Re: COLTELLI

loker Ven Dic 09, 2016 4:01 pm

Grazie del suggerimento marzot
Mi pare di ricordare che ho un pezzo di tubo inox scarto di un lavoro precedente, ora lo cerco e poi faccio qualche prova.
Come legno ho disponibile dell'olivo, noce e mandorlo. Quale mi consigli?
Dopo o prima Devo trattare il legno con qualche prodotto tipo cera d'api per renderlo impermeabile ?
La resina la trovo in ferramenta?

Fokke Ven Dic 09, 2016 4:35 pm

Ma quale molto esperto... Considera che i coltelli Mora svedesi sono come il tuo coltello kaimano, hanno una "coda" corta. Secondo me non hai bisogno di accorciare la lama.

COLTELLI - Pagina 13 BrokenMorahandleandregroundblade

COLTELLI - Pagina 13 BrokenMorahandleandregroundblade

Un metodo tradizionale è scaldare la coda per bruciare un buco nel legno del manico. Scaldi la punta della coda con una torcia e il ferro arroventato si farà strada nel legno bruciandolo, ma fai attenzione a mantenere il resto della lama freddo altrimenti rovini la tempra. Una volta fatto il buco basta qualche martellata per fissare il manico per bene

video: https://www.youtube.com/watch?v=OhhU7tSq1mQ

Roberto1962 Dom Gen 15, 2017 5:25 pm

Buona sera, venerdì in mattinata sono passato dal mio amico Luigi e l'ho messo a conoscenza di un'idea che da un po' di tempo mi frullava in testa, farmi costruire da lui un coltello di grandi dimensioni da utilizzare nell'orto per svariati utilizzi (pulizia verdura, sarchiatura erbacce, ecc).
Detto fatto, ha rovistato in una cassetta nella quale teneva una vecchia roncola spezzata in punta, tagliata la zona crepa, si è seduto alla postazione di molatura e ha iniziato via via a darle la forma di un coltello, tenendola raffreddata in un secchio d'acqua per non compromettere la tempra dell'acciaio, anche se a sua detta non sarebbe stato neppure necessario dato che questo tipo di acciaio durante la lavorazione neppure si scaldava.
Data la forma grezza, ha poi cambiato varie postazioni di molatura da quella a grana grossa sino a quella più fine portando la lama del coltello a divenire quasi un bisturi.
A questo punto ha inserito i vari dischetti in cuoio del manico, contro battuto la ghiera che li tiene in posizione, una leggera molatura al cuoio del manico e per finire un bagno nella vernice anti aderente .
Che dire a lavoro finito non è poi così male e acciaio Rinaldi stupendo.
Lama da 23 cm mentre compreso il manico il coltello arriva a 35 cm.
Roberto
COLTELLI - Pagina 13 Wp_20122

marvinm Dom Gen 15, 2017 5:43 pm

Bello
Un Ka -bar nostrano!

Crono 574zz Dom Gen 15, 2017 6:21 pm

Complimenti per il coltellaccio ok capo

Questo non si farà riguardi a lavorare sodo. Alla prossima visita prova ad indagare sul tipo di acciaio utilizzato... sarebbe interessante scoprirlo fischio

Roberto1962 Dom Gen 15, 2017 6:56 pm

Luigi ha scelto di utilizzare questa roncola spezzata perché di acciaio antico a sua detta migliore di quello odierno, comunque indagherò.
Dimenticavo, uno spettacolo vedere scaturire dalle mani di Luigi questo coltello il quale fa sembrare tutto facile.
Roberto

Ghepardo Dom Gen 15, 2017 7:14 pm

pellegrinelli roberto ha scritto:Dimenticavo, uno spettacolo vedere scaturire dalle mani di Luigi questo coltello...

Hai scattato foto anche delle varie fasi di lavorazione?

Roberto1962 Dom Gen 15, 2017 7:18 pm

Durante le varie fasi di lavorazione avevo pensato di fare qualche foto o un video poi ho desistito pensando che questo é un'attrezzo particolare.
Roberto

nitro52 Dom Gen 15, 2017 7:41 pm

gran bel lavoro complimenti ok capo

peccato che non ci sono le fasi della lavorazione
ciao nitro

Crono 574zz Dom Gen 15, 2017 7:48 pm

pellegrinelli roberto ha scritto:Luigi ha scelto di utilizzare questa roncola spezzata perché di acciaio antico a sua detta migliore di quello odierno

Già questo mi conferma la sensazione che avevo affilando le roncole alla vecchia maniera e confrontandole con quelle recenti. ok capo

simmy106 Lun Mag 01, 2017 6:47 pm

Bellissimo i miei complimenti ok capo

rulof Dom Lug 02, 2017 8:40 am

Gran bel pezzo! Questo è quello che porto sempre con me in campagna COLTELLI - Pagina 13 20170710

simmy106 Mar Ago 29, 2017 7:07 pm

Ragazzi conoscete i coltelli "Mora" Svedesi? come sono e come sono fatti? con cura o molto dozzinali?

Jefry Mar Ago 29, 2017 8:23 pm

Son coltelli solitamente economici,adatti alla vita all'aria aperta e in campagna. Li trovo molto affilati,pratici e con impugnatura comoda,non resistenti come un full tang,ma possono dire la loro in tanti lavori. In una produzione industriale di questo tipo e a questo prezzi sicuramente le finiture son quel che sono...

simmy106 Gio Ago 31, 2017 7:06 pm

Si in effetti la costruzione dei manici sembra molto industriale..si spera almeno nella lama che sia più di qualità,solitamente gli Svedesi...

Jefry Gio Ago 31, 2017 7:12 pm

No no le lame tagliano bene,i manici han buon grip...son le finiture che mancano. Io il mio marchiato bacho, l'ho pagato 8 euro...di più per questo prezzo proprio non potevo chiedere...

simmy106 Mar Set 05, 2017 8:31 pm

A dire il vero anche a me sembra che le finiture non siano proprio il "massimo". però almeno se le lame fanno il loro dovere può diventare un buon strumento per tutti i giorni ok capo

ferrari-tractor Lun Set 11, 2017 7:37 pm

Comprato ieri ad una fiera... cercavo una roncolina con lama in acciaio vero e non inox che non tagliano e non si affilano neanche a piangere.
In verità puntavo al classico opinel a roncola e non a mezza roncola, ma sembra che quelli "carbone" siano introvabili Shocked

Ho trovato solo questa che non era inox... per 12 euro mi pareva decente.
Nessuna scritta, la lama non è un rasoio, vedremo...

COLTELLI - Pagina 13 20170910

Crono 574zz Mar Set 12, 2017 6:09 am

ferrari-tractor ha scritto:acciaio vero e non inox che non tagliano e non si affilano neanche a piangere.

Scusa, ma questa affermazione non è proprio giusta. Ho diversi coltelli inox, si affilano e tagliano tanto quanto gli altri. Dipende anche dal tipo di acciaio e se i trattamenti termici son fatti a dovere. Le cineserie sicuramente non sono gran che!
Di acciai per strumenti da taglio ne esistono parecchi, il Sandvik 12C27 (usato per gli opinel inox), 440A-440B-440C, MA5M, NitroB (acciaio per bisturi) giusto per citarne alcuni.
Se non fossero performanti avrebbero già smesso di produrli.
Se poi a gusto personale si preferisce usare quelli non inox è un altro discorso.
Potresti cercare anche i Codega Premana, son prodotti onesti e funzionali. Mio nonno ne teneva sempre in tasca, e pure io ne ho avuti diversi.
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ferrari-tractor Mar Set 12, 2017 6:43 am

Ho espresso una mia idea personale, basata sulla mia limitata esperienza, sapevo che non avrei incontrato consenso Very Happy

Ho alcuni coltelli inox, prevalentemente opinel, e non mi piacciono. Escludo le cinesate ma anche coltelli costosi.
Tagliano meno, sono più difficili da affilare e tengono meno il filo rispetto a lame non inox.
Poi magari sono io che non so affilarli, comunque se ci vedo INOX stampigliato sopra li evito Very Happy

A me un po' di ruggine non dispiace

Dan56k Mar Set 12, 2017 8:03 am

Al di là del fascino della ruggine, che anch'esso ha la sua importanza, trovo invece che l'affermazione di Ferrari abbia la sua fondatezza. Anche per la mia esperienza le lame in acciaio inossidabile sono più difficili da affilare e tengono meno il filo rispetto ad un buon vecchio e semplice acciaio al carbonio. Con tutto che il 12C27 e i vari 440 sono ottimi acciai. Per l'acciaio da bisturi il discorso è diverso, in questo caso ha un'importanza basilare il trattamento termico che di certo è quasi impossibile da replicare in casa.
Dan

Crono 574zz Mar Set 12, 2017 8:52 am

Il trattamento termico è fondamentale per tutti gli acciai, inox e non. A parità di parametri utilizzati nella tempra col rinvenimento si possono variare le caratteristiche finali delle lame. Un rinvenimento a temperature più alte o protratto più a lungo porta a minore durezza e maggiore flessibilità e tenacità per flessioni e urti.
La difficoltà nel temprare quelli inox riguarda il fatto che la temperatura da raggiungere per la tempra è maggiore, va mantenuta per un certo lasso di tempo e senza variazioni consistenti. In genere ammettono uno sbalzo di +o - 5° dalla temperatura indicata. Con sbalzi superiori non si ottengono le migliori caratteristiche per il dato acciaio.
Per questo temprare inox richiede forni con controllo preciso della temperatura e che possano raggiungere i 1050°-1100° contro gli 850° dei carboniosi.
Gli acciai che ho citato sono tra i più economici e più utilizzati anche a livello industriale, ce ne sono di molto più costosi e performanti come i sinterizzati di ultima generazione.
Da qualche anno io affilo con l'acciaino in ceramica e ottengo le stesse caratteristiche sia con inox che coi carboniosi. Questa è una cosa che ho riscontrato paragonando due opinel n°8, uno carbonioso e l'altro inox.
Dimenticavo che il 440A e il 12C27 sono quasi identici nella composizione chimica, varia la percentuale di molibdeno... 0,1% per il 440A contro lo 0,5% del 12C27.

ferrari-tractor Mar Set 12, 2017 9:04 am

Crono 574zz ha scritto:
Da qualche anno io affilo con l'acciaino in ceramica e ottengo le stesse caratteristiche sia con inox che coi carboniosi.

Buono a sapersi, io continuo con le coti che uso un po' per tutto, e qualche volta con le mole al diamante che uso per le forbici.
Farò la prova, grazie ok capo

faldi Mar Set 12, 2017 9:52 am

Se con le coti intendi esclusivamente le pietre usate per la falce ti suggerisco di munirti anche di almeno un altra pietra (non sagomata come le suddette coti).
Io ne ho presa una con una ventina di euro proveniente dal giappone, sintetica, a doppia grana 1000 e 3000.
Sia con l'opinel inox che carbonioso potrei farmi la barba.
PS per le roncolette continuo ad usare la cote perchè altrimenti non potrei affilare la curva e tutto sommato per l'uso agricolo ottengo un affilatura dignitosa, diffido dallo smeriglio se non per interventi importanti.

valerio91 Gio Set 28, 2017 4:44 pm

Salve a tutti, dopo un pò di tempo e qualche problema superato posso finalmente dedicarmi nuovamente alla mia passione per il verde.

Recentemente, dopo diverse letture in rete e su qualche libro, mi sono appassionato all'argomento innesti. Non possedendo nessuno strumento riguardante questo mondo, oggi sono andato in un negozio ed ho comprato questo coltello: http://www.coltelleriepaolucci.it/it/coltello-per-innesto-professionale-1802.html#.Wc0lKaMcypo

Secondo voi si tratta di un buon coltello da innesto?

Nei prossimi giorni riceverò un libro dedicato all'argomento e non vedo l'ora di cominciare a fare qualche innesto. Vi chiederò consigli nell'appossita discussione.

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