'osservarli tenete presente le regole scritte sull'argomento Fulmini come difenderci,ecco qua una piccola curiosità che voi tutti potete imparare

bello! grazie davide

Veramente interessante!!

Quando al mattino vedete queste nubi:



Questi sono gli Altocumuli Castellani,si chiamano così perchè la sommità richiama un pò i merletti delle torri dei castelli,bene dicevo quando al mattino si presentano queste nubi vorrà dire che al pomeriggio arriverà sicuramente un temporale,non necessariamente nella vostra località ma tutta l'atmosfera della vostra zona è instabile e la percentuale temporali è alta,ecco un'altra chiave di lettura che la natura da,impariamo a leggerla,nella vita moderna la quotidianità stressante e veloce ci ha fatto dimenticare comme si legge la natura,lei ha sempre qualcosa da dirci

Spero di non essere OT: c'è modo di recuperare le immagini del radar dell'enorme temporale, con anchetromba d'aria, del 13 luglio scorso?
Qui nel biellese è stato devastante con anche una casa parzialmente abbattura, purtroppo me lo sono perso perché ero in servizio (proprio per far fronte ai suoi danni) e vorrei vedere cosa diceva il radar.
Grazie mille

Poseidon X6 ha scritto:Spero di non essere OT: c'è modo di recuperare le immagini del radar dell'enorme temporale, con anchetromba d'aria, del 13 luglio scorso?
Qui nel biellese è stato devastante con anche una casa parzialmente abbattura, purtroppo me lo sono perso perché ero in servizio (proprio per far fronte ai suoi danni) e vorrei vedere cosa diceva il radar.
Grazie mille

Appena ho tempo ti posto l'immagine radar

Eccoti l'immagine radar della cella temporalesca in questione,c'era si una rotazione ma bisogna vedere se al suo interno ci sia stato il tornado (tromba d'aria da noi) oppure si sia trattato di downburst,i danni visibilmente come erano,se tromba d'aria le piante sono spesso troncate a metà e si nota una certa rotazione,anche i cartelli stradali si nota una certa piega a rotazione,se downburst cadute di alberi nella stessa direzione,danni dritti nelaa direzione del vento,spesso si fanno confusione sui 2 fenomeni e per comodità si parla solo di tromba d'aria questo in gergo giornalistico ma non in meteorologia,prima si valuta la visibilità dei danni poi si stabilisce il fenomeno che li ha provocati,ma ecco l'immagine,quella segnata dal contorno rosso è la cella,il contorno nero è dove si stava verificando il fenomeno più intenso:

Ti ringrazio molto!
Purtroppo non ho avuto visuale sull'evento, che è pure successo mentre stavo guardando "Stormchasers" Fuori dalla finestra c'erano delle shelf cloud e si vedeva un fiume di nuvole che correva nella medesima direzione (nord) e sembra fosse diventata notte; dove ero io pioggia assente. Poi è suonato il cellulare e sono dovuto correre in caserma: a 5km in linea d'aria, da dove ero io stava sradicando di tutto, addirittura una casa ha avuto un cedimento in un muro
I danni hanno seguito una striscia di circa 8km abbastanza sottile. Le piante le ho viste quasi tutte sradicate e non spezzate...

Poseidon X6 ha scritto:Ti ringrazio molto!
Purtroppo non ho avuto visuale sull'evento, che è pure successo mentre stavo guardando "Stormchasers" Fuori dalla finestra c'erano delle shelf cloud e si vedeva un fiume di nuvole che correva nella medesima direzione (nord) e sembra fosse diventata notte; dove ero io pioggia assente. Poi è suonato il cellulare e sono dovuto correre in caserma: a 5km in linea d'aria, da dove ero io stava sradicando di tutto, addirittura una casa ha avuto un cedimento in un muro
I danni hanno seguito una striscia di circa 8km abbastanza sottile. Le piante le ho viste quasi tutte sradicate e non spezzate...

Molto probabilmente si è trattato di un downburst,anzi ne sono certo,ora sono andato a vedere delle immagini,tutti i danni solo lineari,niente tromba d'aria ma downburst,i danni sono ugualmente notevoli

Per chi ama osservare il cielo non sarà passato inosservato il fenomeno delle scie degli aerei....questa mattina molto ben visibile in molte parti dell'Italia,in particolare nel Nord ovest e in Sardegna ma avvistate bene anche nel Nord est.

Vi posto una foto catturata da meteosat.



Le scie le vediamo spesso direte voi,sì....ma quando persistono in cielo e faticano a dissolversi è segno che inizia ad aumentare l'umidità alle altezze superiori dell'atmosfera, in poche parole si stà preparando il campo per una perturbazione in arrivo...

Per le previsioni lascio la parola al nostro Davide....a tutti una buona giornata.

Come dice Araba le scie le vediamo quando in quota c'è aria umida e fresca,questo è un segnale che il tempo vuole voltare pagina dal bello al perturbato o anche solo variabile,senza l'incontro di aria fredda non vedremo nessuna scia bianca lasciata dagli aerei

In questa curiosità la meteo sposa la geologia e cosa nasce da questa unione? Un vulcano che erutta e una bella tempesta di fulmini,il perchè di tutto questo è subito spiegato,qua siamo in Islanda,il vulcano in questione è il Vatnajokul,i fumi e le ceneri calde salgono fino a 20000mt di quota,qua l'incontro di masse d'aria gelide formeranno la tempesta di fulmini "diciamo un temporale fatto in casa",ecco il video dello scorso 22 maggio 2011:



Buona visione

Cavolo quanta roba interessante che avete scritto su questo topic! Mi ci vorrebbero mesi per capire bene, forse, il tutto… Complimenti!

A tal proposito:

Araba Fenice ha scritto:Per chi ama osservare il cielo non sarà passato inosservato il fenomeno delle scie degli aerei....questa mattina molto ben visibile in molte parti dell'Italia,in particolare nel Nord ovest e in Sardegna ma avvistate bene anche nel Nord est.

Vi posto una foto catturata da meteosat.



Le scie le vediamo spesso direte voi,sì....ma quando persistono in cielo e faticano a dissolversi è segno che inizia ad aumentare l'umidità alle altezze superiori dell'atmosfera, in poche parole si stà preparando il campo per una perturbazione in arrivo...

Per le previsioni lascio la parola al nostro Davide....a tutti una buona giornata.

…dalle mie parti si sente spesso parlare di queste scie degli aerei non proprio “naturali”… Voi cosa ne dite? Vengono chiamate "scie chimiche". Semplice vapor acqueo o c’è qualche cosa di strano? Sapete niente? Qualche dubbio vi sorge a voi che ne capite qualche cosa?

JACI ha scritto:Cavolo quanta roba interessante che avete scritto su questo topic! Mi ci vorrebbero mesi per capire bene, forse, il tutto… Complimenti!

A tal proposito:

Araba Fenice ha scritto:Per chi ama osservare il cielo non sarà passato inosservato il fenomeno delle scie degli aerei....questa mattina molto ben visibile in molte parti dell'Italia,in particolare nel Nord ovest e in Sardegna ma avvistate bene anche nel Nord est.

Vi posto una foto catturata da meteosat.



Le scie le vediamo spesso direte voi,sì....ma quando persistono in cielo e faticano a dissolversi è segno che inizia ad aumentare l'umidità alle altezze superiori dell'atmosfera, in poche parole si stà preparando il campo per una perturbazione in arrivo...

Per le previsioni lascio la parola al nostro Davide....a tutti una buona giornata.

…dalle mie parti si sente spesso parlare di queste scie degli aerei non proprio “naturali”… Voi cosa ne dite? Vengono chiamate "scie chimiche". Semplice vapor acqueo o c’è qualche cosa di strano? Sapete niente? Qualche dubbio vi sorge a voi che ne capite qualche cosa?

Voglio sfatare questa diceria che le scie degli aerei sono chimiche è semplice vapor acqueo e si formano quando l'aereo passa in zone d'aria fredde,se passa dove c'è una massa d'aria calda le scie non si formano,niente agenti chimici dunque,è una storia che si porta avanti da anni ma è tutto falso state tranquilli

davide depaoli ha scritto:Voglio sfatare questa diceria che le scie degli aerei sono chimiche è semplice vapor acqueo e si formano quando l'aereo passa in zone d'aria fredde,se passa dove c'è una massa d'aria calda le scie non si formano,niente agenti chimici dunque,è una storia che si porta avanti da anni ma è tutto falso state tranquilli

Meglio cosi! Ovviamente le dicerie parlano di esperimenti militari e, in tal caso, non c'è da stupirsi se fossero fatti all'oscuro della popolazione! (purtroppo è capitato spesso)
Sono sicuro che se fosse, qualche cosa di strano l'avresti notata Davide (io no, ma tu si!), per cui sono un po' più sereno... grazie!

JACI ha scritto:

davide depaoli ha scritto:Voglio sfatare questa diceria che le scie degli aerei sono chimiche è semplice vapor acqueo e si formano quando l'aereo passa in zone d'aria fredde,se passa dove c'è una massa d'aria calda le scie non si formano,niente agenti chimici dunque,è una storia che si porta avanti da anni ma è tutto falso state tranquilli

Meglio cosi! Ovviamente le dicerie parlano di esperimenti militari e, in tal caso, non c'è da stupirsi se fossero fatti all'oscuro della popolazione! (purtroppo è capitato spesso)
Sono sicuro che se fosse, qualche cosa di strano l'avresti notata Davide (io no, ma tu si!), per cui sono un po' più sereno... grazie!

Niente manovre militari,sono aerei di linea che passano attraverso una massa d'aria fredda in quota,come era presente il giorno dell'immagine satellitare