ABBIGLIAMENTO ANTIINFORTUNISTICO - DPI- Parte 2

In quel caso ci dovrebbe essere il freno catena, comunque penso che la rete metallica un minino di protezione in quel senso la offre

Na paca de legne ha scritto:E se la lama della motosega ti rimbalza sulla visiera, questa ti protegge da tagli molto pericolosi per la salute?

poco

Buongiorno. Ho da poco preso una Husqvarna 550xp, la cui velocità catena è al 133% della potenza del motore, cioè direi a catena libera, a tutta manetta, arriva a 26,1 m/s (fonte: http://www.husqvarna.com/it/prodotti/motoseghe/550-xp/966648138/)
Sto cercando quindi di dotarmi di dpi adatti.
Io mi sto orientando sugli indumenti in classe 2, max velocità 24 m/s, pantaloni forma C, perché la classe 3 mi pare introvabile, e comunque a prezzi per me (boscaiolo della domenica) esorbitanti.
Vi chiedo: ma una motosoega come la 550, davvero si pianta su una gamba a 26,1 m/s? Oppure è un dato ipotetico, ma prima di arrivare alla gamba, ipotizzando di lasciare la manetta, la catena rallenta sotto i 24 m/s, protetti dalla classe 2?

Altra domanda: i pantaloni, come il casco forestale, li trovo fondamentali, ma ditemi sinceramente: giacca e guanti, ammesso di trovarli in classe 2, hanno senso?

Gli scarponi!!!!! sono fondamentali!
Poi vengono i pantaloni.
Giacca e guanti sinceramente....

Guanto (sinistro) e manicotto servono quando si usa la mts da potatura con una mano sola

il discorso della classe è riferito alla velocità della catena durante il taglio, quindi attorno al valore di giri alla max potenza, e soprattutto ad acceleratore rilasciato.
questo perchè si presuppone che l'infortunio avvenga in fase di fine taglio quando presumibilmente l'operatore ha già mollato il gas, a quanto pare è il caso più frequente.

non esiste nessun DPI di nessuna classe che ti protegga da una motosega 70cc professionale a tutto gas, la potenza del motore è tale che non si arresta a causa dei filamenti dell'indumento.
quindi... occhio e testa sempre.
la valutazione del rischio e la scelta dei DPI sono lasciati all'operatore entro certi margini.
con la tua motosega, abbigliamento di classe 2 va bene.

damiano78 ha scritto:Gli scarponi!!!!! sono fondamentali!

Giusto! A proposito. Meglio scarponi in pelle con stringhe, o stivali di gomma? Comunque classe 2
Descrivo l'ambiente. Bosco a nord castagno e robinia, qualche faggio, sottobosco di foglie secche, pochi rovi o altre piante. Molto, molto ripido, diciamo che difficilmente si riesce a camminare senza doversi attaccare agli alberi. Non lavoro mai sotto la pioggia, ma spesso su terreni umido.
Meglio appunto stivali o scarponi?
Io a occhio direi scarponi, che mi si muovono meno nei piedi
Che ne dite?

Senza dubbio. Scarponi.

La giacca la si usa per le potature. I guanti proteggono solo il dorso della mano. Per le motoseghe a impugnatura tradizionale il guanto anti taglio è solo il sinistro mentre per le potature la protezione anti taglio è su entrambi i dorsi delle mani, ovviamente in classe 0

Ok, Scarponi siano
Guanti: io ho trovato anche classe 1 e classe 2. Che senso avrebbe possedere pantaloni e altro in classe 2 e guanti in classe 0?
In effetti a seguire il tuo ragionamento (guanti antitaglio solo per le potature) io le potature le faccio per ora con una motoseghina makita a batteria, che forse nemmeno ci arriva a 16 ms (classe 0), e fra poco mi doterò di una 25 cc (non so a che velocità arrivino).

io ho solo specificato come sono i guanti, non te li stavo consigliando. I guanti con entrambi i dorsi antitaglio li fano in classe 0 perché sarebbe impossibile muovere le mani col dorso più spesso , per cui sarebbe ancora più pericoloso.

Quando rispondi ad un post appena sopra al tuo , non usare il tasto QUOTE ma il tasto POSTREPLY

Sai che non ho capito? Mi dici che i guanti che trovo in classe 2 hanno solo un dorso con la protezione antitaglio? Ad esempio:
http://www.efco.it/it/efco/guanti-professionali-antitaglio

Esatto. La mano destra, quella che tiene il calcio della motosega, non ha protezione anti taglio. Solo la sinistra

Ok, capito. Ma dimmi, un "mortale" da cosa lo dovrebbe capire? Io non l'ho letto da nessuna parte. A meno che non sia scritto nella norma, che però non saprei dove leggere.
Mi confermi quindi che NON esistono in commercio, di nessuna marca, guanti antitaglio classe 2 con entrambe le mani protette?
Porca miseria...

è per una questione di sicurezza : se metti il tessuto anti taglio sulla mano destra non riesci ad avere la mobilità che ti serve sulla mano destra con la quale devi accelerare e muovere il polso. Diventerebbe molto affaticante per quella mano il lavoro da svolgere. Considera che per sbatterti la barra della motosega (accelerata !) sulla mano destra è , credo, impossibile . Per cui , che io sappia, trovi solo guanti in classe 0 con entrambi i dorsi anti taglio

Sono d'accordo che con limpugnatura classica, mano destra sul gas, tagliare la mano destra è difficile; però io che sono mancino a volte capita di invertire L'impugnatura soprattutto nei tagli orizzontali o in posizioni scomode

Ma scusate, che io sappia ci sono i guanti antitaglio per mancini, con protezione sul dorso della mano destra, quasi per errore mi vendevano quelli, me ne sono accorto provandoli

Accrocchista ha scritto:
Mi confermi quindi che NON esistono in commercio, di nessuna marca, guanti antitaglio classe 2 con entrambe le mani protette?

On line qualcosa con protezione per entrambe le mani si trova, ma credo siano al massimo in classe 1. Cerca, ad esempio, guanti antitaglio Brumar.
Io ero partito con l'idea di prendere i guanti da usare per i lavori in pianta. Me li hanno sconsigliati in quanto scomodi per maneggiare moschettoni, corde, cordini e altro.
Mi sono orientato sui manicotti antitaglio Pfanner che hanno la protezione dal dorso delle mani fino ai gomiti. Sono in classe 1 ed hanno l'unico difetto di sfilarsi un po' verso la mano.
Io ho aggiunto le mollette per attaccarle all'indumento che indosso.

Fighi! Ma li usi senza guanti? Io ho trovato vicino a dove sto abbigliamento antitaglio della FOREVER (ditta famosa a torino per i materiali antincendio, estintori ecc), che ha anche uno spaccio, e che mi vende (con un po' di sconto rispetto al listino) sulla mia partita IVA: sono un architetto, e questi sono a tutti gli effetti dei dpi, quindi merce che posso comperare per lavoro.
Prenderò pantaloni classe 2 forma C, giacca in classe 2. Non roba figa come i pantaloni attillati Husqy (che però sono classe 1), ma i soliti tubi verdi con inserti arancioni:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiqvr_8vv7SAhUKbxQKHWWPAjkQFgguMAA&url=http%3A%2F%2Fwww.foreversrl.it%2Fcat18_abbigliam_file%2Fabbigliam18-pagine%2F15forest.pdf&usg=AFQjCNHqTW_YEP3d3YPiyNQJq5OvSJDCGg
Ma almeno sono tutti certificati classe 2, e costano relativamente poco.
I guanti li hanno in Classe 1, in realtà non ho capito se entrambi o solo il sinistro.
Appena li avrò fra le mani, vi faccio una piccola recensione.

Dipende dalle situazioni, quando salgo su resinose metto sempre dei guanti molto sottili che non mi creano problemi con l'attrezzatura.
Se invece intendi guanti antitaglio, non li metto perché questi manicotti proteggono anche il dorso delle mani proprio come i guanti.
Per i pantaloni, i modelli che stai valutando sono tra i pochi che offrono la protezione in categoria C su tutta la circonferenza della gamba.
In genere sono quasi tutti in categoria A.

Io ora mi arrampico con guanti direi simili ai tuoi. Sono abituato ad arrampicare in falesia (free climbing) senza guanti ovviamente, e già nell'avere dei guantini mi pare di perdere le presa. Ma una cosa è arrampicarsi sull'albero, un'altra tagliare. Magari proverò, una volta arrivato e assicurato a mani nude o quasi, ad indossare i guanti antitaglio tenuti legati all'imbrago. Usarli cioè solo per la fase di taglio, e toglierseli negli spostamenti, o meglio, toglierseli per le manovre di corda.

Ieri ho preso i miei primi scarponi antitaglio. Trattasi di Treemme, se qualcuno è curioso faccio una foto. Presi "usati" (ma praticamente nuovi) a 70 euro. Hanno suola tipo Vibram, e sono durissimi. Io credo sia IMPOSSIBILE arrampicarsi su un albero con quegli affari. Ma i boscaioli tree-climbers, usano gli scarponi antitaglio? Magari sempre e comunqe abbinati ai ramponi? L'altro giorno osservavo dei potatori professionisti che si muovevano su albero in un condominio, e sicuramente NON avevano ramponi. Non sono riuscito a capire se avevano calzature antitaglio, ma ho il sospetto di no.

Se vuoi c'è una sezione dove approfondire il discorso sui lavori in quota.
Gli scarponi anti taglio, avendo diversi strati, sono piuttosto rigidi in effetti. La caviglia non è molto mobile

Accrocchista ha scritto:Ieri ho preso i miei primi scarponi antitaglio. Trattasi di Treemme, se qualcuno è curioso faccio una foto. Presi "usati" (ma praticamente nuovi) a 70 euro. Hanno suola tipo Vibram, e sono durissimi. Io credo sia IMPOSSIBILE arrampicarsi su un albero con quegli affari.

A me una foto fa sempre piacere   si ha modo da capire il modello nel caso farai una recensione.
Da nuovi, se son scarponi tipo montagna, sono sempre duri. Per assurdo diventeranno come scarpe da ginnastica il giorno che dovrai buttarli. Io ho i rozer wood della Andrew e sembravano scarponi da sci la prima volta.
Comunque sono abituato da sempre agli scarponi e non ho avuto problemi ad usarli in pianta.

Accrocchista ha scritto: Ma i boscaioli tree-climbers, usano gli scarponi antitaglio? Magari sempre e comunqe abbinati ai ramponi? L'altro giorno osservavo dei potatori professionisti che si muovevano su albero in un condominio, e sicuramente NON avevano ramponi. Non sono riuscito a capire se avevano calzature antitaglio, ma ho il sospetto di no.

A livello legislativo non so che obblighi abbiano i tree climber professionisti.
Senza andare troppo OT, i ramponi andrebbero, o meglio, vanno usati solo nel caso che la pianta venga abbattuta completamente. In caso di sola potatura non si usano perché lasciano delle lacerazioni dannose.
Per quello che so io, di scarponi specifici per il tree climbing ce ne sono pochi.
La ditta Andrew ne produce e distribuisce un solo modello senza protezione antitaglio. http://www.andrewshoes.com/prodotti/it/wood/86/

La ditta Arbpro ne commercializza diversi modelli fatti costruire su loro specifiche.
Prodotto dalla Andrew, il Cervino che ha la protezione antitaglio http://www.arbpro.it/cervino-wood-di-andrew-2/?lang=it
Questo è il modello base senza l'antitaglio http://www.arbpro.it/climbing-boots-evo/?lang=it
Senza antitaglio, ma con incorporata la fettuccia (sistema Clip’n step up) dove ancorare il bloccante o la maniglia per la risalita  
http://www.arbpro.it/clipin/?lang=it
Nel sito gli altri modelli non riesco a trovarli, metto delle immagini trovate sul web.
Altro modello senza antitaglio con fettuccia


Modello senza antitaglio con fettuccia e sistema quick step per il montaggio dell'attrezzatura sulla parte interna degli scarponi


Modello cervino wood della Andrew con antitaglio e sistema quick step

gli scarponi migliori sono sempre quelli usati...

il climber che chiamo per i miei castagni ha gli Andrew rozes wood, dice che si trova molto bene ed a volte li usa pure per qualche camminata in montagna.

ciao volevo chiedere a qualcuno di voi se possiede o se ha avuto modo di provare i pantaloni con protezione per decespugliatore? conoscete qualche modello più economico rispetto ai più blasonati?

Non li ho mai provati ma mi sembra che la emak li venda e non costino tanto