Re: Abbruciamento ramaglie e norme

wildwildcat Lun Apr 27, 2020 7:01 pm

upupa ha scritto:a questo punto li facciamo degradare al sole, ... o li lasci accumulati in un angolo a farli marcire.

mah... io faccio così con le ramaglie residuali dei tagli, piccoli mucchi a marcire.... a dicembre o gennaio mi pareva cosa buona...
adesso non ne sono convinto perchè c'è già molto secco adesso se non piove un po' a luglio saranno cumuli di rami secchi
con enorme rischio di combustione.

belcanto Lun Apr 27, 2020 7:04 pm

Dalle mie parti vige la Legge Nazionale,gli Enti Locali stabiliscono i periodi di pericolo e istituiscono l'obbligo di comunicazione preventiva alla Forestale o ai VVFF per conoscere le ragioni del fumo ed evitare falsi interventi.

L'espressione contrordine compagni fu coniata da Giovannino Guareschi nel 1947
Tanto si deve alla storia

Roberto Volpi Lun Apr 27, 2020 7:56 pm

In Liguria funziona così..quando ci sono le condizioni ( tempo piovoso..assenza di vento..terreno libero...assenza di decreti di pericolosità ecc. ecc. ) si chiamano i C.C.F. fornendo i propri dati e la località prima di iniziare a bruciare.
Così se qualcuno chiama segnalando l’accensione di fuochi, loro sono già avvertiti e non intervengono. Se invece vengono chiamati e non hanno notizie precedenti arrivano e fanno il verbale anche se è tutto a posto, in quanto la mancata verbalizzazione configurerebbe il reato di omissione di atti d’ufficio e non possono nemmeno far finta di niente perché le chiamate sono registrate e vanno direttamente al centralino della sede centrale.

Comunque normalmente, fino a quando non arrivano i primi allarmi per gli incendi boschivi, si riesce sempre a trovare la finestra giusta per bruciare...ovviamente con tutte le precauzioni del caso.

A me sembra una cosa piuttosto semplice...

Roberto Volpi Mar Apr 28, 2020 11:12 am

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/foreste/revocato-stato-massima-pericolosita-incendi-boschivi-0

upupa Mer Apr 29, 2020 2:21 pm

stamattina presto sono salito di straforo , col favore delle tenebre, all'alba. il crinale è tutto secco. rischio che magari qualche lapillo portato dal vento trasformi tutto in un incendio dantesco. credo che momentaneamente rinuncerò al mio intento. aspetterò tempi migliori, se non ci sono altre alternative. grazie per i preziosi suggerimenti.

eugenio.bonac Mer Apr 29, 2020 5:01 pm

Saggia decisione, avresti potuto combinare un disastro e forse farci scappare anche un morto. Per esperienza quando prende la rivincita non lo fermi più.
Io mi comporto così: in primavera raccolgo dal mio bosco di castagne ramaglie e sterpaglia che ammucchio in piccole cataste da circa 1-2 metri cubi. Alla sommità di queste sistemo dei fogli di plastica, i sacchi neri della spazzatura vanno vene. In autunno aspetto una giornata di pioggia e accendo il fuoco. Essendo la legna molto secca brucia velocemente senza fare fumo, o quel poco che si forma si nasconde nella nebbiolina. Così nessuna favilla si può propagare e il tutto lo faccio nella massima sicurezza senza avvisare nessuno, in Lombardia non è prevista la segnalazione preventiva alle autorità.

Michelangelo1986 Gio Apr 30, 2020 10:59 am

In provincia di Parma c'è un n verde da chiamare che altro non è che i vigili del fuoco di Bologna li dai tutti i tuoi dati e ti dicono se si puo o no bruciare ed eventualmente quando.

Contenuto sponsorizzato